ANCH'IO UN PO' ALPINA |
Luglio 2005 |
Quando mi è stato chiesto
dì preparare i bambini per la presentazione dei Libro Verde della Solidarietà Alpina all’Accademia, ancora non avevo
avuto modo di conoscere così da vicino il mondo e lo spirito delle Penne Nere.
Quel giorno è stato tutto molto ben organizzato e, fin da subito, ho potuto notare la disponibilità e la collaborazione
di queste persone.
Di fronte ad un ostacolo, bastava chiedere a chiunque portasse quel cappello piumato che subito si prodigavano in molti
per esaudire le richieste.
E’ veramente inconsueto, in un mondo spesso egoista, trovare così tanta solidarietà e premura per prossimo.
Sembrava di essere in una grande famiglia, dove tutti lavoravano per un unico obiettivo con allegria ed entusiasmo
affinché tutto procedesse nel migliore dei modi.
Devo dire, comunque, che l’organizzazione degli Alpini è veramente straordinaria: tutti erano stati coordinati
meravigliosamente, come in un piccolo formicaio operoso, e, anche qualora si fosse verificato qualche piccolo intoppo,
con l’unione e lo spirito di iniziativa tutto veniva risolto velocemente.
Tutto ciò ha fatto sentire me e i bambini a nostro agio, rassicurandoci ed incoraggiandoci prima della manifestazione.
Se lo spettacolo è riuscito benissimo, e tutto è andato come doveva andare nonostante il tempo decisamente avverso, il
merito va anche a tutte quelle persone che con forza d’animo e disponibilità immensa hanno creato una scenografia
meravigliosa ed io sono orgogliosa e felice di aver contribuito in prima persona ad aver un poco impreziosito con il
coro dei bambini questo importante appuntamento degli Alpini della Sezione di Conegliano nell’ambito dei festeggiamenti
dell’80° di fondazione.
Anche alla cena di ringraziamento, tenutasi nella bella sede di Colfosco, mi sono sentita circondata da tanto affetto,
ricevendo i complimenti di molti, a partire dal presidente Antonio Daminato e dal Signor Nino Geronazzo, e in quel
momento mi sono sentita anch’io un po’ “alpina” e parte di questa grande e straordinaria famiglia.
Grazie a tutti gli Alpini di Conegliano.
Simonetta Mandis