AUGURI DI NATALE A...


Aprile 1998


Alcuni alunni della scuola elementare "Mazzini"

SAN NICOLO’ E BABBO NATALE ALPINI

Da diversi anni, nostri soci impersonificano “San Nicolò” e “Babbo Natale” con successo, per consegnare i doni di Natale (diligentemente preparati) agli alunni delle scuole elementari e agli ospiti di Istituti, ed approfondire il vero significato del Natale.
L’iniziativa, alcune volte, parte dagli alpini, altre volte è un invito cordiale delle insegnanti delle scuole, che viene accolto con piacere.
Anche in queste presenze lo spirito alpino si infervorisce, gratificando i protagonisti, con una partecipazione gioviale dei numerosi alunni e delle loro educatrici, e degli ospiti degli Istituti.
Si apre così un dialogo interessante con i giovanissimi interlocutori, con domande e risposte curiose e candide, a volte patetiche.
E’ una tradizione culturale – radicata anche nei giovani, oltre che nei meno giovani – che non deve mai venir meno, anzi deve essere sempre coltivata, con semplicità e schiettezza, poiché arricchisce lo spirito di quei sentimenti che, oggi, tendono ad essere minati, o addirittura confinati nell’oblio.
E per noi non più giovani, esserne coinvolti è gratificante, perché porta alla memoria gli anni innocenti della fanciullezza. Sono ricordi del passato scolpiti profondamente nel cuore.


NEL SEGNO DEL NATALE IN SEDE

Il piccolo modesto presepio realizzato nella sede sezionale, opera delle mani esperte del nostro taverniere Mario De Marchi, - per creare in sede il clima del Santo Natale – ha una particolarità! Con delle cortecce d’albero sono raffigurate alcune “Cime Dolomitiche”: “Il Gruppo Popéra”, “Il Rifugio Berti”, “Le Cinque Torri”, “La Piccola e La Granda”, “Croda da Lago”, “Tofana e Tofanina”.

Nella foto è ritratto pure la famosa Guida Alpina del Popéra Beppi Martini Barzolai, classe 1925, di Casamazzagno, scomparso nel 1993. Martini fu, per alcuni decenni, il Capo Guida Alpina del gruppo “Val Comelico”.


GLI AUGURI DI NATALE AI DISABILI DE “LA NOSTRA FAMIGLIA”

Anche se di piccola proporzione, un’opera umanitaria rende sempre grande chi la compie.
A Natale, com’è bella consuetudine, una rappresentanza di Penne nere della Sezione, con il presidente onorario prof. Giacomo Vallomy ed il presidente comm. Paolo Gai, hanno fatto visita ai giovani disabili de “La Nostra Famiglia”, che operano nel laboratorio guidato di Mareno di Piave, per esprimere loro gli auguri di Natale e del nuovo anno ed offrire a ciascuno un panettone, e… una nota allegra.
Il prof. Vallomy si è rivolto, a nome di tutti gli Alpini della Sezione, ai giovani disabili, con la saggezza e la cultura che gli è propria, dando un saggio della sua profonda conoscenza degli atti evangelici, augurando loro gioia, serenità, salute e la pace che l’Angelo del Signore annunciò a tutti gli uomini di buona volontà.
Poi il giovane Damiano Lorenzi, ospite de “La Nostra Famiglia” ha ringraziato gli alpini per la solidarietà, per la cordialità e per l’affetto costantemente dimostrato nei loro confronti.
Damiano ha detto con grande convinzione e ponderatezza che il Natale lo si deve soprattutto coltivare nel profondo del proprio animo, perché Cristo deve nascere in ognuno di noi, se vogliamo poi trasmetterlo e gioirlo con gli altri. Viceversa il Natale di Gesù non raggiunge lo scopo.

R.B.


L'intervento del Prof. Vallomy.
Alla sua sinistra il Presidente Paolo Gai


Damiano Lorenzi - ospite de "La Nostra Famiglia"
ricambia gli auguri


NATALE ALPINO ALL’OPERA DI LOURDES


Babbo Natale offre doni alle "nonnette"

Anche quest’anno, come ormai consuetudine, il gruppo Alpini “M.O. Maset” ha festeggiato il Santo Natale con le ospiti dell’Opera Immacolata di Lourdes.
Un buon numero di Alpini, infatti, con alla testa il capo gruppo Mario LUCA, si sono recati sabato 20 dicembre all’Opera dove, dopo i discorsi di saluto e di prammatica, si sono intrattenuti per alcune ore con le ospiti in canti, musica e … balli, data la presenza di un’allegra e vivace orchestrina.
Immancabile il “Babbo Natale” con l’abito rosso, barba e babbi e … cappello alpino!
Alle ospiti sono stati distribuiti dei piccoli doni come panettoni ed aranciate. Durante la festicciola ci sono stati dei momenti di grande commozione nel vedere queste care persone, che non hanno certamente più “una verde età”, partecipare a loro volta commosse ma contente, con tutto quello che era loro possibile dare e fare!
Prima della fine della giornata, una rappresentanza degli Alpini, composta dal Capo Gruppo, dal Segretario e da alcuni consiglieri con il Babbo Natale in testa, ha fatto visita ai sacerdoti, ex parroci, ospiti dell’Opera al piano superiore.
Quindi lo steso gruppo ha visitato le ospiti inferme; anche qui tanta commozione, ringraziamenti a non finire e … benedizioni per tutti!
La festa è finita verso sera, anche perché le care “nonnette”, mangiano prestino ed era appunto giunta l’ora di cena.
Il Gruppo Alpini “Maset” ringrazia la Direzione dell’Opera e tutto il personale che ha contribuito con loro per la buona riuscita della giornata, dando già da ora, l’appuntamento per il prossimo Natale.

Claudio Viel