Natale
1978
E’ un fatto che suscita ammirazione e conforto nel cuore di tanti Italiani il constatare che la vita dell’A.N.A., sia in
campo nazionale che nell’ambito più ristretto delle sezioni, procede sicura, senza cedimenti, immune da corruzione e da
inquinamenti, in un’Italia minata da malattie morali gravissime, frustrata da sciagure e disordini delittuosi quasi
quotidiani, dissestata nell’economia, nell’ordine pubblico, nell’educazione, screditata agli occhi delle Nazioni civili.
Un po’ di prestigio e di credito all’estero per questa nostra Patria vilipesa e mal governata, li hanno salvati gli
Alpini: ricordate a chi sono stati affidati i milioni di dollari offerti dagli Stati Uniti d’America per la
ricostruzione del Friuli? |
Capodanno
1979
Anche la nostra Sezione ha generosamente operato in questa direzione, e chiude il bilancio morale del 1978 in attivo,
direi con indici di vitalità rigogliosa e solida. Gli Alpini della Sezione di Conegliano hanno dato il loro contributo
per arginare le frane che minacciano di sommergere il nostro Paese, fedeli alle sue leggi ed alle sue secolari, civili
tradizioni.
E’ con la serenità del dovere compiuto, con la sicurezza di essere sulla retta via, che noi Alpini ci prepariamo a
festeggiare il S. natale e a vivere serenamente l’anno 1979 che si avvicina.
Questi sentimenti accompagnano i fervidi auguri che per voi e per le vostre Famiglie, tramite «Fiamme Verdi» vi porge
con tutto il cuore il Presidente
GIACOMO VALLOMY |