A PINZANO PER RICORDARE |
Giugno 1983 |
Con una semplice ma alquanto suggestiva cerimonia si è voluto ricordare a distanza di sette anni, anche a Pinzano
(come negli altri cantieri), quanto è stato fatto con generosa disponibilità dagli alpini per la ricostruzione
prontamente seguita al terribile sisma del 6 maggio 1976. La gente friulana ha voluto ancora una volta esternare la sua
gratitudine, anticipando quanto avrebbe applaudito il giorno seguente durante la sfilata a Udine, e gli alpini convenuti
hanno potuto abbracciare gli amici di lassù e rivedere quanto hanno fatto.
Oltre alla nostra sezione, rappresentata dal vice presidente cav. Brunello, con vessillo portato dal cav. Battistuzzi ed
alcuni gagliardetti, erano presenti le sezioni che, nel Cantiere n. 10 avevano prestato la loro opera di ricostruzione:
Imperia, Pordenone, Savona, Treviso, Valdagno, Vittorio Veneto e quella di Sidney, con rispettivi vessilli.
L’incontro è avvenuto nella piazza del paese dove è stata concelebrata la S. Messa, accompagnata dalla locale Banda
musicale.
Sono intervenuti per porgere il loro saluto e caloroso effettuoso ringraziamento, il parroco di Valeriano, il geom.
Raimondo - l’arcinoto capo cantiere, il sindaco di Pinzano, il rappresentante della Provincia, il dr. Candotti
presidente della sezione di Pordenone il capogruppo di Pinzano ed infine il geom. Lino Chies consigliere nazionale in
rappresentanza del Presidente Nazionale a nome del quale ha consegnato al sindaco una medaglia ricordo.
Alla manifestazione hanno partecipato diversi nostri soci tra i quali il comm. Battistella, il cav. De Vido, il cav.
Visentin e Zanin. La mattinata si è conclusa con un’abbondante e genuino rinfresco gentilmente offerto
dall’amministrazione comunale.