ANAGRAFE ALPINA


dicembre 2003

NASCITE

Gruppo Codognè

ADOZIONE
Il socio Spartaco TAVIAN e la sua signora Franca hanno realizzato un sogno che coltivavano da diversi anni, cioè adottare una bambina. A soddisfare questo amorevole desiderio è arrivata MARIANNA, una bella bambina bulgara di Sofia, che ha portato gioia e felicità alla nuova famiglia.
E’ stata accolta con grande festa, non solo dai novelli genitori, ma anche dai residenti nella stessa via dove abitano, e che hanno voluto condividere l’esultanza per questo importante momento di vita.
Al lieto e felice evento si uniscono le penne nere di Codognè augurando un sereno avvenire alla bambina e facendo i complimenti a Spartaco e Franca per il nobile gesto, e sicuramente centrato nello “spirito alpino”

Gruppo Codognè

Dopo molti anni di assenza la cicogna è tornata dal nostro socio Antonio FAVA e signora Maria Rosa portando un bel fagottino… GAIA, un nome che e tutto un programma..!
Con le congratulazioni gli alpini auspicano in futuro di vederla nell’organico delle nuove truppe alpine.
Fiocco rosa in casa del socio Giancarlo FURLANETTO per la nascita della “stellina” SARA, adorata dalla sorellina Jessica.

Gruppo Colfosco

Il nonno Ferdinando CENEDESE mostra con orgoglio la “stellina” VERONICA e lo “scarponcino” NICOLA, nella speranza la che la prole si allunghi. Felicitazioni dal Gruppo.

Gruppo Collalto

Il socio Mosè PADOIN e signora Elisa sono diventati nonni bella bimba di nome MARIANNA, donata loro dalla figlia Rosa.
Felicitazioni dal Gruppo.

Gruppo Conegliano-Città

Grande gioia in casa del socio pioniere della C.R.I. Mauro TOALDO, la sua cara sposa Stefania ha dato alla luce la “stella alpina” VANESSA.
Congratulazioni vivissime dal Gruppo.

Gruppo Falzè di Piave

Nel focolare del socio Danilo POSSAMAI e giunto il “scarponcino” DANIELE, dono della moglie Patrizia. Con simpatia alpina.

Gruppo Mareno di Piave

Con evidente orgoglio il socio Luigi MANZATO, consigliere del responsabile della sede, tiene in braccio la “stellina” SWAMI nata dalla figlia Laura e dal genero Gianangelo.

Gruppo Solighetto

Il socio Mario BONADEL, socio del Gruppo, mostra con orgoglio il nipotino MARCO, frutto dell’amore della figlia Debora e del genero Salvatore, nella speranza di altri nipoti.
La cicogna ha fatto una sosta anche in casa del socio Luca BIANCO e della sua sposa Nadia, deponendo un fagottino in cui c’era una bella “stellina” EMILY, per la gioia dei nonni Antonio Bianco e Graziano Tomasi e Severina. I nonni Tomasi festeggiano pure altre due nipotine: Veronica e Gloria figlie di Sabrina e Mirco.

Gruppo Santa Maria di Feletto

E’ nato ANTONIO figlio di Luca, orgoglio dei nonni Antonio (alpino) e Caterina.

Felicitazioni vivissime dalla Sezione e da Fiamme Verdi


MATRIMONI

Gruppo Codognè

Il socio Martino ANTONIAZZI e la signorina Maila hanno coronato il loro sogno d’amore.
Gli alpini di Codognè si sono uniti alla loro gioia festeggiando inviando agli sposi le congratulazioni e gli auguri in “diretta”proprio da Aosta -durante l’adunata nazionale - brindando in allegria alpina.
Come in un sogno una carrozza trainata da quattro cavalli bianchi ha portato all’altare Magalì ZAMBON, dove si è unita in matrimonio con Stefano RUBIN. La figlia del nostro socio Umberto, che si è sempre distinta per generosità nelle varie attività del Gruppo, raccoglie gli auguri di ogni bene da tutti gli alpini.

Gruppo Mareno di Piave

Nella Chiesa di Biadene, attorniati da parenti ed amici, il socio Manuel MANZATO e la signorina Marta si sono promessi perenne fedeltà, con le più sincere felicitazioni del Gruppo.


Anche il socio Paolo BERTOLI si è unito in matrimonio con la signorina Angelina; naturalmente con le congratulazioni degli alpini.

Complimenti ed “ad multos annos” dai colleghi e Fiamme Verdi.


