GRAZIE MIRKO !!!

Dicembre 2007

Per Mirko un grazie alpino

Mirko Modolo è un ragazzo cieco fin dalla nascita, è nato con la musica nel sangue.

Per  Mirko la musica è l’anima, il cuore, la sua capacità cognitiva, la strada per partire e forse per arrivare. Infatti. Già da piccolissimo, riproduceva ad orecchio qualsiasi melodia e tutto quello che suona l’ha imparato ascoltando la radio, le cassette e i CD. Da qualche anno in media una volta al mese, va a suonare in alcune case di riposo, tra cui quella di Vazzola, ha suonato alla festa del Borgo malanotte e da ultimo è stato ospite d’onore in diverse manifestazioni quali Festa della Donna, concerti di musica classico, progetto Hangy Hope, ecc.

Adesso frequenta l’istituto musicale “Benvenuti” di Conegliano, per studiare musica classica.

Una delle prime volte che mi sono a Vazzola nella sede del locale gruppo alpino, sentivo parlare di Mirko, ma non sapevo chi realmente fosse. Per lungo tempo mi è rimasto solo il nome di un ragazzo, ma come dice il proverbio tutti i nodi vengono al pettine, e finalmente ho conosciuto dal vivo Mirko, in occasione della serata corale organizzata per festeggiare nel migliore dei modi il 60° di fondazione del Gruppo di Vazzola.
Sono rimasto esterrefatto dalla bravura di questo ragazzo, meno fortunato di me, e di molti altri, in quanto cieco dalla nascita. Quando le note prodotte dalla sua pianola si diffondevano in modo armonico e sublime all’interno della palestra dove si svolgeva la rassegna canora, tutto il pubblico ascoltava in religioso silenzio, gli applausi nascevano spontanei, in segno di apprezzamento davanti a cotanta bravura.
Al termine della serata, facendo ritorno a casa, nella mia testa sono frullati alcuni pensieri: quale insegnamento hai dato a  tutti noi ne dimostrare che di fronte alle difficoltà non bisogna lasciarsi andare, ma con la forza della volontà si possono superare brillantemente. In secondo luogo mi ha colpito il ritratto della felicità che si è dipinto sul tuo viso, quando il capogruppo Luciano ti ha fatto dono di un cappello alpino, uno dei tuoi più grandi sogni.
Un una società dove i valori sono andati a finire sotto terra, ogni tanto ascoltare e incontrare persone come te, Mirko sono occasione, per me, di grande insegnamento. Ti vogliamo sentire suonare anche tante volte.
Un grazie del tutto personale al gruppo di Vazzola, per lo splendido fine settimana che ci ha regalato.

Alberto