ANAGRAFE ALPINA |
Aprile 1997 |
NASCITE
Segreteria
Il mago del computer,
l'instancabile operatore della tastiera letterale della Sezione, nonché
capogruppo di Parè Claudio LORENZET e la sua amata sposa Sonia hanno
solennizzato il frutto del loro amore, procreando un bell’Alpinetto ALBERTO.
Fiume di “prosecco” ha
inondato la loro casa e, naturalmente, la sede sezionale.
Le penne nere della Sezione, “Fiamme Verdi” ed il Gruppo di Paré si associano alla felicità di Claudio e Sonia e dei loro familiari ed amici, augurando al piccolo Alberto di crescere sano e coraggioso, in serenità e giocondità, e ... di seguire le orme del padre.
Gruppo di Collalbrigo
Nella “Valbona” tripudio e “Incrocio Manzoni” a volontà,
perché é venuto alla luce il bel “scarponcino” FABIO, prole del
socio Giuseppe MARCON e della cara sua sposa Sandra, inebriando di gioia i
nonni Augusto (alpino pure lui) e Bruna.
Gruppo di Barbisano
Festeggiamenti in casa del
socio Simone PRADAL per la nascita della “stellina” GIORGIA, regalo della
sua cara consorte Claudia. Intorno alla piccola emana anche il calore dei
nonni Leonardo ed Angelina, ma soprattutto dei bisnonni Albino (classe 1918,
qui ritratto durante la naia alpina) e Francesca, felici del lieto evento.
Gruppo Santa Maria di Feletto
Il socio Luigi BRINIS è
diventato papà felice della “stella alpina” CLAUDIA, germogliata dalla
cara consorte Luisa.
Mentre l'altro socio Alessandro DA DALTO ha festeggiato il grande regalo della sua mogliettina Giuseppina, della “stellina” MARIALUISA.
Il Gruppo si rallegra con gli sposi per i grandi eventi .
Gruppo di San Pietro di Feletto
Il socio Renzo DE VALLIER
e consorte Loredana annunciano gioiosamente la nascita di RUGIADA, stellina
che farà compagnia all'alpinetto primogenito.
Mentre la venuta al mondo della secondogenita SARA ha allietato la famiglia del socio Emilio DE LOZZO e gentile signora Nadia.
Il Gruppo augura ai fortunati protagonista tanta felicità e prosperità.
Gruppo di Codognè
Sono sbocciate alla vita:
da Ivan e Annarita
ANDREETTA ... SOFIA; da Bruno e Annamaria ZANUTTO ... AURORA; da Antonio e
Nazzarena BARAZZA ... VANESSA.
Queste bellissime bimbe un
dì, se lo desiderano, avranno la possibilità di far parte del Corpo degli Alpini .... !
Nell'attesa il Gruppo Alpini partecipa alla gioia dei genitori ed augura alle “stelline” una
vita colma di ogni bene.
Il gruppo si felicita con il socio Claudio PAVAN e e gentile consorte Gabriella per la nascita dell'alpinetto MARCO, augurandogli buona prospera fortuna.
Felicitazioni da Fiamme Verdi
ANNIVERSARI
Gruppo di S.Pietro di
Feletto
Con una cerimonia semplice
ed intima, il socio Agostino AFFILI e consorte Carmela hanno festeggiato il
loro 50° anniversario di matrimonio. Agostino, classe 1921, ha
partecipato alle vicissitudini dell’ultimo conflitto mondiale nelle file del
7° Reggimento Alpini. Nonostante abbia subito
una menomatine partecipa sempre alle attività del gruppo con spirito
giovanile, guardando sempre avanti come si addice ad un vecio alpino.
Felicitazioni e lunga vita da Fiamme Verdi
LUTTI
Gruppo di Barbisano
Dal 19 gennaio il socio
Ludovico ZULIAN, classe 1920, non c'è più.
Un doveroso riconoscimento
va ad un Alpino che ha combattuto in Francia, in Albania, Grecia e Montenegro;
per gli alti ideali di libertà e per la sua operosità; per la sua dedizione
al Gruppo Alpini, di cui ne fu socio fondatore.
