ANAGRAFE ALPINA
Ottobre 2006

I PRIMI STRILLI

Gruppo Bibano Godega
Grande festa in casa Visentin e Pradal per la nascita della prima nipotina, Aurora, che vediamo nella goto tra i due noni al settimo cielo. Sono i soci Giorgio Visentin e Mario Pradal che hanno assaporato la gioia profonda di essere nonni, non solo di penna nera.

Gruppo Parè
Il socio e consigliere del gruppo Denis Pasin è lieto di presentare il frutto dell’unione con la cara mogliettina Michela Citron: è la figlia Alessia nata il 19 dicembre 2005, che ha portato in casa Pasin gioia e felicità.

Gruppo Colfosco
La stellina che il nonno Angelo Fortunato tiene in braccio, con orgoglio e tanta gioia, è la piccola Sofia nata il 31 ottobre 2055 dalla figlia Nicoletta e dal genero Nicola Bortoluzzi.

Gruppo Soligo e Colfosco
Entrambi i gruppi sono lieti di annunciare l’arrivo di due splendidi “scarponcini: LORENZO, terzogenito del socio artigliere alpino Erio Ceneda (gruppo Soligo) e MATTEO, secondogenito del socio alpino e vice segretario del gruppo Colfosco Giovani Ceneda.

Gruppo Collalbrigo

Grande gioia per il bisnonno Giobatta Corrocher nel presentare il pronipote Giulio Stevenato. Il vecjo alpin con lo scarponcino in braccio ha conosciuto una nuova felicità. Da tutti gli alpini del Gruppo Collalbrigo le migliori felicitazioni.

Gruppo Fontigo

Doppiamente felice e contento il nostro socio e Consigliere Emilio Puppetti per la nascita di Valentino Coghetto, di Giulio alpino socio del Gruppo di Bavaria, e della figlia Elena, e della stella alpina Giulia Zanlorenzi, di Ilario e della figlia  Monia. Da tutti gli associati al gruppo tanti auguri e felicitazioni vivissime. Nella foto il consigliere Emilio Puppetti con i nipoti Valentino e Giulia. gioia doppia e doppie felicitazioni dai soci del Gruppo.


Fiocco rosa in casa dell’amico degli alpini Eligio Mariotto, il 3 Luglio 2006 è nata Sara Andrea, alla gioia del padre si unisce quella del nonno Gilmo e del bisnonno Ermenegildo (reduce di Russia), soci fondatori del Gruppo Alpini di Fontigo. Da tutti i soci auguri d’ogni bene alla nuova arrivata e alla mamma Carmen Pineda. Nella foto la piccola Sara Andrea in braccio al padre Eligio e il nonno Gilmo Mariotto, soci fondatori del gruppo di Fontigo. Da tutti i soci auguri di ogni bene alla nuova arrivata e alla mamma Carmen.

Gruppo Corbanese

Papà Massimiliano De Stefani e nonno Renato Borsoi presentano con gioia il loro scarponcino Alessio che ha portato tanta felicità e amore in famiglia. Tutto il Gruppo di Corbanese si unisce alla gioia della famiglia De Stefani

Gruppo Collalto
Lo sguardo fiero di Vittorino Modolo, socio e consigliere del Gruppo Collalto, tradisce la grande soddisfazione di presentare i nipotini Irene e Giulio, di Milena e Giorgio Sossai. Ai nipoti l’augurio di intonare le cante alpine con la stessa forza del nonno.

SONO ANDATI AVANTI

Gruppo Fontigo


Fermo Stramare

CADE UNA COLONNA E SE NE VA UN PEZZO EROICO DI STORIA
Lutto nel gruppo Fontigo per la perdita di Fermo Stramare e Gildo Mariotto. Sono andati avanti anche Gino Sfoggia e Angelo Frezza

