NIKOLAJEWKA a BRESCIA


Aprile 2006

IL 28 GENNAIO RICORDATO A BRESCIA IL 63° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DI NIKOLAJEWKA

Nella città denominata “Leonessa d’Italia”, da molti anni sono commemorate le tristi ed indelebili sofferenze di quegli alpini che in Russia conquistando Nikolajewka, si aprirono la strada per il lungo estenuante ritorno.

A Brescia non solo viene celebrata la giornata della vittoriosa battaglia, là sotto il nome di Nikolajewka, si esprime il cuore generoso delle penne nere bresciane che a suo tempo hanno costruito una scuola per disabili ed adesso la mantengono in vita. Anche quest’anno circa duecento tricolori, fra gagliardetti e vessilli, hanno contornato la presenza del Labaro Nazionale. Tutto ciò, nonostante nei giorni precedenti fossero scese dal cielo imponenti nevicate su tutto il trescano. Proprio la neve che cadeva ancora copiosa ed imperterrita nel vicino Piemonte, ha precluso la presenza del Presidente Nazionale Corrado Perona. Lo hanno degnamente sostituito i vice presidenti Brunello e Sanzogni, che hanno valorizzato le gesta di chi in Russia c’era, di chi da persona “normale” è divenuto eroe suo malgrado, riuscendo a trovare la forza di sopravvivere a vicende inenarrabili.

Ogni anno sulle seggiole, ove siedono i reduci rimane qualche posto vuoto ma idealmente sono tra di noi e portano ancora quel messaggio di poche e chiare parole.

La Santa Messa in Cattedrale e la sfilata lungo il centro della città, fanno assaporare tutto l’attaccamento di questa gente verso gli alpini e fanno capire perché questa nostra giornata della memoria sia nel loro cuore.

Renzo Sossai