Buon Natale Alpini |
Dicembre 2004 |
di Antonio Menegon
Buon Natale Alpini,
soprattutto a voi ragazzi in missione militare all’estero, perché la vostra vita è esposta ai
pericoli che si corrono ne/luoghi di guerra e ai rischi determinati dalla follia terrorista.
lo penso che, indipendentemente dal luogo dove sono impegnati i nostri Alpini e i nostri soldati, e
indipendentemente dalla formula con cui sono stati mandati lì da questo o quel Governo, i nostri
ragazzi vadano comunque sostenuti, difesi ed aiutati.
Quello che può fare Fiamme Verdi è ricordare a tutti il lavoro che i nostri soldati svolgono
quotidianamente, nella speranza che un futuro di pace mondiale possa scongiurare ogni pericolo per
l’incolumità di chi veste una divisa con lo stemma tricolore e portare a un utilizzo pacifico del
nostro esercito.
Buon Natale a voi Alpini che non avete più il conforto pieno della salute, a cui a volte
basta una parola, una visita, una chiacchierata per farvi trascorrere una bella giornata.
Quando mi è capitato di scrivere di quei giovanotti col cappello alpino (e tra questi il direttore
Brunello) che ogni anno fanno visita alla casa di riposo di Conegliano suonando la spinetta,
intonando una canta scarpona o quant’altro, per portare un p0’ di gioia agli anziani, mi prende una
sensazione di profonda gioia. Mi dico: “grazie al cielo c’è anche qualcuno col cappello alpino che
pensa a questi anziani, che porta loro un po’ di compagnia, che porta loro un po’ di Natale”. A
questi Alpini e a tutti quelli che fanno sentire la vicinanza delle penne nere ai più deboli,
Fiamme Verdi dice GRAZIE, un grazie maiuscolo.
Buon Natale a chi ha un ruolo di responsabilità nella nostra Associazione, a chi ha il
compito di guidare i Gruppi di far girare nel modo giusto la macchina della nostra storia, senza
crepe e senza sbavature, una macchina che produce fatti e che all’esterno si pone come punto di
riferimento di unità, rispetto delle lstituzioni, solidarietà umana e sociale.
All’orizzonte non ci sono buone nuove per l’Associazione degli Alpini in congedo. Ripetere che con
la fine della leva si prospetta anche la fine dell’A.N.A. rasenta ormai la noia. Sta a noi trovare
la formula per allontanare il più possibile quel momento e magari scongiurarlo del tutto dando
sempre più forza e unità ai Gruppi.
Buon Natale agli Alpini della nostra Sezione, affinché tutti siano confortati dalla salute,
affinché nelle famiglie ci sia la serenità e l’armonia, affinché questo clima si trasmetta anche
nell’Associazione.
Spesso nei Gruppi parliamo della necessità di coinvolgere i giovani per far crescere la grande
famiglia alpina. Non è facile, ma facciamo si che il 2005, anno dell’80° della nostra Sezione, sia
anche un anno dedicato al coinvolgimento delle generazioni più giovani, cercando di dare ai boce più
responsabilità e più impegno dentro i Gruppi.
Buon Natale agli amici della Redazione di Fiamme Verdi e agli Alpini dei vari Gruppi che
collaborano al giornale. A tutti voi i/grazie più sincero per il prezioso apporto. Da cosa scriviamo
e da come lo scriviamo; dai valori che sosteniamo, dalle opere che realizziamo e che divulghiamo, da
come ci presentiamo attraverso Fiamme Verdi dipende un po’ della nostra immagine.
Non mi stancherò mai di dire che dobbiamo presentarci sempre e solo per quello che siamo: Alpini!
Ancora Buon Natale a tutti.