Capello Alpino in testa, con il Gagliardetto alto, al suono del Silenzio, rendendo l’estremo saluto ad un amico: così il 21 marzo se n’è andato improvvisamente l’Alpino Fermo Stramare, quasi a suggellare l’incarico d’Alfiere che portava Fermo nelle cerimonie festose, come nei momenti luttuosi a rappresentare il Gruppo Alpini di Fontigo, in ogni occasione possibile all’interno della Sezione di Conegliano come nelle Sezioni amiche e confinanti, ma non solo.  Fermo era, e si adoperava con molto successo come “Ministro degli Esteri del Gruppo”, consolidando ed instaurando nuovi legami con le Sezioni di Valdobbiadene, Feltre, Cadore, Vittorio Veneto, e la particolare amicizia con il Gruppo Alpini di Alpette della Sezione di Torino.
Nato l’8 febbraio 1932 a Sernaglia della Battaglia, nel 1953 è arruolato nella 64a compagnia del battaglione Feltre facente parte del 7° reggimento alpini della divisione JULIA, abile e preciso nell’uso delle armi al momento del congedo nel 1954 è Caporal maggiore.
Socio fondatore del Gruppo Alpini di Fontigo, è subito in prima linea. Da Capogruppo per oltre 15 anni “marzo 1973 - dicembre 1988”, con inflessibile volontà ha portato avanti la gestione dei suoi alpini nelle numerose varie ed importanti opere cantierate e portate a termine a beneficio della collettività, riuscendo a superare ostacoli, incomprensioni, dissapori ed ogni contrarietà che via via si presentavano, con abilità e competenza.
Non solo Fermo e i suoi alpini, ma anche la moglie Lina e tutta la sua famiglia si sono sempre instancabilmente adoperati per la maggior gloria del Gruppo offrendo a tutti l’esempio della vera “Fameja Alpina”.
Vogliamo da queste pagine rinnovare le condoglianze più sincere di tutti gli Alpini e del Gruppo di Fontigo, in particolare, per questa grave e repentina perdita, alla moglie Lina, ai figli Pietro e Olinda, ai nipoti e familiari tutti. Assieme a LUI abbiamo percorso molta strada irta di difficoltà; sarà dura andare avanti, se ce la faremo, sarà anche grazie al suo ricordo, al suo esempio, al suo insegnamento. Per quello che sei stato, per tutto quello che hai fatto, noi tutti ti siamo riconoscenti. Dal profondo dei cuori ti diciamo; Grazie Fermo.

Se n’è andato un pezzo eroico di storia patria e un po’ della storia degli alpini di Fontigo.
ERMENEGILDO MARIOTTO, classe 1913, eroe di Nikolajewka, iscritto al Gruppo ANA di Fontigo, è spirato nell’agosto scorso.
Quando a gennaio il presidente nazionale degli alpini Corrado Perona era a Solighetto per commemorare la gloriosa battaglia di Nikolajewka aveva voluto far visita a quel vecchio alpino combattente che nel 1943 aveva sfondato l’accerchiamento russo, scrivendo una pagina epica delle penne nere.
Gildo Mariotto era apparso felice di quell’incontro e si era intrattenuto con Perona ricordando quei duri momenti di guerra. I funerali di Ermenegildo Mariotto, celebrati nella parrocchiale di Fontigo, hanno fatto registrare la presenza di rappresentanze di tutti i gruppi alpini della Sezione di Conegliano.
Con Gildo n’è andato un pezzo della nostra storia di alpini, oggi fatta di volontariato, ma impressa nella memoria grazie all’eroismo di tanti uomini con la penna nera. li Gruppo ANA di Fontigo si è stretto intorno all’eroe di Nikolajewka e alla sua famiglia per l’ultimo saluto.

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Anche il caporal maggiore combattente GINO SFOGGIA classe 1920 ci ha lasciati. Arruolato nel 1941 al 9° reggimento alpini Julia battaglione Tolmezzo partecipò alla tragica campagna di Russia. Socio fondatore del gruppo sempre disponibile per gli Alpini, alfiere dei Combattenti e Reduci, decorato con la croce al merito di guerra come Internato militare. Condoglianze alla famiglia da tutti i soci e amici del Gruppo Alpini Fontigo.

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ANGELO FREZZA classe 1927 è andato, dopo tanta sofferenza, nel Paradiso di Cantore. Alpino conducente nell’8° reggimento alpino Julia, battaglione Cividale. Prezioso collaboratore attivo alla vita del Gruppo di Fontigo, gli alpini e amici del Gruppo porgono le loro più sentite e sincere condoglianze alla famiglia.