ANNIVERSARI

Sezione – Gruppo M.O. Pietro Maset

Il maestro-direttore della fanfara alpina di Conegliano, Giobatta ZORGNO e la sua gentile signora Leny hanno festeggiato il 50° di matrimonio con le figlie Rosanna e Mariuccia, con i parenti ed amici, e naturalmente con i componenti della Fanfara Alpina, i quali hanno rallegrato 1’avvenimento con l’esecuzione di brani musicali assai esultanti.
Giobatta iniziò a suonare a 14 anni, sotto la direzione del M° Erminio Ceschin a S. Pietro di Feletto.
Nel 1976 cominciò a dirigere la banda musicale di S. Pietro, scioltasi nel 1987, per seguire poi l’attuale fanfara alpina.
Fu co-fondatore con Carlo Lot della banda musicale di Cordignano.
Suonò pure nel complesso bandistico di Conegliano, diretto dal M° Luigi Girasole. Fu un periodo con l'orchestra del Presidio di Udine e con il maestro Angelini a Milano.
Giobatta Zorgno prestò servizio militare negli Alpini prima a Belluno, quindi nella “Julia” a Udine.
Felicitazioni vivissime dalla Sezione, dal Gruppo e da “Fiamme Verdi”.

Gruppo Santa Lucia di Piave

Il nostro glorioso alfiere Attilio TONON, classe 922, ha festeggiato con la gentile moglie Celestina i 50 anni di felicissimo matrimonio.
A festeggiarli i figli, i nipoti, parenti ed amici.
Da parte del gruppo le più sentite felicitazioni.
Nella foto vediamo da sx il genero Costantino Modolo, la signora Celestina, il glorioso Attilio e il figlio Guido: la classica famiglia alpina.

Gruppo Solighetto

Il socio Angelo DE TOFFOLI e la sua amata consorte hanno festeggiato con i parenti ed amici il 50° anniversario della loro felice unione.
L’augurio del gruppo che possano raggiungere sempre felicemente le nozze di diamante.

Gruppo Codognè

Il socio Alberto PESSOTTO e la sua signora Alberta hanno festeggiato le “nozze d’argento”. E’ stata una bellissima ricorrenza a cui si è unito tutto il gruppo alpini, con auguri e felicitazioni a questa bella copia. Volendo si potrebbe aggiungere anche qualche pensierino di Alberto, ma non abbiamo carta sufficiente, perché quando parla è un fiume in piena e non c’è diga che lo possa fermare, ogni argomento e uno spunto per partire con le battute, in pratica fa le evoluzioni come le Frecce Tricolori, e ci stupisce sempre con effetti speciali. Scherzi a parte, Alberto è un socio speciale. Grazie Alberto, anche per la simpatia che sai donare.
Un altro socio del nostro Gruppo ha festeggiato i 25 anni di matrimonio, è Claudio BIANCOLIN e la sua signora Adriana, una ricorrenza alla quale partecipa tutto il Gruppo, insieme alla cordiale gratitudine e riconoscenza per gli innumerevoli impegni di collaborazione che la coppia ha voluto donare in tutti questi anni di attività.

Gruppo Collalto

Il consigliere Gilberto BARADEL e gentile signora hanno festeggiato il 30° di matrimonio. Il Gruppo augura loro tanti di questi giorni.

Felicitazioni vivissimo dalla Sezione e da Fiamme Verdi


LUTTI

Gruppo Conegliano Città

Il capogruppo Renzo BURAN se ne è andato in silenzio, all’età di 63 anni, quando aveva ancora tanto entusiasmo e coltivava nuovi progetti per il futuro. Ha lasciato un profondo vuoto non solo nei suoi cari, la moglie Rosy, la figlia Elena e gli alpini, ma anche nelle numerose persone che lo conoscevano e lo stimavano.
Aveva accettato la carica di capogruppo con quella modestia che lo contraddistingueva. Si sentiva fortemente alpino.
Come capogruppo Renzo si è distinto per il considerevole impegno attivo, a partire dal restauro del convento di Assisi e poi altri importanti interventi.
Egli diceva: “voglio che gli alpini siano al centro della vita sociale della città”. Era un personaggio di grande carattere, caparbio in ogni sua azione. Generoso e cordiale.
Qualcuno ha detto di lui: “è morto il re buono degli alpini”.
Al rito funebre grande è stata la partecipazione delle penne nere, degli amici e conoscenti.
Alla moglie ed alla figlia gli alpini di Conegliano e “Fiamme Verdi” rinnovano il più affettuoso cordoglio.

