ANAGRAFE ALPINA


Dicembre 1997

NASCITE

Gruppo di Barbisano
Felicitazioni per la nascita di Irene del socio Enzo SECH e consorte Nadia, di Matteo del socio Luigino DONADEL e consorte Patrizia. Ci uniamo alla Vostra gioia.

Gruppo di Bibano-Godega
Il nonno materno Emidio SPINAZZE’, socio affezionato, tiene tra le braccia con orgoglio la “stellina” Rosita, nata dalla figlia Silvia e dal Genero Gianni Carlet.

Gruppo di Codognè
Fiocco azzurro in casa del socio Dario DAL TIN e gentile consorte Flavia, per il regalo della “cicogna” del bel “alpinetto”, Mirco.

Gruppo di Pieve di Soligo
E’ arrivato Nicola, frutto dell’amore del socio Francesco GERLIN e della cara sposa Elisabetta.

Gruppo di Refrontolo
La nascita di due graziosi “alpinetti” ha allietato altrettante famiglie alpine.
La signora Marzia ha dato alla luce Enrico, per la gioia del papà Paolo ROSOLEN e del nonno materno Emilio De Noni, segretario del gruppo.
Grande festa anche nella casa dell’indefesso cooperatore e socio del gruppo Giacinto TOMASI, cui la figlia Nadia e il genero Guido Barazzuol hanno regalato il nipote David.

Gruppo di Sernaglia
Aspettiamo ancora da bere dal vice presidente Avv. Nicola STEFANI per il regalo fattogli dalla cara sposa Marta di un aquilotto scarponcino Antonio Luigi Cometo. Prima che le “bozze” siano sommerse dalle ragnatele, invitiamo Nicola a provvedere in merito. Auguri al trio.

Gruppo di Solighetto
Il socio Emilio POSSAMAI e la sua cara sposa Carmen, hanno festeggiato con un fiume di “prosecco” l’arrivo di una nuova “fiamma verde” Valerio. Alla grande gioia di mamma e papà si sono uniti i nonni Antonio e Onorino e gli zii Giuseppe, Vittorio, Mario e Giovanni, tutti veci alpini.

Inoltre il gruppo si rallegra con i soci Roberto PANSOLIN e gentile moglie Ivana per la nascita della “stellina” Claudio; Graziano PRADAL, consigliere del gruppo, e l’amorosa compagna Michela per l’arrivo dello “scarponcino” Gianmarco. Si uniscono alla festa i nonni alpini Antonio Pradal e Gildo Busetto.


MATRIMONI

Gruppo di Codognè
I soci Enzo MODOLO e Michele LOT hanno coronato il loro sogno d’amore, rispettivamente con le gentili signorine Bruna Stella e Linda Bottan. Felicitazioni ed auguri d’ogni bene da parte del gruppo.

Gruppo di Collalto
Il consigliere del gruppo Silvano BORSOI ha contratto felicemente matrimonio con la signorina Vanda Marin.

Gruppo di Corbanese
Il 30 agosto il socio Mauro ANTIGA ha contratto felicemente matrimonio con la signorina Stefania Tomasi. Il gruppo augura tanti giorni felici, con tanti alpinetti e stelline alpine.

Gruppo di Pieve di Soligo
Si sono uniti felicemente in matrimonio i soci: Mauro MONCHERA con la signorina Antonella Barazzuol; Fabio LUCCHETTA Con la signorina Monica Adami.
Felicitazioni e augurio d’ogni bene da parte del gruppo.

Gruppo di Solighetto
Fiori d’arancio per il socio Graziano PRADAL che ha “impalmato” la fanciulla Michela Busetto Mentre l’altro socio Alberto ZAMBONI non ha potuto di “no” alla cara morosa Nadia Merotto.


ANNIVERSARI

Gruppo di Orsago
Il socio Angelo BASSO, già del 7° Rgt. Alpini, Btg. “Feltre”, presidente dell’Ass. Combattenti e Reduci di Orsago, ha felicemente celebrato, con la sua amata compagna della vita Giannina e familiari, il 50° anniverario di matrimonio. Auguri per le nozze di diamante.

Gruppo di Parè
Ida Zanchetta e Luigi COLLE hanno festeggiato il loro 30° anno di matrimonio.

