Gruppo Santa Maria di Feletto |
Il giorno 8 novembre 2004 ha visto la luce il piccolo
Paolo, quarto
erede di Luca e Laura Zottini. Evviva la Vita!!
Vediamo in questa foto il piccolissimo Paolo centro delle attenzioni e
dell’amore dei nonni: il socio Antonio Zottini e consorte.
E’ bello ricordare la signora Caterina come l’eccellente pasticcera del
gruppo. Non c’è incontro, festa o ritrovo che non sia “addolcito” dalla bontà dei suoi dolci, sempre abbondanti. A loro
va anche l’augurio fatto, di vero cuore dall’intero gruppo, per le nozze d’oro celebrate l’8 gennaio 2005.
Per la vita nascente e per la vita di coppia: FELICITAZIONI !! |
La giovane coppia formata dal socio Antonio Villanova con Lorella,
mostra con orgoglio il frutto del loro amore: LUCA, nato il 17 gennaio 2005.
Siamo certi che il prossimo berrettino che Luca indosserà sarà il
cappello da alpino tanto è l’entusiasmo di papà di far parte della grande famiglia alpina. |
Momento di gioia e commozione del consigliere Aldo De Marchi: è arrivata
la prima nipotina Elena Pasin nata il 29 gennaio 2005.
Aldo è stato per tanti anni consigliere del gruppo offrendo sempre la
sua disponibilità e saggezza in ogni occasione; con gli stessi valori e l’attenzione di sempre sarà sicuramente un
“grande nonno” per la sua piccola “stellina” Elena. |
“Fidarsi della Vita” è il titolo della Giornata per la Vita celebrata la
prima domenica di febbraio 2005 e quale più bella immagine di questa: la piccola Giada, nata il 15 ottobre 2004 è la
nipotina di zio Vittorino e di nonno Romano Zanetti; i suoi occhioni cantano un inno alla vita ed esprimono la fiducia
nell’essere portata in braccio dai due orgogliosi soci del gruppo. |
Gruppo Pieve di Soligo |
Il Gruppo di Pieve di Soligo è felice di annunciare che nella casa di Lino e Linda collodet è nata
l’11 novembre. 2004 una bellissima e dolcissima bambina di nome Giorgia. La presentano il
nonno paterno Giuseppe Collodet, capogruppo di Pieve con la nonna Nella, insieme al nonno materno Giacinto Giotto, della
38° compagnia 6° Artiglieria a Belluno, del Gruppo di Soligo con la nonna Giovanna. A tutti, le penne nere fanno gli
auguri più sinceri per questa grande gioia e con tanti Alpini attorno non è detto che nel futuro di questa bellissima
bambina non ci sia proprio una penna nera! Noi ce lo auguriamo. |
La famiglia dell’Alpino Gianni Ghizzo, classe 1967, terzo scaglione 1986, Battaglione Alpini in
cividale del Friuli, 20,ma compagnia Fucilieri, e dì mamma Cinzia, è felicissima di annunciare che il 9 ottobre 2004 è
nato Francesco. Agli sposi Ghizzo va l’augurio più sincero del Gruppo Alpini di Pieve di
Soligo. E che altri scarponcini crescano. |
L’orgoglio di un nonno si vede da come mostra i suoi nipotini. E il socio del Gruppo Pieve di
Soligo Ferdinando Mura li esibisce con una gioia che non lascia dubbi, Sono Simone e Francesco,
nati dalla figlia Giuliana e dal genero alpino Massimo Dozza. Al nonno Ferdinando, a Giuliana e Massimo, il Gruppo Pieve
di Soligo porge i più sinceri complimenti. |
Gruppo Codognè
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Nel prato di casa
Lorenzonetto è sbocciata una stella alpina. Si chiama Adelaide e sta portando tanta gioia nella casa del socio Silvio Lorenzonetto. Trattandosi della
primogenita, e alla luce della ventata di felicità che ha invaso la casa del socio, gli Alpini di Codognè
sperano di poter festeggiare presto, con altri bei bambini, insieme a Silvio e signora.