Il socio Guerriero VASCELLARI si è spento all’età di 87 anni. Guerriero era originario di Calalo di Cadore. Partecipò all’ultimo conflitto mondiale in Grecia, Albania e nella campagna di Russia, durante la quale meritò la medaglia di bronzo al v.m.
Durante le esequie è stato dato l’ultimo saluto, ricordandolo per il suo passato di alpino e uomo impegnato, così: “Tu Guerriero, nella sezione alpini sei stato uno di quelli che contano. Infatti terminato il 2° conflitto mondiale, dopo aver combattuto nel Don, fosti prigioniero nel campo di Mathausen. Rientrato in Patria nell’agosto 1945, hai contribuito alla ricostituzione della locale sezione alpini ricoprendo il delicato incarico di segretario. In questa comunità eri conosciutissimo, dove, per le tue indiscusse doti, per la bonarietà del carattere e per la correttezza verso chiunque, hai lasciato in tutti noi un profondo cordoglio, perché tu, Guerriero, oltre che alpino eri un onesto lavoratore, cittadino probo e stimato.
Ci hai lasciati in silenzio, senza far rumore com’era nella tua abitudine.
A noi nell’atto simbolico di aggiungere la tua penna mozza al nostro gagliardetto, quale dovuto omaggio alla tua memoria, rimane solo la tristezza di aver perso un amico
”.
Alla moglie Angela, ai figli Nives e Giancarlo gli alpini e “Fiamme Verdi” rinnovano le più sentite condoglianze.

Il socio Antonio ZANCHETTA di anni 62 è deceduto, dopo lunga malattia sopportata serenamente, lasciando nel dolore la moglie Rosetta, i figli Claudio, Sonia, Michela, Massimo e parenti tutti.

Così pure è mancato all’affetto dei suoi cari Aldo LOMBARDO di anni 73, per molti anni vigile urbano della città di Conegliano.

Ai familiari gli alpini e “Fiamme Verdi” rinnovano le più sentite condoglianze

Gruppo Colfosco

Le penne nere del gruppo sono ancora incredule della scomparsa del socio Renzo FORNASIER, di anni 48, della Brigata “Julia” Btg. “VaI Tagliamento”. Renzo era una persona umile, sempre disponibile a dare una mano in seno al gruppo ed in attività sociali. Lo piangono non solo i familiari anche gli alpini e tutti coloro che lo conobbero.

Gruppo M.O. Pietro Maset

E’ deceduto il socio Virginio SESSOLO, di anni 83. Artigliere da Montagna, combatté nella seconda guerra mondiale e poi per tre anni fu prigioniero di guerra. Ai familiari il più profondo cordoglio da parte dell’intero Gruppo.

Gruppo Codognè

Anche il socio Luigi ONGARO ci ha lasciati. Classe 1916, era il più anziano del Gruppo. Artigliere del 3° Rgt “Gruppo Conegliano”.
Durante il secondo conflitto mondiale partecipò alla campagna di Grecia e poi nella ex Jugoslavia ed in Montenegro.
Era una persona stimata, onesta, di carattere forte, un uomo forgiato nei tempi duri , dove ha saputo attingere la forza per affrontare e superare le numerose difficoltà che la vita gli aveva riservato. Ha sempre manifestato l’attaccamento all’ANA. Gli alpini sanno di aver perso l’Alpino, l’amico, che ha lasciato un vuoto, e rinnovano ai familiari le più sentite condoglianze.

Gruppo Collalto

Il socio Ennio MELLER, di anni 66, ci ha lasciati dopo una lunga e sofferta malattia.
Gli alpini rinnovano ai familiari le condoglianze

Gruppo Parè

Sono deceduti i soci Vittorio ROS, classe 1909 ed il socio Ernesto PASIN, classe 1916 del 3° Art. Mont. “Gruppo Conegliano” ex combattente in Albania e Montenegro. Ai familiari le più sentite condoglianze.

Gruppo Pieve di Soligo

Il 19 Agosto 2003 si spegneva a Pieve di So1igo il cav. Ampelio ROSSI, classe 1914, del 9° Rgt Alpini, Btg “Val Cismon”, reduce di Russia e fondatore del Gruppo Alpini di Pieve di Soligo, segretario del gruppo per 15 anni.
Il Sergente degli Alpini aveva lasciato le steppe intrise del sangue dei suoi compagni, i corpi straziati e pieni di mosche, alpini pietrificati dal freddo... e voi parlate di guerra e non la conoscete! L’uomo riuscì a trasformare questo orrore in amore per i suoi affetti, per il Suo Gruppo Alpini. Carattere franco, deciso e cordiale allo stesso tempo, seppe infonderci lo spirito che ci caratterizza e ci forma. Nella memoria storica della Nostra Gente sarà sempre la persona che nella vita combatté per ottenere, ed anche per questo gli vorremmo sempre bene.

