LIBRI ALPINI

Ottobre 2006

	“Sepolti nei nostri cuori” di don Luigi Sbaragli Con una scrittura tesa ed efficace don Sbaragli tratteggia le vicende del battaglione 7 Comuni nell’arco di due settimane nel giugno del 1917. Sono appunti manoscritti ritrovati di recente che, in un salto temporale, trasportano il lettore in montagna tra giovani alpini prima pervasi di entusiasmo per il compito da svolgere (sconfiggere gli austriaci, salvare la patria), poi inevitabilmente calati nel dramma di una battaglia cruenta, fatta di imboscate, di proiettili che colpiscono nel buio e di compagni morti e feriti.
	“Sul cappello che noi portiamo” di Gianni Periz Ecco un libro da sfogliare, leggere e tornare a riguardare. “Sul cappello che noi portiamo” è una raccolta fotografica e descrittiva dedicata al simbolo per eccellenza degli Alpini: il cappello con la penna nera. L’autore, ufficiale di complemento degli Alpini, è un grande appassionato di storia e raccoglie cimeli militari. Dal suo lavoro nasce il volumetto della collana Historica di Input Edizioni: molto piacevole sotto l’aspetto grafico, contiene una completa serie di fotografie dei copricapi che hanno accompagnato la storia e le battaglie del corpo degli Alpini dal 1872 al 1960.
	“Dalle Dolomiti al Carso, da Caporetto al Piave” di Giacomo Fabris Giacomo Fabris era un artigliere thienese che visse in prima linea il conflitto del 1915-18. Input Edizioni pubblica il diario manoscritto di questo giovane soldato che malgrado fosse un operaio con la sola licenza elementare veniva chiamato “l’avvocato” per le sua grandi doti dialettiche. E proprio grazie alla sua abilità negli anni ’20 riscrisse gli appunti presi durante la guerra quando ottenne la Croce al merito combattendo sul Carso. Mai pubblicato prima, il manoscritto è stato custodito da uno dei figli dell’autore ed ora esce in questa bellissima edizione corredata di foto d’epoca.