AI BLOCCHI DI PARTENZA

Settembre 2007

Le agognate “ferie” sono finite; abbiamo sognato per lungo tempo il mare, la montagna, i posti esotici e lontani. Ci sembrava che senza questo “stacco” non fosse possibile passare l’estate.
In realtà è un “lusso” che i nostri vecchi non si sono mai potuti permettere e che noi invece teniamo in gran conto. Seduti in riva al mare o all’ombra di un abete abbiamo ripercorso ad occhi chiusi i momenti più belli dell’anno e, visto che siamo Alpini, abbiamo dedicato un po’ di tempo alle giornate più significative passate con gli amici “pennuti”.
Da non molto abbiamo goduto di un’adunata splendida come quella di Cuneo (altro che, i Piemontesi sono freddi!) e di un raduno triveneto ad Arzignano altrettanto bello e partecipato.
Chi ha in mente l’enorme piazza Galimberti stipata all’inverosimile di penne nere, ha nel cuore un sentimento di orgoglio e la convinzione che prima di cedere le armi l’ANA abbia ancora una vita molto lunga e ricca di soddisfazioni. Le stesse sensazioni che ci hanno accompagnato durante la sfilata di Arzignano tra un mare di gente festante e plaudente, si leggeva sui volti degli spettatori la gioia e l’ammirazione, che si, era per noi, ma soprattutto era legata al ricordo di chi prima di noi ha portato il cappello alpino con orgoglio e sacrificio.
Non dimentichiamo mai che quando indossiamo il cappello alpino abbiamo il dovere di comportarci in maniera esemplare; tutti ci ammirano, rispettano, ci applaudono e ci abbracciano, ma si aspettano da noi serietà, compostezza, allegria e solidarietà. Questo significa saper riconoscere il momento della spensierata allegria che tutti coinvolge ed il tempo dell’impegno sociale, del mutuo soccorso,  dei progetti.
Ma…, non si era partiti a parlare di vacanze? Già, ad occhi chiusi all’ombra di un abete c’è spazio anche per i pensieri che molto più velocemente di qualsiasi immagine vanno a rimbalzare sulle sensazioni; vanno a scovare begli anfratti più reconditi i sottili piaceri della vita.
Spero ne abbiate approfittato e che siate riusciti a stemperare le tensioni accumulate nel corso dell’anno; spero abbiate cancellato i momenti meno belli a favore delle dolci sensazioni dell’amore, dell’amicizia e, persino anche del convivio. Spero che tutti noi si sia riusciti a godere appieno delle vacanze, si abbia respirato a fondo il profumo del mare o la fragranza delle montagne e spero che ognuno di noi abbia fatto il pieno di energia alpina, perché ci attende un altro anno di impegno sempre all’insegna del nostro cappello (come al solito!).
Buon rientro a tutti e un abbraccio

Toni Daminato