TIRO A DUE... CAVALIERI


Giugno 1983

(MA.) Sono infatti due che hanno ben meritato, contribuendo a «tirare» il carro sezionale, i nostri dirigenti recentemente insigniti dal Capo dello Stato dell’onorificenza di Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; benemeriti anche in altre rilevanti iniziative sociali, tant’è vero che la designazione per il'onorificenza è stata per entrambi avanzata da organizzazioni diverse dall’ANA; noi ne ricordiamo principalmente le benemerenze associative.
Il cav. Renato Brunello - funzionario della Cassa di Risparmio del cui Circolo del personale è da lungo tempo consigliere, collaboratore nella Filarmonica di Conegliano e in altri sodalizi è nell’ANA da oltre 30 anni, ed ha fatto parte prima della Sezione di Treviso, poi di quella di Bassano del Grappa e infine - da 20 anni - della nostra Sezione. In particolare, ricordiamo che è stato fondatore e primo capogruppo (1956) a Onè di Fonte, e al suo trasferimento per motivi professionali a Pieve di Soligo ha ricoperto incarichi nel locale Gruppo; a Conegliano giunse nel 1970, ricoprendo gli incarichi di tesoriere e di consigliere della Sezione, e quelli attuali di presidente del comitato di redazione del giornale «Fiamme Verdi» e, da due anni, di vice presidente della Sezione.
Paolo Gai è l’altro campione di naja associativa; sempre prezioso collaboratore del gruppo di Pieve di Soligo comm. Alfredo Battistella, gli è succeduto nella presidenza quattro anni or sono, e da tre anni è consigliere sezionale. In particolare, gli è affidato l’incarico della manutenzione della sede sezionale.
La sua perizia professionale è testimoniata anche dalla realizzazione del complesso che accoglie la statua della Madonna delle Penne Mozze al Bosco di Cison di Valmarino, e i cui lavori sono stati resi ardui dal fatto che gli occorrenti materiali ed attrezzi si sono dovuti trasferire a spalle lungo non facili sentieri.
Il cav. Paolo Gai è tra l’altro presidente, da due anni, dell’affermatissima Filarmonica di Pieve di Soligo.
Ai due cari amici porgiamo affettuose fraterne felicitazioni.