Gruppo Ogliano

ADDIO COMANDANTE BIANCO

FRANCESCO SERENA (nome di battaglia “Bianco”): nato a Conegliano il 7/7/1919,  ottenne l’abilitazione magistrale presso l’Istituto Magistrale “Duca degli Abruzzi” di Treviso nel 1940, si iscrisse al corso di Lingue e letterature straniere presso l’Istituto Universitario Cà Foscari di Venezia, ma a fine del 1941 fu richiamato alle armi nel 5° Reggimento Alpini.
Sottotenente nel 1943, dopo l’armistizio prese contatto con Maso, che raccoglieva tutti gli ufficiali della zona orientale del trevisano portandoli con sé nella V° Brigata. Comandante del btg. Cellina, restò in montagna anche durante il terribile inverno 1943-44.
Dopo la morte di Maso, fu nominato Comandante della Va Brigata Osoppo. Tenente degli alpini nel 1947.
Insegnante di Educazione Fisica; 1945-46
Segretario Mandamentale della Federterra di Conegliano; 1945-47
Funzionario e dirigente dell’Istituto Nazionale Malattie (INAM) (sedi di Tolmezzo, Udine e Pordenone); 1947-72
Sebbene abbia sempre rifiutato titoli onorifici, nel 1988 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, e nel 2001 gli è stato conferito il grado di Capitano a titolo onorifico.
Deceduto a Conegliano il 5/11/2005. Ti salutiamo sull'Attenti!

Gruppo Città
il Cav. TANCREDI TODESCHINI, anni 69, alpino dell’8° Rgt Alpini, è andato avanti lasciando nel dolore la famiglia, tra i quali il figlio Andrea, alpino, socio e consigliere del gruppo e della sezione. Conosciuto, tra l’altro, per la sua militanza come socio dell’ANA, donatore di sangue e presidente dell’AVIS. Alla famiglia sincere condoglianze.
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MARIO GIACOMETTI, anni 69, è andato prematuramente avanti. Artigliere da montagna del Gruppo Conegliano era persona mite e stimata da quanti lo hanno conosciuto in vita. Alla famiglia le sincere condoglianze del Gruppo Città..
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GIOVANNI GAJOT, anni 92, è andato avanti. Appartenente al 7° Rgt Alpini, combattente in Croazia e sul Fronte Occidentale, è andato aventi nel paradiso di Cantore, lasciando un vuoto tra i suoi cari e nel Gruppo cui era socio e membro del gruppetto (che sempre più diminuisce) dei combattenti e reduci. Tutti i soci del gruppo rinnovano le più sentite condoglianze.

LORENZO ZANARDO ci ha lasciato per i Paradiso di Cantore il 5 settembre scorso. Persona conosciuta e stimata per la sua generosità ed il suo carisma. Alla cerimonia funebre tanti soci ed il gagliardetto del Gruppo Città. Le più sentite condoglianze alla famiglia.

Gruppo Collalto
Ha lascato questa terra per il Paradiso di Cantore il reduce dio guerra GINO BORTOLETO, classe 1914. Se n’è andato a 92 anni il 25 luglio scorso dopo una vita di lavoro e di passione per l’arma degli Alpini. Lo hanno salutato nel giorno delle esequie le penne nere di Collalto e gli Alpini di tanti Gruppi.
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E’ andato avanti GIACINTO (Mario) POL, reduce di guerra, iscritto al Gruppo Collalto e stimato da tutti in paese. Il vedo alpin ci ha lasciati a 90 anni. Presente, attento alle necessita del Gruppo, Mario non ha mai fatto mancare il suo sostegno. Le più sincere condoglianze alla famiglia e ai figli alpini dal Gruppo Collalto.

Gruppo Orsago
Il giorno 24 marzo 2006, il socio PIER ANTONIO DE LUCA ci ha lasciati per andare nel paradiso di Cantore. Nato nel 1943, apparteneva al 3° Reggimento Artiglieria del Gruppo di Conegliano. E’ sempre stato iscritto al Gruppo Alpini, tutti lo ricordano come una persona seria e laboriosa.

Il socio GIOVANNI BORTOLOTTO  del 3° Reggimento Artiglieria da Mont. del Gruppo di Conegliano, il giorno 25 giugno 2006, è andato avanti nel paradiso di Cantore. Nato nel 1943, portava il nome dell’omonimo zio, Medaglia d’Oro al valore militare sul fronte russo. Da diversi anni apparteneva alla fanfara alpina di Conegliano. Tutti lo ricordano come persona stimata che ha dedicato la sua vita alla famiglia e al lavoro.

Gruppo Barbisano
CIAO ANDREA, CIAO FERRUCCIO

La scomparsa di chi amiamo ci sconvolge la vita, se poi quest’ultima viene tolta all’improvviso, siamo incapaci di comprendere ed accettare un dolore così grande.
Andrea Mazzero (classe 1950) con la sua semplicità, una grande voglia di vivere, rispettoso verso gli altri, ha lasciato un vuoto incolmabile per la moglie Paola ed un immenso dolore tra i familiari, amici e l’intera comunità di Barbisano.
Ferruccio Stella (classe 1951) dopo lunga malattia, affrontata con grande dignità, in un momento inaspettato, ha lasciato in questa vita terrena nel dolore la moglie Daniela e quanti lo hanno amato.

