GIUSTO RICONOSCIMENTO A TRE ALPINI


Maggio 1985

tre bravi Alpini sono stati meritatamente insigniti dal Capo dello Stato dell’onorificenza di Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Cav. enot. Luigi Basso, direttore della Cantina Sociale di Orsago, cittadino e professionista stimato; per diversi anni consigliere della sezione e validissimo vice presidente. Animatore entusiasta del gruppo di Orsago, sensibile e cordiale nei rapporti con i suoi Alpini, egli ha sempre dato un contributo fattivo e realistico alle iniziative della sezione, di cui è attualmente consigliere: nominato Cavaliere su proposta del Ministro della Difesa, tramite l’A.N.A.

Cav. Francesco Salvador, titolare di un’azienda vinicola, da trent’anni generoso capogruppo di Mareno di Piave, per alcuni anni consigliere sezionale; egli si è prodigato inesauribilmente in molteplici iniziative per la vitalità del suo operare. Anch’egli è stato nominato Cavaliere tramite l’A.N.A.

Cav. Mario De Marchi. A commento dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica concessa riportiamo volentieri le seguenti dichiarazioni rilasciate dall’avv. Francesco Travaini, che della nostra sezione è stato un «vecio» ricostruttore unitamente al comm. Giovanni Daccò e al compianto presidente comm. enot. Guido Curto.
«Finalmente un doveroso riconoscimento ad un socio benemerito di tutti gli alpini della nostra sezione. Su proposta dell’on. avv. Marino Corder, Sottosegretario di Stato all’Interno, Mario De Marchi, “spaccista” della simpatica e funzionante “taverna” annessa alla bella sede sezionale, è stato insignito della Onorificenza di Cavaliere. E’ ben risaputo che tutte le persone, e non solo gli alpini, che hanno avuto la Ventura di accedere alla taverna non hanno potuto far a meno non solo di gustare la squisita materia prima offerta, ma soprattutto di apprezzare la gentilezza e la cortesia nonché l’educazione dell’ineguagliabile ,da tanti anni, “Spaccista”: Le insegne gli sono state consegnate dal Sindaco della città di Conegliano dott. Pietro Giubilato, il quale rappresentava anche l’on. Marino Corder, che non poté essere presente per impegni inerenti alla sua carica. Autorità ed amici erano presenti in sede. I promotori dell’iniziativa ringraziano Mario De Marchi di quanto ha fatto per il bene della Sezione e per quanto ancora farà, augurando gli che abbia ad ottenere ancora e sempre meritate soddisfazioni».