FANFARA ALPINA |
Settembre 2007 |
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La partenza dalla sede del Gruppo
M.O. Maset, dopo aver caricato la corriera con bagaglio personale e un furgone
per strumenti, brande e il necessario per la sopravvivenza.
Tutto è filato liscio, anche la sosta in un grill nelle vicinanze di Piacenza
nonostante la maxi ressa (bonaria) provocata dai tanti gruppi alpini in sosta
per la colazione.
Dopo un buon panino abbiamo ripreso la via dell’adunata. L’arrivo a Montanara,
un paesino a 12 km da Cuneo, ci ha riportato in mondi da noi ormai persi,
tranquilli tra affabilità e serenità.
Il sindaco ci ha accolti e sistemati nella palestra delle scuole elementari e
materne.
Verso l’una siamo entrati in Cuneo dove, ospiti del gruppo di Mareno di Piave,
abbiamo consumato un rancio abbondante e buono, per digestivo abbiamo sfoderato
i nostri strumenti eseguendo vari brani del nostro repertorio suscitando gioia e
simpatia.
Ha portato simpatia anche la visita dell’amico e consigliere nazionale Antonio
Cason. Nel pomeriggio visita a Cuneo, dove la tromba di Ugo ha reso gli onori
durante la messa del 3 Art. Mont - Gruppo Conegliano.
Alle 20,30, dopo una breve sfilata con sindaco, autorità e un gruppo di
simpatici alpini provenienti dall’Abruzzo, abbiamo reso onore al monumento dei
caduti delle guerre.
Il sindaco entusiasta ci ha confidato che a Montanera non si era mai vista una
cerimonia di questa grandezza.
Dopo la cena offerta dal Comune abbiamo eseguito un concerto, seguito e
applaudito da gente e alpini. Finalmente il riposo con il pensiero alla sfilata.
Alle 7 la colazione con buon caffè preparato dal bravo e grande lavoratore Alberto Meneghin, poi la partenza per Cuneo, che pareva dormisse, ma era solo apparenza.
Nell’attesa della sfilata si incontrano vecchi amici di naia e della nostra stessa sezione. Piano piano ci si inquadra, si esegue un brano seguiti da altre fanfare e poi via in sfilata: quanta gente, quanti
alpini!
Con la nostra cadenza, il 33 si spera di aver fatto un’ottima sfilata ed aver
reso onore alla sezione di Conegliano, ben rappresentata dal Consiglio e da
tanti alpini.
Ultima incombenza il ritorno a Montanera per caricare la corriera e rifocillarsi
prima della partenza.
L’arrivo a Conegliano verso le 21.30 stanchi ma contenti delle belle giornate
trascorse.
Un grazie a tutti i componenti della Fanfara, alla Sezione, e quanti hanno
collaborato per il buon esito della trasferta a Cuneo.
Sergio Saccon