Il Gruppo intero si stringe nel cordoglio a Paola e Daniela, consapevoli che la morte per Andrea e Ferruccio è un arrivo non una partenza, un incontro invece di un distacco. Rivivremo Andrea e Ferruccio nel ricordo di momenti felici trascorsi insieme e gli accompagneremo nella preghiera. Ciao Andrea, ciao Ferruccio

Gruppo Sernaglia della battaglia
E’ prematuramente scomparso a soli 47 anni il socio ENZO FEDATO, dopo dolorosa malattia. Persona molto conosciuta e benvoluta da tutti, ha lasciato un grande vuoto tra i tanti che lo hanno stimato in vita. Il Gruppo si unisce al dolore dei familiari e rinnova le più sentite condoglianze.

Gruppo Collalbrigo
GIOVANNI POSSAMAI, reduce delle guerra d’Africa, partito nel marzo 1940 e rientrato l’11 febbraio 1947, è andato avanti il 1 giugno 2006. Gli amici, i soci del gruppo di Collalbrigo lo ricordano come esempio da seguire per la sua serietà, saggezza e cordialità nei confronti di chi gli stava accanto. E’ per tutti noi una grande perdita. Sari sempre nei nostri cuori!

Gruppo Falzè di Piave
Nei giorni di Pasqua è andato avanti l’alpino ITALO DE VECCHI, classe 1930.
Negli anni 1951/52 prestò servizio presso il Battaglione Cividale e come caporale istruttore al Car di Belluno. Continuò con la seconda naia da emigrante in Svizzera quale capomastro. Ritornò ben presto al suo paese e si inserì nella locale squadra di calcio “Piave Falzè”, come capitano della formazione, una delle più quotate negli anni 1950-1960 nel Quartier del Piave. Una vita dedicata al Lavoro, alla famiglia e all’associazione.

DAMIANO DE VECCHI, classe 1915, alpino del 7°. Uno degli ultimi soci alpini del nostro gruppo, che hanno combattuto l’ultima guerra mondiale. Lino, come famigliarmente lo chiamavamo, ha combattuto sul confine francese e in Grecia dove ha visto morire il nostro concittadino Affilio Rasera. Poi svolse il suo dovere al servizio infermeria militare in quel di Belluno. 60 anni di pace sono trascorsi, memori del sacrificio dei nostri padri. Quel triste ma significativo periodo che ha portato alla pace e alla democrazia in una Patria più libera e prospera, è stato sempre nel cuore del nostro Lino, quale monito alle nuove generazioni come la nostra per tener forte i valori della libertà e della pace. Infatti Egli si è sempre adoperato in questo lungo periodo, oltre che al lavoro e alla famiglia, anche nelle iniziative sociali del nostro paese siano state esse di carattere parrocchiale (come la gestione del cinema ed altro) che del gruppo alpini nelle sue attività.

Gruppo Ponte della Priula

Gli alpini del gruppo di Ponte della Priula rinnovano le condoglianze ai familiari dell’amico DANILO ANTIGA che causa malattia ci ha lasciati all’alba di questa estate 2006.

Gruppo Santa Lucia di Piave
E' salito al paradiso di Cantore dopo non poche sofferenze l’alpino ITALO DACCO', classe 1927, del Btg. Cividale, consigliere del Gruppo. Persona solare, generosa e disponibile, appartenente ad una famiglia che ha nel proprio dna “l’Alpinita”.
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Ci ha lasciato nella serenità degli affetti familiari VITTORIO CENEDESE, classe 1926, già caporalmaggiore del 4° Rgt. Alpini. Di lui rimarrà l’immagine di persona perbene, buona e laboriosa, profondamente legata a Dio e al cappello alpino.

Gruppo Pieve di Soligo

Nel dicembre del 2005 ci ha lasciati i socio del Gruppo Pieve di Soligo LINO LUCCHETTA, alpino del 1927. Nel ricordo del suo impegno e del suo amore per la penna nera, gli alpini del gruppo si sono stretti intorno al a fami glia per l’estremo saluto. Alla famiglia rinnoviamo le condoglianze.

Gruppo Pianzano

Ha lasciato questa terra per attenderci nel Paradiso di Cantore GIUSEPPE PAGOTTO, socio del Gruppo Pianzano. Ad ottant’anni e spirato il 5 settembre scorso. Nato nel febbraio del 1926, Giuseppe è stato un buon alpino ed il Gruppo lo ricorda con affetto, porgendo le più vive condoglianze alla famiglia.