Alla moglie Amalia e ai
figli il Gruppo rinnova il più profondo cordoglio.
Gruppo di Collalbrigo
Gli Alpini del Gruppo
partecipano al dolore del vice capogruppo
Pietro DAL BO, del consigliere Guido e del socio del Gruppo di S. Maria di Feletto,
Giuliano per la perdita della cara mamma Amalia.
Gruppo di Corbanese
Il gruppo nel ricordare la
scomparsa del socio Pietro PICCOLI, classe 1925, già appartenente al
Battaglione “Gemona”, rinnova ai familiari tutti le più sentite
condoglianze.
Gruppo di Falzè di Piave
Il caro socio cav. Pietro BREDA, classe 1929, e per molti anni capogruppo, é andato
avanti.
Caro Piero, ci hai presi tutti alla sprovvista! Abbiamo
preparato la festa per il 40° del nostro Gruppo Alpini per fare festa a Te, e
Tu, in silenzio, sei andato oltre. Certo tu amavi la tua comunità, i tuoi
alpini e per questi hai anche vissuto.
Passata la tua vita da
ragazzo durante la seconda guerra mondiale: la tua sensibilità ne ha valutato
gli orrori; da giovane, subito dopo la guerra, partisti per il servizio
militare da Alpino, prima a Trento e poi a Cividale presso quel battaglione.
E Cappello alpino è stata
la tua bandiera attraverso la quale hai voluto che gli alpini si
organizzassero per dare uno stimolo, anche alla vita civile di queste nostre
comunità.
E assieme ai Veci, tu giovane Bocia sei stato uno degli attivi fondatori del nostro Gruppo Alpini
nel lontano 1956.
I tuoi Veci! che venerazione per questa gente che tu non hai mai dimenticato, che spesso
ricordavi e che nel momento culminante delle tue sofferenze, proprio l'altro
ieri, hai voluto scrivere i loro nomi uno ad uno, quasi per chiedere loro
soccorso.
Certo, non c’è futuro senza passato! non c'è speranza se dimentichiamo la storia e Tu ti sei sempre
aggrappato a queste certezze, alla memoria e alla fede dei tuoi avi.
Per non dimenticare quelli che hanno vissuto, sofferto e sono morti per la causa, per la famiglia, la
propria gente, la Patria.
E allora ecco, la grande guerra, i profughi, e vittime civili, i morti per fame e quella pietra, quel
bronzo presso le scuole elementari a ricordare, a fare memoria, a dire alle
giovani generazioni che se c'è benessere, questo non è venuto dal nulla ma
è frutto anche di quelle sofferenze,
Tu, grande lettore di Storia illustrata, hai scoperto anche dei nomi, quell'Oreste De Gaspari,
medaglia d'oro al V.M. morto proprio lì dove sorgono le scuole elementari che
a quella persona hai suggerito di intitolare, morto anche perché la nostra
gente potesse tornare al suo paese.
Questi sono gli ideali in cui credevi. Per questi ideali
hai diretto per decenni il gruppo Alpini di Falzè di Piave, e per ricordare
questo siamo in molti qui presenti.
A testimoniare il Tuo
operato il Presidente della Repubblica su proposta della Sezione Alpini di
Conegliano, ti ha conferito la nomina di Cavaliere al merito della Repubblica;
questo conferimento ufficiale, anche se da molto era nell’aria, è arrivato
proprio in questi giorni e tu sei andato oltre, dove ci sono altri e più
importanti onori, là nel Paradiso di Cantore tra le braccia della Madre di
Dio assieme ai tuoi Veci.
Grazie Cavaliere.
Inoltre ricorda la scomparsa del socio Antonio SALA, classe 1915.
Gruppo di Codogné
La madrina del gruppo Luigia FURLAN
(vedova Tonon) è “andata avanti”
Ci ha lasciato in fretta,
ha raggiunto il marito, l'artigliere alpino Luigi Tonon, reduce di Russia, il
fratello Giovanni Furlan, deceduto in un campo di concentramento in Russia ed
il cognato, l'artigliere alpino Paolo Tonon.
