ANAGRAFE |
Giugno 1993 |
• GRUPPO BIBANO-GODEGA
Il 20 marzo u.s. il consigliere Mirko De Nardi è convolato a nozze con Florinda Salvador.
Ai novelli sposi auguri e felicitazioni.
La figlia Vania ha in questi giorni reso nonno-bis il nostro redattore STENO BELLOTTO donandogli il nipotino LUCA.
• GRUPPO BIBANO-GODEGA
Il 23 marzo è arrivato ad allietare la casa del consigliere PAOLO PERUCH l’alpinetto ADRIANO dono della gentile consorte
MANUELA.
• GRUPPO CORBANESE
Tanto amore e felicità nella casa del socio PAOLO POSOCCO e moglie MILVA per la nascita del bellissimo alpinetto
ROBERTO.
In casa del socio Mario Zorgno e consorte Antonella ha suscitato tanta gioia l'arrivo del bell’alpinetto di nome
MICHELE.
• GRUPPO M.O. PIETRO MASET
Il socio ELVIO BALLIANA ha ricevuto in dono dalla consorte VALERIA un bel alpinetto a cui è stato imposto il nome di
MARCO.
• GRUPPO CODOGNE’
La cicogna ha fatto scalo a Codognè depositando tre magnifici doni:
in casa di ANNAMARIA e DOMENICO RUI uno scarponcino: MARCO.
Da ORNELLO MENEGHEL e consorte AUGUSTA la stella alpina MARTINA.
Mentre da AMABILE e NAZZARENO FANTUZ ha depositato un alpinetto: MAURO.
• GRUPPO DI GAIARINE
Le trepidazioni del socio CLAUDIO MORAS e della sua amata consorte VANIA si sono tramutate in tante esultanze: è venuto
alla luce l’alpinetto LUCA.
• GRUPPO PARE’
La casa del socio Mauro Mazzucco è stata allietata dalla piccola SARA, una stella alpina donatagli dalla moglie Sandra.
• GRUPPO S. MARIA DI FELETTO
Immensa gioia e felicitazioni in casa del capogruppo dott. Antonio Daminato e gentile signora Francesca per l’arrivo
della loro stellina di nome Carlotta. Dal gruppo auguri e felicitazioni vivissime.
• GRUPPO S. PIETRO DI FELETTO
Il Socio RENATO BRESSAN e la consorte MIRELLA annunciano la nascita della primogenita stellina: MARTINA.
La famiglia del socio MARINO DAL TOE’ e consorte MARIUCCIA è stata allietata dalla nascita della primogenita ANGELA.
A Renato, Marino e consorti il Gruppo augura ogni bene e felicità.
• GRUPPO DI CONEGLIANO-CITTA'
I soci della famiglia alpina coneglianese partecipano al lutto che ha colpito le famiglie di MARIO MIGOTTO, classe 1930
e ALBINO SPINAZZE’
• GRUPPO M.O. PIETRO MASET
Il 16 febbraio è mancata la mamma del socio STEFANO PRISCO.
Il Gruppo con viva commozione partecipa al lutto che ha colpito l’amico Stefano.
• GRUPPO SAN FIOR
MARIO POSOCCO classe 1921
• GRUPPO S. LUCIA DI PIAVE
GIOVANNI BASEI classe 1927
EGINIO BRUNELLO classe 1929
Sin dai primi anni iscritti al Gruppo dove si sono sentiti orgogliosi di farne parte.
Cav. della Repubblica - OLINDO MINET classe 1911.
Sergente magg. d'Artiglieria Alpina della Julia Gr. Conegliano, combattente nella Campagna d'Africa nel 1935 era tra i
pionieri fondatori del nostro Gruppo.
La Sua coerenza e la Sua dirittura morale sono state sempre apprezzate all’interno degli organismi sociali e politici
santalucesi nei quali ha partecipato, dimostrando nei fatti la Sua fierezza e il Suo spirito alpino. Ai familiari tutti
le nostre più sentite condoglianze.
• GRUPPO FALZE’ DI PIAVE
E’ andato avanti l’alpino OLIVO (Mario) DE VECCHI classe 1936.