Gruppo San Fior

Gli alpini di San Fior piangono quattro dei lori soci più affezionati.
Pietro Tomasella, classe 1920.
Le Penne Nere sanfioresi ne ricordano il profondo spirito alpino, l’attaccamento al Gruppo e la grande serenità con cui ha sempre affrontato le vicissitudini della vita e la triste e difficile esperienza della malattia.

Virginio Soldà, classe 1926. Ricordiamo l’impegno e la sua presenza nella vita e nelle manifestazioni organizzate dal Gruppo. Rimpiangeremo la sua straordinaria giovialità e l’impareggiabile capacità di animare le feste.

Giuseppe Da Rui, classe 1909. Era il socio più anziano, e la sua passione ed il suo attaccamento alla fede alpina hanno lasciato nelle Penne Nere di San Fior segni indelebili. Era uno dei soci fondatori, ed aveva contribuito, moralmente e finanziariamente, alla realizzazione della sede del Gruppo. Negli ultimi anni la malattia gli aveva impedito di partecipare alla vita attiva dell’Associazione, ma non aveva minimamente scalfito il suo morale, il suo buonumore e la sua straordinaria capacità di raccontare. Raccontava del vecchio paese, del lavoro, della naja, della giovinezza e dei ricordi. Ma il racconto, il ricordo di cui andava fiero era quello di una sera d’estate di quattro anni fa, quando gli alpini del Gruppo si erano trasferiti a casa sua, con fanfara al seguito, per festeggiare il suo novantesimo compleanno...

Luciano Vinera, classe 1947. Se ne è andato, anzitempo, per un destino imperscrutabile. La sua attività professionale lo aveva allontanato dal paese ma non dal Gruppo cui era molto legato, seguendone la vita e le iniziative. Quella dei Vinera è una grande famiglia alpina. Lo zio di Luciano, Lorenzo, è stato uno dei fondatori del Gruppo e a lui è intitolata la sede delle Penne Nere di San Fior.

Gruppo di Sernaglia

Profondo cordoglio ha suscitato l’improvvisa scomparsa del socio Giancarlo PEDERIVA, classe 1945.
Ai familiari le più sentite condoglianze.

Gruppo S. Lucia di Piave

Ha lasciato questa terra, dopo una lunga e dolorosa malattia, Vincenzo per tutti, Adriano BUSETTI, caporalmaggiore del “Gruppo Belluno” art. Mont. Nella foto possiamo scorgere uno degli ultimi momenti felici di Adriano, quando il 3 novembre 2002 festeggiò il 50° di matrimonio con l’adorata moglie Augusta Collodel. Alla moglie, alle figlie e parenti va il commosso cordoglio
AD ADRIANO

La tua figura di gigante
con le spalle e le mani
resi forti
dalla fatica infinita,
da tutti i sacrifici
di una vita
Il tuo viso pulito,
illuminato eternamente
dai quei tuoi occhi buoni,
da quel tuo sorriso
nascosto sotto i baffoni,
non si perde
nella nostra mente.
Il tuo coraggio
nell’affrontare il male
con dignità e vigore,
rimarrà per sempre
accanto al nostro cuore.

Renzo Sossai

Improvvisamente, è salito al Paradiso di Cantore, Angelo VALERI, classe 1921, combattente sul Fronte Greco-Albanese, del Btg “Pieve di Cadore” 7° Rgt. Alpini Divisione Pusteria. Era un uomo che si distingueva per la gentilezza e per la non comune signorilità. Provato dalla guerra e costretto a fine conflitto ad intraprendere la strada dell’immigrazione in Svizzera per lavoro, una volta tornato stabilmente in Italia, ha partecipato alla vita del nostro Gruppo. Ricordiamo ancora il suo stupore, quando nell’occasione del Pranzo Sociale 2001, venne premiato con un attestato di benemerenza per “la sua giovinezza al servizio della Patria”. Nei suoi occhi, vi era la commozione nel ricordo di quei giorni così intensamente dolorosi e la gratitudine al Gruppo per non aver dimenticato.
Alla famiglia va tutto il cordoglio degli Alpini di Santa Lucia.