Proprio per loro il nostro
gruppo l'aveva voluta come Madrina e lei aveva accettato con entusiasmo
l'incarico, dimostrando poi quanto
bene voleva a tutti gli Alpini.
Questi Alpini che hanno
voluto accompagnarla a braccia fino all'ultimo riposo, uniti alla solidarietà
di tanti altri, presenti con il Gagliardetto del Gruppo di Pianzano e di
Mareno di Piave e la bandiera dei Combattenti e Reduci del Comune di Codognè.
Essa è mancata proprio
nel momento che tanto desiderava, l'inaugurazione della nostra Sede Alpina che
avverrà il 26 Ottobre 97. Infatti sollecitava questa data, forse già
presagendo la sua prossima “partenza”.
Come nei momenti di gioia,
anche nel dolore avevamo vicino Don Domenico Perin, che ha concelebrato la
cerimonia funebre, insieme a Don Angelo Dal Bò e con la collaborazione di Don
Marco Pizzol.
Significativa è stata la
presenza di tre reduci, provenienti dal Friuli, che avevano vissuto le
vicissitudini della guerra, con Luigi, il defunto marito della nostra Madrina.
Essi hanno voluto stringersi compatti nel dolore della famiglia Tonon, come
tutto il paese, che partecipando numeroso, ha dimostrato affetto e certezza di
ricordo nel tempo a conferma di quanto letto nella lettera aperta a Luigia,
dai suoi Alpini, nell'estremo
commosso saluto.
Gruppo
di Ponte della Priula
Profondo cordoglio ha suscitato
negli alpini ed amici del Gruppo l’improvvisa scomparsa del socio Alessio
BET, classe 1936.
Viene ricordato soprattutto per le grandi qualità umane, dimostrate sia nella
famiglia che nell'ambito della comunità, ed anche per lo spirito alpino,
profondamente radicate in lui.
Socio del gruppo fin dalla fondazione, ha sempre partecipato alle iniziative
che man mano si presentavano, offrendo il suo valido contributo.Il gruppo
rinnova le più sentite condoglianze alla moglie ed ai figli.
Il Gruppo estende pure il
più profondo cordoglio alla famiglia del socio Corrado FORNASIER, scomparso
lo scorso anno.
La Sezione si unisce al cordoglio dei famigliari
Gruppo di Pieve di Soligo
TRAGICA FINE DI DUE ALPINI
GIUSEPPE BELINCA’ - Beppino per tutti - classe 1948, del Gruppo “Udine” di Artiglieria da Montagna, sabato 5 aprile alle
ore 17.30, moriva tragicamente a causa di un incidente stradale, nel fossale anonimo dell’autostrada “Serenissima”, nei
pressi di Montecchio Maggiore.
Con lui moriva REMO LORENZON, classe 1955, già del Battaglione “Tolmezzo” (si trovava a Gemona durante il tragico
terremoto del 1976), Sindaco di Pieve di Soligo. Gli altri amici si sono miracolosamente salvati.
Beppino lascia la moglie e due figli fanciulli, un fratello e cognata. E tutti noi.
Remo lascia la madre e un fratello e una cognata. E tutti noi.
Due grandi uomini, con la “U” Maiuscola, li conoscevo molto bene. Non scriverò delle lodi ne dirò frasi di circostanza,
sarebbero superflue, appartengono alla loro storia, sono la loro storia. Solo la mia preghiera.
“Signore delle cime, accogli questi nostri fratelli, sono fra i migliori, dai loro grandi valli e grandi spazi,
ricongiungili ai loro cari che sono andati avanti, perchè quello che è stato possa continuare ad essere, infondi tanta
serenità e coraggio alle loro straziate famiglie, dai a noi tutti la memoria per non dimenticarli e la forza per aiutare
quelli che ne hanno bisogno. Amen.”
TUO CUGINO ETTORE,
IL GRUPPO DI PIEVE DI SOLIGO
E GLI ALPINI DELLA SEZIONE.
Il Gruppo Alpini di Pieve di Soligo, gli Alpini tutti della Sezione rinnovano ai famigliari degli scomparsi il più
profondo cordoglio.