Il Gruppo Alpini Falzè rinnova le condoglianze alla moglie ed ai figli e ricorda Olivo (Mario) con stima ed affetto.
• GRUPPO MARENO DI PIAVE
Cav. di Vittorio V. VITTORIO MONTESEL classe 1896, Combattente sulle Tofane
GIUSEPPE CASAGRANDE classe 1915, Combattente sul Fronte dei Balcani nel ‘42 e decorato della Croce di Guerra.
• GRUPPO S. PIETRO DI FELETTO
Dopo breve malattia è andato avanti GIOVANNI GABRIELLO COLLODEL classe 1937.
Il Gruppo porge alla moglie Mirella le più sentite condoglianze.
• GRUPPO DI S. VENDEMIANO
Il cav. uff. e Maestro del Lavoro LUIGI ZAGO, classe 1921, è andato avanti.
Durante l’ultima guerra fu internato in Germania a Salzgitter.
Luigi, alpino di poche parole, era di carattere gioviale, che attirava simpatia; e molto diede al Gruppo e alla Sezione,
anche con le sue opere artistiche del ferro battuto. Fu un personaggio emblematico nel campo dell’attività artigianale.
Il suo grande estro e le sue mani artistiche gli permisero di esportare i suoi lavori — soprattutto del ferro battuto -
in tutto il mondo.
Egli fu vice capogruppo degli alpini. consigliere e proboviro dell’associazione artigiani e consigliere della Locale Pro
Loco, Gli alpini e la società gli debbono molto.
Alle sue esequie numerosa è stata la partecipazione degli alpini e della popolazione.
Il Gruppo e La Sezione di Conegliano rinnovano ai familiari le più sentite condoglianze.
• GRUPPO DI FALZE’ DI PIAVE
Anche la madrina signora CATERINA SIGNOROTTO, vedova del Caduto in Russia PIETRO BREDA... è andata avanti
Gli Alpini di Falzè di Piave partecipano commossi al dolore della famiglia per la scomparsa della Sigra Caterina,
madrina del Gruppo da tantissimi anni.
E’ sempre difficile in poche parole tracciare il ricordo di una persona cara e amica, tuttavia vogliamo ricordarti e far
capire a tutti, quello che hai rappresentato per il nostro Gruppo. Da oggi, cara Caterina, noi saremo un po’ più soli,
perchè eravamo abituati ad avere la tua presenza delicata e rassicurante, che ingentiliva e impreziosiva il Gruppo.
Quando ti invitavamo alle nostre manifestazioni e ai nostri incontri, partecipavi sempre con entusiasmo, anche negli
ultimi tempi quando le forze avevano ormai cominciato ad abbandonarti, e ci imbarazzavi ogni volta con la tua grande
generosità. Ma questo per te era naturale, perché, come noi credevi nei nostri ideali e con noi condividevi la speranza
in un domani diverso, dove anche gli alpini in congedo hanno un ruolo importante.
Nella tua casa, quando venivano a trovarti le amiche, fra una corona del rosario e l’altra, mostravi con fierezza le
cose di poco valore che ti avevano donato i tuoi alpini, che consideravi come tuoi figli naturali. E noi ti ricorderemo
con tenerezza, come si fa con una madre buona e generosa, e ti penseremo sorridente come sempre, mentre tra le montagne
del cielo finalmente potrai abbracciare il tuo sposo Piero, eroe silenzioso, alpino come noi, più sfortunato di noi, e
magari gli racconterai di Falzè, del nostro Gruppo, del tuo ruolo di madrina che hai rivestito con modestia, ma anche
con l’orgoglio di chi sa di avere un ruolo importante che solo pochi possono avere. Adesso noi tuoi figli alpini ti
rendiamo l’ultimo saluto, e nello sgomento che ci circonda, ci consola la speranza di essere riusciti a colmare, almeno
un po’, quell'affetto che tanti anni fa hai perduto tragicamente tra le nevi silenziose della Russia.
Ciao madrina.
Pio Ugo Gori