Fiamme Verdi con le felicitazioni augura “ad multos annos”


LUTTI

Gruppo di Bibano-Godega
Il cav. Vittorio PADOVAN, classe 1920, ci ha lasciati, per raggiungere lassù gli amici alpini. Capogruppo sino dalla costituzione del sodalizio, avvenuto il 15 settembre 1968, e, per oltre vent’anni.
Vittorio era appartenuto al 7° Rgt. Alpini, della “Pusteria”. Fu trasferito sul “Fronte Occidentale” e successivamente a Cuneo, dove fu fatto prigioniero ed internato in Germania
Il cav. Vittorio era un personaggio emblematico, non solo tra gli alpini, ma pure tra la sua gente. Alpino entusiasta, dal cuore generoso, che con tanto fervore si dedicò alla costituzione del gruppo e per decenni fu uno dei maggiori trascinatori di tutte quelle attività socio-umanitarie, che diedero e, ancor oggi, danno prestigio alle penne nere. Fu un uomo-alpino dal carattere forte, alcune volte poco transigente, per motivi che riteneva giusti. Ma il senso del paterno affetto prevaleva su ogni sua decisione. Ligio ai valori della famiglia, della Patria e degli Alpini. La sua cara sposa Zelinda e i suoi figli Marcello e Maria furono per lui un supporto essenziale, non solo per la sua attività, ma pure durante i suoi impegni alpini e sociali.
Dio lo accolga tra i suoi eletti.

Inoltre il gruppo ricorda con cordoglio i soci che sono “andati avanti” quest’anno: Andrea (Gerardo) MARCON, Antonio DAL FABBRO, Aurelio ZANCHETTA, Angelo PADOVAN.
Ai familiari rinnoviamo il più profondo cordoglio.

Gruppo Collalbrigo
Il gruppo piange l’immatura scomparsa del socio Giuseppe DA LOZZO, classe 1947. BEPI, per gli amici, era un alpino attivo, sempre pronto a dare una mano là dove occorresse, e lo faceva con generosità e con il sorriso. Egli aveva appartenuto alla Brigata Alpina “Julia”. Alle sue esequie, la partecipazione degli alpini ed amici è stata numerosa.

Gruppo di Collalto
Il socio Antonio POL, classe 1914, ci ha lasciati.

Gruppo di Conegliano Città
Dopo una lunga malattia, è deceduto il socio Bruno GRENDENE, classe 1920, del 7° Rgt. Alpini, Btg. “Cadore”.
Il gruppo rinnova ai familiari le più sentite condoglianze.

Gruppo di Corbanese
Il gruppo ricorda con le più sentite condoglianze i soci che sono andati avanti
Vittorio TOMASI, classe 1930, ha fatto parte del 3 Rgt. art. da montagna, gruppo Belluno
Antonio BORSOI, classe 1915, combattente e reduce di prigionia nei lager tedeschi della seconda guerra mondiale nei ranghi del 3 Rgt. Art. da montagna, gruppo Conegliano.

Gruppo di Gaiarine
E’ scomparso il socio-fondatore del gruppo Quirino BORTOLUSSI, classe 1918, già appartenente al 3° Rgt. Genio Alpini, combattente in Albania, poi in Grecia e successivamente in Russia, dove partecipò alla tragica ritirata dei “fantasmi bianchi”.

Gruppo di Orsago
Il socio Emilio DORIGO, classe 1915, del 7° Rgt. Alpini Btg. “Belluno”, già combattente in Grecia, Montenegro e Fronte Occidentale è andato avanti.

Gruppo di Refrontolo
E’ mancato l’affezionato socio Alberto LOT, classe 1925. Gli alpini lo ricordano per la sua costante ed appassionata partecipazione alla vita del gruppo.

Gruppo di San Fior
Profondo cordoglio ha suscitato la scomparsa del socio Giovanni DALLA CIA, di anni 77, fiero trombettiere del 3° A.M. Gruppo “Conegliano”. Sette anni in grigio-verde: campagne di Grecia, Albania, e Russia
Giovanni era un uomo di pace. Aveva combattuto su tre fronti, ma era restio a raccontare le brutture della guerra. Si concedeva invece volentieri ai ricordi degli episodi curiosi e simpatici o di quei momenti di umanità che riescono a fiorire anche durante le guerre. Amava spesso raccontare la singolare avventura che lo aveva visto protagonista: fatto prigioniero dai russi era stato poi incredibilmente lasciato andare, dopo essere stato rifocillato di pane e sigarette.
Nonostante le sofferenze e le vicissitudini patite in terra russa diceva che la fortuna era stata benevola nei suoi confronti: era il suo modo di esprimere umana pietà per gli amici che, dopo aver combattuto con lui in una guerra incomprensibile, erano rimasti per sempre sotto una terra che non era la loro. E nel ricordo il suo sguardo si velava di profonda tristezza.
Giovanni ha vissuto la sua alpinità con personalissimo stile. Per lui erano valori sacri l’amicizia, la condivisione e l’ospitalità, valori che ci ha trasmesso da umile ma vero maestro. I suoi amici lo cercavano perché erano affascinati dalla sua schiettezza, dalla sua giovialità e dal suo amore per la vita.
Ecco allora spiegato perché il vuoto da lui lasciato rimarrà incolmabile.

