Dal verbale dell’Assemblea dei Delegati, riportato nel periodico Fiamme Verdi, ho rilevato che il
verbalizzante ha travisato il motivo del mio intervento dove, sembrerebbe, che la Sezione mi sia stata
matrigna, quello che mai oserei proferire.
Nel mio intervento chiedevo lumi sul perché sia stato immotivatamente “defenestrato” da membro di
Redazione, senza mai essere stato interpellato dal nuovo
direttivo sulla mia possibile collaborazione.
E’ pur vero che dall’epoca del mio inserimento in
Segreteria, e dopo, ho collaborato sia alla redazione che
all’onerosa spedizione del periodico, ma quell’intervento
era rivolto unicamente alla Redazione dello stesso, senza
sollecitare riconoscimenti di sorta, ma solo ed almeno un
“grazie” per il mio trentennale operato.
Auguro alla Redazione tutta buon lavoro e ringrazio
per l’ospitalità.
Steno Bellotto
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A Solighetto il 22 gennaio 2006
Il Gruppo Alpini di Solighetto ricorda che anche nel
2006 viene commemorato l’anniversario della battaglia
di Nikolajevka. La cerimonia ha luogo il 22
gennaio prossimo. A nome del Gruppo Alpini di Solighetto
sono ad invitare, attraverso le pagine di Fiamme Verdi, tutti
gli Alpini della Sezione ANA di Conegliano a partecipare
alla manifestazione.
Saluti alpini
Capogruppo Giovanni Mazzero |
Caro Steno, quando ho accettato di assumere la
direzione di Fiamme Verdi, pur iscritto da più di
una decina d’anni alla nostra Associazione,
della “vecchia” Redazione conoscevo solo il direttore
Renato Brunello.
Era dovere del direttore ringraziare in assemblea chi
aveva in precedenza collaborato ed io, nominalmente, l’ho
fatto solo col direttore Brunello, ma ti assicuro che la riconoscenza
per il lavoro svolto va a tutti gli Alpini che hanno
fatto crescere il nostro giornale. Come ho chiesto a
Renato di non farci mancare il suo sostegno e i suoi articoli,
chiedo a te di continuare a collaborare con Fiamme
Verdi, come del resto già hai fatto in questo numero.
(a.m.) |
Riceviamo questa poesia "venuta dal cuore" della signora Laura Mioli, moglie (fiera) del caporal
maggiore Gianni Bonin, che pubblichiamo molto
volentieri. Ringraziamo anche il direttore de "L'ALPINO" Cesare Di Dato per aver suggerito alla signora la nostra
testata giornalistica. Segno di doppio apprezzamento, primo per la poesia, secondo per il nostro giornale "Fiamme
Verdi"Ricordi del Cadore
S. Stefano di Cadore 11 giugno 2005
Che belo ritornare in te sti posti qua
dove el me Amore ga fato el soldà.
Che belo ricordare chei momenti meravigliosi
quando ancora jerimo morosi!
Col tornava a casa in permesso, o de sbrission,
sempre el me parlava del Cador,
del 'so capitano, dele montagne, dei 'so alpini,
dele lunghe marce fate fin ai confini.
Dele tribolassion, dei campi invernali
ma anca dele belesse naturali;
dei branchi de camosci che passava vizin a lori
dele vali, dei rusceli, dele roce sfumà de colori!
E mi col me parlava me parea de 'nare
attraverso le montagne e con lu a caminare.
Vedea albe e tramonti favolosi
pasava in mezo ai pini e prà che profumava!
Stamatina semo 'na a piè fino al passo dela merendera
e co i me oci go visto i pi bei fiori,
quei che 'l me mandava da morosi
e che con cura mi conservo ancora.
S. Stefano de Cadore: sempre el lo ga nel core!
Qua semo vignù in viajo de nosse
qua ghemo ligà i nostri destini
semo orgogliosi de far parte de sta fameja de alpini
che sempre se incontra, con gioia la canta
che se distingue lavorando par i altri.
W Gli alpini!
Laura Mioli Bonin -
Montebello (VI) |
Lettera del Presidente della Consulta delle
Associazioni Combattentistiche e d’Arma di
Susegana Renato Borsotti al Capogruppo di
Colfosco Oliviero Chiesurin
Carissimo Capogruppo, dalla stampa quotidiana
ho notizia dell’avvenuta scomparsa, alla veneranda
età di 95 anni, di un Suo socio, Angelo
Antoniazzi, di Colfosco. Quando viene a mancare una persona
così rappresentativa in senno all’Associazione gloriosa
degli Alpini, ognuno di noi rimane sbigottito e sgomento,
avanti l’Eterno. Purtroppo, questo è il nostro pellegrinaggio.
A nome della Consulta e mio personale, desidero
porgere a Lei e al direttivo l’espressione più viva e sincera
delle condoglianze, da estendere anche ai familiari di
questo nostro Alpino, che ci ha preceduto, come Voi dite.
La partecipazione al dolore dei familiari e nostra si unisce
a quella dell’Associazione tutta degli Alpini, Sezione di
Conegliano.
Renato Borsotti |