GRUPPO CONEGLIANO |
Maggio 2007 |
di Franco Chiesa
La Sezione ANA di Conegliano, in accordo con l’Amministrazione comunale, ha voluto fortemente e con tenacia che, in concomitanza con la cerimonia di riconsegna della Bandiera che ha sventolato sul pennone del campo italiano in Afghanistan, durante la missione del 3° Reggimento Artiglieria da Montagna, avesse luogo anche un raduno, il primo, che riunisse tutti coloro che vantano l’appartenenza al Gruppo Conegliano, che del 3° costituisce l’ossatura principale. L’evento ha gettato le basi per altri futuri incontri, che serviranno ad unificare negli anni a venire, quei ricordi e quei sentimenti che uniscono con un filo invisibile tutti coloro che nel “Conegliano” si sono incontrati ed hanno lavorato e sofferto insieme per le libere istituzioni. Sono gettate altresì le basi per la costruzione di una Associazione che riunisca tutti coloro che, a qualsiasi titolo e con qualsiasi grado, hanno prestato servizio nel Gruppo Conegliano. Non tutti sanno che il “Conegliano” è nato quando è stata creata l’Artiglieria da Montagna nel 1887, ben 120 anni orsono e che per lunghi anni, praticamente fino allo scoppio della Grande Guerra, ha avuto sede proprio a Conegliano. Allora il Gruppo, conformemente all’ordinamento dell’artiglieria, si chiamava “I^ Brigata di Artiglieria da Montagna” per poi diventare “Brigata di Artiglieria da Montagna de Veneto” e già inquadrava le Batterie 13^, 14^ e 15^, così come oggi. Oltre ad essere quindi delle unità di artiglieria tra le più antiche del nostro Esercito, il “Conegliano” è anche il Gruppo di Artiglieria più decorato, con le 2 medaglie d’oro che spiccano sul suo distintivo, per non parlare poi delle 4 medaglie d’oro individuali, per citare solo le più importanti, e delle innumerevoli altre ricompense al valore militare in pace e in guerra. Che dire infine delle sue gesta, inquadrato nella gloriosa Julia, nella II Guerra Mondiale? Non ci sono parole sufficienti a descriverle se non che, insieme alla Julia, è entrato nella leggenda. Sono queste le ragioni più significative che ci hanno spinto a dar vita a questa Associazione, che si propone di custodire e mantenere vivo il patrimonio di inestimabile valore lasciatoci da chi ha servito nel “Conegliano”, e di non dimenticare chi nel none della Patria ha sacrificato anche la vita. L’Associazione è per ora allo stato embrionale, ma è stato costituito un Comitato organizzativo formato da appartenenti alle Sezioni di Conegliano e del Friuli, nonché da alti ufficiali in servizio. Nel pomeriggio del 21 aprile si è tenuta la riunione operativa con i radunasti. La sede dell’Associazione è stata stabilita, per il momento, presso la Sezione ANA di Conegliano. Il Tenente Marchisio, classe 1918, Aiutante Maggiore del “Conegliano” nelle Campagne di Grecia e Russia, sempre presente alle attività che riguardano il “suo” Gruppo, è stato nominato all’unanimità Membro d’Onore del Comitato organizzativo e, quindi, della futura Associazione. Sentirete presto parlare di noi.