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Gruppo Collalbrigo
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Nella casa di Jonny Andreetta la cicogna ha depositato un fagottino rosa, la moglie Patrizia
ha infatti dato alla luce una “stella alpina” Aurora.
Le più vive felicitazioni dai Gruppo di Collalbrigo che si stringe intorno alla bella famiglia del socio.
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Gruppo Santa Maria
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Auguri all’alpino e alfiere
Bertillo CARNIELLI e alla signora Agnese. A
loro gli auguri del gruppo di S. Maria di Feletto e San Michele per i loro 45 anni di vita insieme. In un tempo in cui,
molte volte, le famiglie vivono momenti di crisi, è meraviglioso vedere una coppia così gioiosamente unita, attorniata
dai figli e dai piccoli nipoti. Queste sono le persone autentiche che sanno gustare le gioie della vita in cui grandi e
piccoli sanno donare e ricevere.
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Auguri e felicitazioni anche all’alpino
Giuseppe ZAGO e signora Liliana
per il loro 46° anniversario di matrimonio, festeggiato il 27 dicembre 2004.
Forza e coraggio… perché vi attendiamo per le nozze d’oro e saremo lì
per far festa insieme.
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Molti anni sono passati dalle guerre di Albania, Francia, Grecia e dalla
ritirata di Russia: tragedie militari e umane i cui reduci sono ormai pochi. A noi resta il dovere di ricordare e
onorare i loro sacrifici, il loro fortissimo senso del dovere, i loro grandi principi.
Oggi vogliamo, in particolar modo essere presenti per festeggiare gli
alpini Antonio GRANZIERA ed Eugenio VARASCHIN che compiono 90 anni di vita.
In questa occasione tutto il gruppo di S. Maria e S. Michele è vicino ai
festeggiati per augurare ancora lunghi giorni sereni, colmi dell’affetto e dell’amore dei figli, nipoti e pronipoti. A
loro va anche la riconoscenza di ogni membro della comunità civile.
Ai signori Antonio Granziera e Caterina, inoltre, vanno le felicitazioni
per il loro 61° anniversario di matrimonio. Auguri! |
Gruppo Falzè di Piave |
Complimenti all'amico degli Alpini Capitano dei Carabinieri Pierantonio BREDA che ha presieduto a Roma
all'inaugurazione dell'anno giudiziario 2005, come guardia d'onore del Procuratore Generale Favara.
Gioiscono il papà Claudio Breda, capogruppo degli Alpini di Falzè di Piave e tutti gli Alpini. |
Gruppo Colfosco |
Ecco una bella famiglia alpina del
Gruppo Colfosco, Sezione di Conegliano. Il nonno Augusto Pompeo, classe 1923 del 3° Artiglieria della
Julia,
presidente onorario dei Trevisani nel Mondo,
posa davanti al monumento all’emigrante con il figlio Maurizio (Brigata Julia Battaglione L’Aquila), i nipoti
Michele (Brigata Julia) e Roberto (Brigata Jiulia Battaglione Gemona). |
Gruppo Collalbrigo |
Ritira il premio Renato Perenzin! Il cordiale titolare della Taverna Alpina della Sezione e membro del Gruppo
Collalbrigo, è stato premiato per l’opera svolta in occasione della ristrutturazione della sede di via Beccaruzzi.
Il premio gli è stato consegnato dal past-president Paolo Gai in occasione della cena sezionale svoltasi
nell’autunno scorso. |
Mezzo secolo insieme per
Giobatta
Corrocher e Franca Bazzo. Il socio del Gruppo Collalbrigo Giobatta Corrocher ha festeggiato le
nozze d’oro con la
sua sposa.
