LOURDES |
Dicembre 1992 |
Lourdes - Il vescovo mons. Ravignani con gli alpini della nostra sezione.
L’Adunata Nazionale degli Alpini è un appuntamento che si ripete di anno in anno per i soci ANA in quale città essa
si svolga non ha molta importanza; l’essenziale è partecipare con serietà ed impegno. Quest’anno un gruppo di alpini
della nostra sezione ha dovuto conciliare l’Adunata a Milano, del 16 e 17 maggio, con il Pellegrinaggio a Lourdes con i
bambini de “La Nostra Famiglia” - ai quali le penne nere sono affettuosamente legati - per offrire un aiuto durante la
trasferta e il “soggiorno”. Il Pellegrinaggio ha avuto inizio nello stesso giorno della “sfilata” e tre nostri soci
hanno dovuto rinunciare al “Raduno per poter collaborare ai preparativi della partenza da Conegliano dei partecipanti,
altri, come il sottoscritto, li hanno raggiunti dopo la manifestazione alpina, alla stazione di Milano, dove sono state
definitivamente completate le carrozze per Lourdes. Ben due treni speciali, con oltre 1500 pellegrini di tutta Italia, si
sono mossi verso la Francia. Dieci alpini della nostra sezione, appartenenti ai gruppi di Conegliano-Città e di Mareno
di Piave, si sono messi ai lavoro per sistemare i pellegrini e i loro bagagli nelle varie carrozze; servire la cena, e
quindi la colazione del mattino seguente. Inoltre hanno provveduto alla sistemazione delle cuccette per la notte; pulire
le carrozze e scaricare i rifiuti alle stazioni prescritte. Lavoro che è stato svolto con celerità ed entusiasmo dai
giovani e meno giovani. Arrivati a Lourdes, scaricati i bagagli, in breve tempo oltre 150 pellegrini provenienti da
Conegliano sono .stati sistemati nelle proprie camere d’albergo. Non sono mancati gli elogi della direttrice
dell’istituto Gigliola Casati.
Il primo giorno hanno avuto inizio i vari lavori dei Pellegrinaggio. Tutti, alpini e non, hanno contribuito alla buona
riuscita organizzativa, con grande disponibilità ed operosità. Abbiamo accompagnato le carrozzine, abbiamo portato le
barelle dei disabili, seguendo con canti le varie funzioni religiose. Quesf anno siamo stati gratificati della presenza
del nostro vescovo mons. Eugenio Ravignani, il quale per quattro giorni ha officiato le va:
rie cerimonie: la processione Eucaristica, la S. Comunione, la Cresima ai bambini, la visita agli ammalati, e gli
incontri di preghiera con i giovani, con i genitori e con i medici, portando a tutti noi presenti un a1Ticchimento dei
valori, che troppo spesso nella vita quotidiana trascuriamo per la fretta, per avere di più, per arrivare prima degli
altri. Durante l’ultimo giorno di permanenza a Lourdes, abbiamo assistito all’arrivo di molti soldati italiani e di
altre nazioni europee, giovani giunti per l’annuale ‘Pellegrinaggio”. C’è stato anche un momento d commozione, quando i
bambini de “La Nostra Famiglia” entusiasticamente stupiti hanno voluto essere fotografati con i soldati vestiti delle
uniformi dei vari Stati e appartenenti a diversi reparti: carabinieri, corazzieri, alpini, bersaglieri, marinai, marines
ecc... Per questi bambini e ragazzi è stato un momento di particolare gioia, che ha creato una felice simbiosi.
Certamente siamo rientrati nelle nostre case, nei nostro lavoro quotidiano con un
bagaglio di nuove ricche esperienze, rinnovati nello spirito, consci di aver messo a fuoco il quesito di certi nostri
atteggiamenti, e nel contempo accrescendo la volontà e la concretezza di un buon agire. La testimonianza delrutilità
ditali conoscenze e partecipazioni è il proposito di voler ripeterci, auspicando che altri. amici alpini vorranno unirsi
a noi in questo meraviglioso atto di carità e di fede, perchè in esse splende la forza dell’umanità.
Tonino Cais
Anche il capogruppo di Mareno di Piave dott. Ferdinando Antoniazzi rivolge, attraverso il nostro giornale, l’invito ai capigruppo affinché interpellino i propri soci al fine di conoscere chi sia disposto ad offrire la sua opera volontaria in questa solidale iniziativa, diretta verso bambini meno fortunati! Per eventuali delucidazioni si possono rivolgere ai dott. Antoniazzi tel. n. 30038 e a Cais tel. n. 62682.