Gruppo di S. Lucia di Piave
IN RICORDO DI UN REDUCE DI GUERRA
Giovanni TONON classe 1920, si è spento il 21 febbraio 1997, dopo anni di sofferenza provocata da svariati problemi fisici.
Se n’è andato nella serenità degli affetti familiari con quell’umile fierezza alpina con cui ha affrontato le varie pagine di vita, felici e dolorose.
Era un artigliere alpino della 13a Batteria del 3° Reggimento Div. Julia, partecipante prima alla campagna di Albania, ove tra l'altro fu ferito e infine, dopo breve convalescenza, alla campagna di Russia.
Con fatica, le generazioni come quella di chi scrive, hanno raccolto le testimonianze dei reduci di Russia, che con grande pudore non hanno mai voluto far pesare quell’esperienza atroce ed estenuante vissuta a vent’anni e poco più.
Forte fra i forti, nelle effimere vittorie dei primordi e poi nella lacerante, ma nello stesso tempo dignitosa ritirata dopo la sconfitta, essi hanno dato prova di una fede incrollabile e di un grande amore per la Patria anche quando, vedendo cadere i propri compagni, latente era lo scoramento.
Di questi tempi, in cui certi valori vengono sistematicamente oltraggiati fuori da ogni retorica, l'esempio di quei giovani uomini appare ancor più limpido e grande.
Anche nel proseguo della vita, dopo il ritorno a casa, Giovanni TONON ha messo in mostra dati di uomo buono e lavoratore infaticabile, contribuendo nel 1958 a fondare il gruppo Alpini di S. Lucia di Piave.
Nonostante la non buona salute, ha partecipato fin quasi agli ultimi giorni alla vita di gruppo.
Per tutto ciò il Gruppo ha voluto premiarlo con un attestato di merito alcuni anni orsono.
La mesta cerimonia di suffragio si è svolta nella Chiesa Parrocchiale di Sarano alla presenza fra gli altri di parecchie penne nere e molti gagliardetti sezionali e non.

Il Gruppo Alpini di S. Lucia di Piave ricorda inoltre con sincero e vivo cordoglio, la perdita negli ultimi tempi dei seguenti soci Alpini:
Antonio CIPRIAN
Gaetano CIPRIAN
Eliseo REDIN
Francesco ZANARDO
Romano ZANARDO
ed inoltre gli amici degli Alpini:
Rino CODOGNOTTO
Mauro GOLFETTO
Alle loro famiglie vanno tutte le più profonde condoglianze della nostra comunità Alpina. Renzo Sossai

Gruppo di San Pietro di Feletto
Improvvisamente è mancato il socio Ferruccio ANTIGA, classe 1915, Btg. Feltre.
Combattente nell’ultima guerra sul fronte Greco Albanese, seppe sempre tenere alto lo spirito alpino anche nei momenti difficili della vita.
Sempre presente alle nostre manifestazioni, il gruppo lo ricorderà anche per le sue battute allegre.
Alla moglie e figli vadano le nostre più sentite condoglianze

Gruppo di Sernaglia della Battaglia
Come un fulmine piombò sul paese e si diffuse la notizia, nella mattinata di venerdì 14 febbraio: in un cantiere nei pressi di Valdobbiadene, Marcello ZANNONI era rimasto vittima di un incidente di lavoro, colpito da un mezzo meccanico in manovra.
Notizia ancor più cruda per un paese in festa nella ricorrenza del Patrono San Valentino, che in anni passati aveva visto Marcello protagonista nell'allestimento della sfilata dei Carri allegorici.
Era inimmaginabile che, d'un tratto, si arrestasse una vita vigorosa dedita al lavoro, alla famiglia, all'attività sociale.
Lo sgomento e l'incredulità furono espressi dalla comunità intera di Sernaglia, e da numerose persone provenienti dai paesi vicini, nel corso della cerimonia funebre.
L'abbraccio cordiale alla moglie, ai figli, ai fratelli, ai nipotini e a tutti i parenti è rinnovato ora da parte del gruppo degli amici Alpini.

Gruppo di Ogliano
Il gruppo ricorda con cordoglio la dipartita dei soci: Aldo CELOT, classe 1925 e Lorenzo MASET, classe 1913.

Gruppo di Soligo
Il gruppo esprime le più sentite condoglianze ai familiari dei soci scomparsi: Antonio VIEZZER, classe 1908; Evaristo ZACCARON, classe 1908; Pietro BUSETTI, classe 1927.

La Sezione si unisce al cordoglio dei familiari