E’ salito degnamente al Paradiso di Cantore l’associato Giovanni BERNARDI, classe 1931 già alpino del Btg “Tolmezzo” 8° Rgt Brigata Julia. Lo ha rapito da questa vita, una lunga e dolorosa malattia. Egli era un uomo che anteponeva i fatti alle parole, dimostrando una generosità non comune, nell’offrire la sua abilità e maestria di muratore, nei vari lavori edili intrapresi dagli alpini santalucese. E stato uno dei principali artefici nel ripristino dell’ex granaio Ancilotto per tramutarlo nella nostra bella sede e nei restauri della torre campanaria del Santuario Mariano del Ramoncello e del Capitello dedicato alla Beata Vergine della Salute in località Granza.
Nel 1976, inoltre, quando il terribile terremoto si accanì contro la terra friulana, Giovanni Bernardi fece parte del gruppo di alpini santalucesi accorsi a portare il loro contributo alla ricostruzione nel cantiere di Pinzano. Venne premiato nel 1990 con un attestato di benemerenza da parte del gruppo. Rinnovando il cordoglio alla famiglia, alla moglie Maria Pia, alla figlia Roberta e al figlio Paolo, associato alpino, noi lo vogliamo pensare lassù a vegliare su tutti, osservandoci e consigliandoci con quel suo sorriso appena pronunciato, con la sua umiltà e saggezza di persona perbene. Ai familiari va tutto il cordoglio del Gruppo Alpini Santa Lucia.

Si è spenta l’ancor giovane vita di Pietro REFRONTOLETTO del Btg “Val Fella” Brigata Julia. Era un uomo buono e mite, iscrittola molti anni al nostro Gruppo A.N.A. Ai familiari va tutto il cordoglio delle Penne Nere santalucesi.

Ci ha lasciato, dopo una brevissima malattia. Lino PIZZOL, classe 1929, del Btg “Cividale” Brigata Julia. Nonostante abitasse da molti anni a Stevenà di Caneva (PN), ha voluto mantenere la sua iscrizione all’A.N.A. nel nostro Gruppo, sentendosi legatissimo a Santa Lucia di Piave. Ad ogni incontro portava la sua spontanea cordialità e allegria, manifestando un cuore d’oro. Ai familiari va tutto il cordoglio del Gruppo Alpini Santa Lucia.


Gruppo Soligo

Il cuore forte e generoso del capogruppo Sante CIETTO, di anni 68, si è fermato, vinto dalla malattia; la forte fibra dell’Alpino non ha retto al male fisico che ha progressivamente stroncato la resistenza di un uomo molto conosciuto e stimato, un personaggio speciale, simpatico, che lascia una grande testimonianza di solidarietà e dedizione al prossimo.
Sante quale esperto muratore contribuì a realizzare con impegno instancabile strutture di carattere sociale; basti pensare alla sede del gruppo alpini, alla casa degli anziani, all’eremo di S. Gallo, e soprattutto una lunga presenza, quale capocantiere a Rossosch in Russia alla costruzione dell’Asilo; opera voluta dall’A.N.A.
Filantropo come pochi era insistentemente a servizio di tutti.
Crediamo che non occorra altro per illustrare la sua figura a chi non ebbe la fortuna di conoscerlo. Siamo certi che il suo esempio di grande socialità ed umanità “contagi” la gioventù d’oggi. La massiccia presenza di alpini e popolazione al suo funerale è stata la testimonianza di affetto al carismatico Uomo-Alpino.
Al figlio Dimitri e ai parenti tutti le penne nere e “Fiamme Verdi” rinnovano il più profondo cordoglio.

Il gruppo ricorda inoltre la scomparsa dei seguenti soci: Giordano BOTTEGA di anni 79; Rino BALLANCIN di anni 75; Celestino NARDI di anni 74; Luigi DE CONTO (Ieto Canal) di anni 71.
Ai familiari le più sentite condoglianze.

Sezione di Valdobbiadene

Gli alpini della sezione di Conegliano ricordano la scomparsa dell’Alpino Albino CAPRETTA, di anni 81, direttore del periodico “L'ALPIN DEL PIAVE” fortemente impegnato nell’associazionismo: ALPINI e AVIS. Albino, come giornalista, aveva collaborato in varie testate.

Sezione di Belluno

Mario DELL’EVA se ne è andato. Dopo lunga malattia si è spento all’età di 80 anni. Per decenni fu una delle anime dell’Associazione Nazionale Alpini bellunese. Con ironia e serietà, mai con banale retorica o superficialità, aveva diretto per oltre 30 anni “COL MAOR”, la rivista della sezione di Belluno. Prezioso collaboratore del Gazzettino, dove aveva saputo farsi apprezzare, soprattutto dal punto di vista umano; aveva ricoperto vari incarichi all’interno dell’ANA, vivendo con la giusta passione ogni momento.

Ai familiari di Capretta e Dell’Eva gli alpini e “Fiamme Verdi” esprimono profondo cordoglio.

Il più profondo cordoglio ai familiari, dalle Penne Nere della Sezione e da Fiamme Verdi.