DOMENICA SULL'ORTIGARA


Ottobre 2004
Ancor più desolata
appare oggi,
quest’ arida salita.
La nebbia,
che avvolge i nostri passi,
la rende quasi infinita.
E’ una domenica di Luglio,
ma sembra inverno
e questo fumo,
fa rimembrare quell’inferno
quando scoppi di granate,
colpi di mitraglie,
assalti di baionette,
colpirono l’esistenza
d’un'intera gioventù,
mandata all’estremo sacrificio
perché l’italica gente,
potesse trarre beneficio
e coraggio
e diventasse Patria Unita.

Quota Ortigara sbiadita
nei suoi contorni,
c’appare finalmente.
Meravigliati,
la troviamo gremita
da tanta gente
che davanti alla Colonna Mozza,
con un Segno della Croce,
saluta riverente
le anime di chi
si è fermato quassù
e che aspetta fiducioso
la nostra venuta.

Neppure il freddo
e la pioggia ghiacciata,
ci possono impedire
di cogliere questo momento
e anche il sibilo e il fruscio
del vento
ci è amico.
Non dimenticare
è impresso nel nostro Cuore,
ci da quella voglia
di Credere e di difendere
il nostro Tricolore,
di dare senza sperare
d’ aver niente in cambio,
perché siamo ricchi
del loro esempio,
perché siamo forti
delle loro gesta.

Renzo Sossai
Quota Ortigara m2105
Domenica 11 luglio 2004


Gli Alpini di Conegliano con il Presidente Perona