LETTERE AL DIRETTORE


Dicembre 2005

Dal verbale dell’Assemblea dei Delegati, riportato nel periodico Fiamme Verdi, ho rilevato che il verbalizzante ha travisato il motivo del mio intervento dove, sembrerebbe, che la Sezione mi sia stata matrigna, quello che mai oserei proferire.
Nel mio intervento chiedevo lumi sul perché sia stato immotivatamente “defenestrato” da membro di Redazione, senza mai essere stato interpellato dal nuovo direttivo sulla mia possibile collaborazione.
E’ pur vero che dall’epoca del mio inserimento in Segreteria, e dopo, ho collaborato sia alla redazione che all’onerosa spedizione del periodico, ma quell’intervento era rivolto unicamente alla Redazione dello stesso, senza sollecitare riconoscimenti di sorta, ma solo ed almeno un “grazie” per il mio trentennale operato.
Auguro alla Redazione tutta buon lavoro e ringrazio per l’ospitalità.

Steno Bellotto

A Solighetto il 22 gennaio 2006

Il Gruppo Alpini di Solighetto ricorda che anche nel 2006 viene commemorato l’anniversario della battaglia di Nikolajevka. La cerimonia ha luogo il 22 gennaio prossimo. A nome del Gruppo Alpini di Solighetto sono ad invitare, attraverso le pagine di Fiamme Verdi, tutti gli Alpini della Sezione ANA di Conegliano a partecipare alla manifestazione.
Saluti alpini

Capogruppo Giovanni Mazzero

Caro Steno, quando ho accettato di assumere la direzione di Fiamme Verdi, pur iscritto da più di una decina d’anni alla nostra Associazione, della “vecchia” Redazione conoscevo solo il direttore Renato Brunello.
Era dovere del direttore ringraziare in assemblea chi aveva in precedenza collaborato ed io, nominalmente, l’ho fatto solo col direttore Brunello, ma ti assicuro che la riconoscenza per il lavoro svolto va a tutti gli Alpini che hanno fatto crescere il nostro giornale. Come ho chiesto a Renato di non farci mancare il suo sostegno e i suoi articoli, chiedo a te di continuare a collaborare con Fiamme Verdi, come del resto già hai fatto in questo numero.

(a.m.)

Riceviamo questa poesia "venuta dal cuore" della signora Laura Mioli, moglie (fiera) del caporal maggiore Gianni Bonin, che pubblichiamo molto volentieri. Ringraziamo anche il direttore de "L'ALPINO" Cesare Di Dato per aver suggerito alla signora la nostra testata giornalistica. Segno di doppio apprezzamento, primo per la poesia, secondo per il nostro giornale "Fiamme Verdi"

Ricordi del Cadore

S. Stefano di Cadore 11 giugno 2005

Che belo ritornare in te sti posti qua
dove el me Amore ga fato el soldà.
Che belo ricordare chei momenti meravigliosi
quando ancora jerimo morosi!

Col tornava a casa in permesso, o de sbrission,
sempre el me parlava del Cador,
del 'so capitano, dele montagne, dei 'so alpini,
dele lunghe marce fate fin ai confini.

Dele tribolassion, dei campi invernali
ma anca dele belesse naturali;
dei branchi de camosci che passava vizin a lori
dele vali, dei rusceli, dele roce sfumà de colori!

E mi col me parlava me parea de 'nare
attraverso le montagne e con lu a caminare.
Vedea albe e tramonti favolosi
pasava in mezo ai pini e prà che profumava!

Stamatina semo 'na a piè fino al passo dela merendera
e co i me oci go visto i pi bei fiori,
quei che 'l me mandava da morosi
e che con cura mi conservo ancora.

S. Stefano de Cadore: sempre el lo ga nel core!
Qua semo vignù in viajo de nosse
qua ghemo ligà i nostri destini
semo orgogliosi de far parte de sta fameja de alpini
che sempre se incontra, con gioia la canta
che se distingue lavorando par i altri.

W Gli alpini!

Laura Mioli Bonin - Montebello (VI)

Lettera del Presidente della Consulta delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Susegana Renato Borsotti al Capogruppo di Colfosco Oliviero Chiesurin

Carissimo Capogruppo, dalla stampa quotidiana ho notizia dell’avvenuta scomparsa, alla veneranda età di 95 anni, di un Suo socio, Angelo Antoniazzi, di Colfosco. Quando viene a mancare una persona così rappresentativa in senno all’Associazione gloriosa degli Alpini, ognuno di noi rimane sbigottito e sgomento, avanti l’Eterno. Purtroppo, questo è il nostro pellegrinaggio.
A nome della Consulta e mio personale, desidero porgere a Lei e al direttivo l’espressione più viva e sincera delle condoglianze, da estendere anche ai familiari di questo nostro Alpino, che ci ha preceduto, come Voi dite.
La partecipazione al dolore dei familiari e nostra si unisce a quella dell’Associazione tutta degli Alpini, Sezione di Conegliano.

Renato Borsotti