CENA SEZIONALE


Maggio 1999


L'intervento del presidente onorario prof. Giacomo Vallomy


Il presidente comm. Paolo Gai porge gli auguri della sezione


Il sindaco Floriano Zambon (Ufficiale alpino) esprime i saluti della
Città


Il S.Ten. Andrea Barzotto porta i saluti e gli auguri delle
Truppe Alpine

IL SIMPOSIO SEZIONALE

GRADITI AUGURI DI NATALE E DEL NUOVO ANNO

A dicembre è avvenuto l'annuale incontro conviviale delle penne nere della sezione con le autorità civili e militari. L'appuntamento, come è radicata consuetudine, ha un precipuo scopo: lo scambio degli auguri di Natale e del nuovo anno tra i dirigenti sezionali e dei gruppi con le autorità. La presenza al consolidato ritrovo è stata discreta, non ci è parsa ottimale, come eravamo abituati in passato. Gli impegni e soprattutto la riduzione dei Reparti Alpini ha notevolmente ridotto la partecipazione dei comandanti dei vari Reggimenti Alpini, che è stata, in questa occasione, quasi nulla. Inoltre abbiamo constatato l'assenza di alcuni capigruppo e dei loro rappresentanti. Sarebbe opportuno un approfondimento sui motivi che causano apatia o addirittura "diserzione" da parte di alcuni alpini a questo simposio. Per ovviare in parte a questo astensionismo, azzardiamo proporre un giorno ed un orario diverso, cioè, spostare l'incontro conviviale a mezzogiorno di una domenica, anziché la sera di un sabato.

Erano presenti il presidente onorario prof. Giacomo Vallomy, il presidente comm. Paolo Gai, il sindaco rag. Floriano Zambon (ufficiale alpino e già capogruppo Città), l'ing. Mario Camerin (artigliere), il s.ten. Andrea Barzotto del 3° A.M. "Gruppo Conegliano", in rappresentanza della Brigata Alpina "Julia", il vice comandante della Polizia Municipale Silvano Galbusera (artigliere), il M.M. del carabinieri Giovanni Tucci, Gino De Mari vicepresidente della Sezione di Vittorio Veneto, e naturalmente il nostro cappellano don Domenico Perin. Alla fine sono intervenuti per lo scambio degli auguri: il prof. Vallomy - senatore dalla veneranda età - il quale si è rivolto ai presenti con la consueta arguta proprietà di linguaggio, ottenendo applausi; poi il presidente Gai, che esprimendo gli auguri agli alpini e alle loro famiglie, ha portato i saluti del presidente del comitato dei lavori di "S. Quirico" geom. Lino Chies e di tutti gli alpini impegnati ella ristrutturazione del convento delle Clarisse ad Assisi, spiegando come proseguivano i lavori, quali fossero le previsioni per il completamento dell'opera. Pure il sindaco Zambon ha rivolto parole di apprezzamento e di incoraggiamento alle penne nere, ringraziandole per quanto hanno fatto e stanno facendo in città ed altrove. Il giovane s.ten. Barzotto ha porto i saluti e gli auguri, non solo del reparto a cui appartiene, ma di tutte le Truppe Alpine, consegnando al prof. Vallomy, al comm. Gai, al sindaco Zambon e al col. Italo De Candido il crest della Julia. Poche parole sono state, infine, pronunciate dal nostro cappellano don Domenico e dal vicepresidente di Vittorio Veneto De Mari. A conclusione possiamo affermare che la serata si è svolta all'insegna dell'amicizia, della cordialità, allietata dalla "fanfara alpina" di Conegliano, diretta dal cav. Giovanni Zorgno, che - prima e dopo il simposio - si è esibita con brani briosi e divertenti.

Renato Brunello