Anche le penne nere di Collalbrigo si sono strette intorno al socio e alla sua famiglia, con l’augurio che altri
anniversari possano essere festeggiati in serenità ed amicizia. |
Gruppo Collalto |
Festa a
Collalto per il 45.mo anniversario di matrimonio del socio Graziano Peruzzet e della signora Rosa Zambon. Accanto
agli sposi il Gruppo di Collalto e il figlio Flavio anche lui socio del Gruppo. Il 2 gennaio, attorniati da amici e
parenti, i due sposi hanno festeggiato l’ambito traguardo raggiunto. A loro i migliori auguri degli Alpini di
Collalto. |
Gruppo Refrontolo |
Il socio del Gruppo di Refrontolo
Antonio De Biasi (13 febbraio 1929) e la signora Anna Collodel (8 settembre 1927)
si sono uniti in matrimonio 50 anni fa e precisamente il
19 febbraio del 1955. Attorniati dalle figlie Daniela e Paola (gemelle), dal figlio Giuseppe e dai figli Luciano e
Adriano (gemelli) i due sposi hanno festeggiato le loro nozze d’oro. Auguri |
Gruppo Pieve di Soligo |
Trentacinque
anni insieme. Il socio del Gruppo di Pieve dì Soligo Albino Padoin e la signora Mirella hanno festeggiato il loro
trentacinquesimo anniversario di matrimonio con una bella festa. Ma la gioia più grande viene dall’abbracciare il
piccolo Thomas che li sta rendendo incredibilmente felici. Consigliere in carica del Gruppo di Pieve, Albino è
sempre presente |
Gruppo Città |
Ma chi l’ha detto che San Nicolò non esiste? Esiste eccome, porta il cappello da Alpino
ed è iscritto al Gruppo Città.
In occasione della ricorrenza che porta tanta gioia tra i bambini, una penna nera del Gruppo Città ha vestito i
panni di San Nicolò, si è recata alla Scuola
Elementare “Mazzini” di Conegliano. E’ stata una bella festa che ha portato un po’ di gioia ai bambini ...e alle
maestra |
Da come questo bambino guarda il cappello del nonno sembra che un giorno voglia proprio
indossano. L’Alpinità è una “malattia” contagiosa e il piccolo, stando vicino ad un nonno “portatore sano” di
Alpinità, non può che esser stato contagiata Il nonno è del Gruppo Città e ha avuto incarichi di rilievo in Sezione;
il bambino si chiama Edoardo; chi è il nonno? |
Dopo il corso ad Aosta nel 1982 e il servizio militare nel Battaglione Tolmezzo a Paluzza nel 1983, per il
Sottotenente alpino Floriano Zambon c’è stato il congedo. Nel 1987 arriva la promozione a Tenente nell’ambito della
progressione di carriera e nel 1990 il “richiamo” per un corso che gli permette di conseguire i titoli per la nomina
a Capitano. Nomina che è arrivata 15 anni dopo, sul finire del 2004. complimenti capitano Zambon! |
Gruppo S. Lucia di Piave |
Nel mese di novembre 2004, attorniato dai propri cari, l’associato alpino Giovanni Bastianel e
l’amata sposa Gemma Tonon hanno festeggiato cinquant’anni di matrimonio.
Ai coniugi Bastianel vanno le più vive felicitazioni da parte del Gruppo Alpini di Santa Lucia di Piave che augura
loro tante felicità e una vita lunga e serena. |
Gruppo Solighetto |
Ecco nonno Bruno
Zambon del Gruppo di Solighetto che mostra i suoi gioielli. Lui, Alpino del 3° Artiglieria da Montagna della
Julia, posa col figlio Lucio del Battaglione Tolmezzo, sempre della Julia, insieme ai nipotini Alessio e Matteo anche
loro aspiranti Alpini. “Vorremmo avere tante di queste famiglie” - dicono gli Alpini del Gruppo Solighetto”.
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Gruppo Città |

Nel periodo natalizio, alcune penne nere del Gruppo Città,
guidate dal Capogruppo Pietro Masutti, hanno fatto visita ai più anziani reduci di guerra per esprimere loro gli auguri
di un sereno Natale e di un felice 2005.
“veci Alpini”, visibilmente commossi, hanno manifestato con gioia la loro gratitudine per la sensibilità dimostrata dai
“boce” (.. si fa per dire).
Nella foto a sinistra si vedono l’Artigliere Alpino,
reduce del fronte russo, Teofilo Bonanni (seduto a dx) con gli Alpini Pietro Masutti, Francesco Perinot e Gianni Altoè.
Nell’altra immagine sono ritratti il reduce Giovanni Gaiot, attorniato, da sinistra, da Pietro Masutti, Lauro
Piaia e
Gianni Altoè
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"Il cappello
alpino bisogna meritarselo"
aveva detto con un sorriso Karol Wojtyla
Papa Giovanni Paolo II, all’Adunata Nazionale del 1979 a Roma, quando gli è stato consegnato
il cappello da generale.
Ora il Papa non c’è più, è andato avanti il 2 di aprile. Si è battuto da Alpino per la pace nel mondo, per
l’uguaglianza e la solidarietà.
È riuscito a commuovere e a far pregare gente di ogni religione in ogni parte del mondo.
Pregheremo per Lei Santità; preghi per noi. |
Gruppo Santa Maria
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Leggiamo
spesso sul nostro giornale la commemorazione di qualche socio che ci ha salutato, “che è andato avanti", come si
suol dire. Però pensare che Andrea De Martin sia andato avanti è per noi Alpini del
Gruppo S. Maria di Feletto alquanto doloroso.
Sappiamo che non possiamo sottrarci ai disegni divini, ma dire di essere sempre in grado di comprenderli ed
accettarli è impresa assai difficile.
Andrea era il figlio ventinovenne del socio Pietro De Martin, che per anni è stato anche consigliere e segretario
del nostro gruppo. Questa giovane vita è stata stroncata il 2 settembre 2004 in un incidente stradale, lavorava
nell’impresa del padre ed era un giovane amante della vita, ma la vita ha smesso di sorridergli improvvisamente,
lasciando nel dolore la sua famiglia e l’intera comunità. Il Gruppo di S. Maria e S. Michele di Feletto si stringe
attorno al papà Piero e alla mamma Adamina porgendo il più profondo cordoglio e ricordando loro che Andrea ora vive
in un’altra dimensione e da lassù veglierà su di loro.
Ciao Andrea.
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Gruppo Parè |

Antonio BELLOTTO, classe 1922, reduce della seconda guerra mondiale,
chiamato alle armi il 26 settembre 1942 nella G.A.F. Guardia Alpina di Frontiera. Catturato a Trieste sul Carso il 14
settembre 1943, fu deportato in Germania e internato nel campo di concentramento di BIELLEFRS dove vi rimase per due lunghissimi
anni. Fu rimpatriato il 25 agosto 1945.
Alla moglie e ai figli le più sentite condoglianze da tutto il Gruppo Parè.
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Gruppo M.O. Maset |
Alla ragguardevole età di 90 anni, Giosuè Maschietto (Ceno) ha
raggiunto il Creatore.
Alpino del battaglione Cadore, era stato richiamato nel 1940 partecipando alle operazioni belliche sul fronte
occidentale. Ha poi combattuto in Grecia, Albania e Montenegro, meritandosi la Croce di Guerra. Il Gruppo
“Maset” ricorda con affetto il socio andato avanti.
Riccardo Bertuol, classe 1920, Artigliere del 30 ha lasciato per sempre i soci del
Gruppo Maset, la sua famiglia e i tanti amici. Aveva servito la Patria dal 1940 al 1943 meritandosi Fa Croce di
Guerra per aver preso parte alle campagne di Grecia, Albania e Montenegro. Il Gruppo “Maset si stringe intorno
alla famiglia e lo ricorda con affetto. |
Gruppo Corbanese |
Il socio del Gruppo Corbanese Franco Possamai, ex consigliere, sempre attivo nel prestare le
sue braccia e le sue idee per gli ideali alpini, ha lasciato questa vita terrena l’8 gennaio 2005 a 65 anni non
ancora compiuti.
Nel ricordarlo con affetto e stima il Gruppo Corbanese porge le condoglianze più sentite alla famiglia e non
dimentica il lavoro svolto da Franco. |
Gruppo Pieve di Soligo |
Silvio Busetto, nato il 27 giugno del 1928, socio del Gruppo di Pieve
di Soligo fin dalla sua costituzione, ci ha lasciato. Fu uno degli artefici della crescita dell’Associazione Alpini
con la sua costante partecipazione e la sua mirabile opera di divulgazione dello spirito di corpo, dal 2 gennaio
2005 è andato avanti.
Gruppo porge le più sentite condoglianze alla famiglia.
Pietro Bertazzon, nato il 30 dicembre 1917, l’li gennaio 2005 è andato avanti
sul sentiero che porta alle mitiche montagne dei nostro mesto canto. Superò la seconda guerra mondiale combattendo
sui vari fronti e fu assiduo partecipe alla vita degli Alpini di Pieve: I soci dei Gruppo lo ricordano con affetto e
porgono sincere condoglianze alla famiglia. |
Gruppo Soligo |
Il Gruppo Alpini dì Soligo piange la morte dei socio Emilio Donadel, 76 anni,
una delle figure più presentì nell’associazione. Sempre presente in sede, disponibile a dare una mano in tutte le
occasioni, Emilio è stato il taverniere di tante serate passate in allegria nella sede ANA di Soligo. il Gruppo si
stringe intorno alla famiglia.
Gli
Alpini del Gruppo Soligo ricordano con affetto e riconoscenza il socio andato avanti
Mario Callegari.
Alpino attivo e presente, Mari! era membro della Protezione Civile dell’ANA e grande collaboratore in
occasione di tutte le cerimonie delle penne nere solighesi. Gli Alpini lo ricordano con grande affetto e
riconoscenza. |
Gruppo Collalbrigo |
E’ andato avanti silenziosamente come era nei suo stile il socio del Gruppo di Collalbrigo,
Cesare Marcon. Persona
molto conosciuta all’interno della piccola comunità di coilalbhgo e non solo, dove esercitava con tanta passione la
professione di muratore. Era molto impegnato a livello di Gruppo. |
Gruppo Ogliano |
Come è possibile accettare la morte di un Alpino di 36 anni, che lascia la moglie e i due figli in tenera età? Il cuore
esplode di rabbia, ma il destino di Giuseppe Vazzola, socio del Gruppo di ogliano, è stato avverso a lui e alla sua bella famiglia. Tutte le penne nere del Gruppo si stringono intorno alla sua famiglia in un
abbraccio che non avrebbe mai voluto tributargli. |
Arcangelo Altoè, classe 1931, è andato avanti nel paradiso dei giusti. Artigliere
da Montagna a Belluno nel 60 artiglieria “Lanzo”, Arcangelo ha saputo farsi apprezzare come uomo per la sua coerenza
e disponibilità all’interno dei Gruppo. Gli Alpini di Ogliano si stringono, tutti, intorno alla famiglia dei socio e
porgono le più sincere condoglianze.
Ha
testimoniato durante tutta sua intera vita il grande attaccamento verso gli Alpini e il Gruppo,
Giuseppe Dottor, classe 1924, che ci ha lasciati di recente. Giovane soldato
durante i’ii conflitto mondiale, Giuseppe Dottor è stata una figura sempre presente all’interno del Gruppo
Ogliano, che ora lo piange e ricorda con grande affetto. |
Gruppo Refrontolo |
E’ andato avanti il socio fondatore del Gruppo Refrontolo Bernardino Lot, classe 1920, 3° artiglieria da
montagna. La morte l’ha raggiunto il 5 gennaio scorso,dopo che l’ultimo dell’anno era scivolato sulla strada di casa. Reduce
del secondo conflitto Mondiale,
Bernardino Lot è stato prigioniero in Albania e a Cipro. Condoglianze alla famiglia.
Un incidente stradale ha strappato al Gruppo Refrontolo il socio Francesco Sossai, 61 anni, imprenditore-alpino.
A tributargli stima e riconoscenza tanti Alpini. Benefattore da sempre, era padre adottivo di due bambini, aveva
donato il pennone della bandiera dei Monumento all’Alpino in occasione del 25° e come ultimo atto d’amore ha donato
gli organi.
Il 16 gennaio scorso ci ha lasciato Dino Zanzotto, classe 1926, 8° Reggimento Artiglieria da Montagna, Battaglione
Tolmezzo, 72.ma compagnia di Gemona. All’ultimo saluto erano tante le penne nere che hanno voluto tributare a Dino
l’ultimo abbraccio.
Il Gruppo Refrontolo si stringe intorno alla famiglia del socio. |