Riunione dei Referenti Sezionali del Centro Studi ANA |
![]() Giugno 2008 |
All’Abbazia olivetana di Rodendo Saiano sono il Vice Presidente Vicario Ivano Gentili, il
Vice Presidente Alessandro Rossi, il Presidente della Commissione Silvio Botter,
i componenti interni al C.D.N. Consiglieri nazionali Luigi Bertino, Bruno
Gazzola, Cesare Lavizzari e i componenti esterni al C.D.N. Mauro Depetroni, Luca
Geronutti, Gianluca Marchesi, Giosuè Negretti.
Risultano presenti i referenti delle seguenti Sezioni:
Abruzzi, Acqui Terme, Alessandria, Aosta, Asiago, Asti, Bassano del Grappa,
Bergamo, Biella, Bolognese Romagnola, Bolzano, Brescia, Cadore, Casale
Monferrato, Como, Conegliano, Cremona, Cuneo, Firenze, Genova, Imperia, Intra,
Ivrea, Lecco, Luino, Milano, Mondovì, Monza, Novara, Omegna, Padova, Parma,
Pavia, Piacenza, Pisa-Lucca-Livorno, Pordenone, Reggio Emilia, Salò, Savona,
Sondrio, Torino, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Val Susa, Valle Camonica,
Valsesiana, Varese, Verona, Vittorio Veneto.
Il Presidente della Sezione di Brescia, Davide Forlani, ricorda la figura
dell’Alpino scultore Vittorio Piotti che ideò il Convegno della Stampa Alpina
che proprio in questa Abbazia, ebbe la sua prima edizione.
Biblioteche sezionali
Il Presidente Silvio Botter annuncia che da quest’anno è iniziata la raccolta
dei dati delle biblioteche sezionali, progetto seguito da Geronutti, il quale ringrazia
tutte le sezioni che hanno inviato l’elenco dei libri posseduti. Il progetto ha
avuto inizio lo scorso anno con la prospettiva di riunire tutte le segnalazioni
bibliografiche nazionali, sezionali e di Gruppo in un unico grande catalogo.
Lo schema di catalogazione è stato creato sia utilizzando un
database vero e proprio in Access (del quale si consiglia vivamente l’utilizzo)
sia un foglio di calcolo Excel, per coloro che non possiedono Access o non hanno
dimestichezza con i database.
Per il futuro si aprono interessanti prospettive, una volta
completato tutto il lavoro, sarebbe infatti possibile e auspicabile, dare a
tutti i bibliotecari sezionali, la possibilità di inserire direttamente sul
portale i libri ricevuti in modo che siano subito visibili.
Musei sezionali
Silvio Botter introduce il secondo punto all’Ordine del
giorno, presentando a tutti i pre-senti l’Alpino Mauro Depetroni, componente
esterno della Commissione Centro Studi, conosciuto da molti per la sua
esperienza nell’ambito museale, il quale illustra le attività che sono state
svolte durante il 2007 e nella primavera 2008 mettendo in evidenza gli
interventi di assistenza e consulenza a favore di diverse Sezioni messi in atto
con lo scopo di organizzare e migliorare le strutture dei musei. Depetroni ha
fornito molti suggerimenti per ottenere i contributi statali a favore dei musei
sezionali.
Per ottenere il riconoscimento di "Museo di diritto" è necessario applicare
la normativa sia a livello nazionale sia a livello regionale. L’applicazione di
tale
normativa, fornisce l’accreditamento necessario allo status di Museo e
soprattutto apre l’accesso ad eventuali contributi.
Daniele Busa, il quale porta una propria esperienza riguardo ai gruppi di
rievocatori, consiglia ai presenti, prima di prendere contatti, di verificare il
credito e l’attendibilità di queste persone, poiché ci sono molti che si
improvvisano rievocatori, ma non lo sono.
Collaborazioni informatiche
Cesare Lavizzari presidente della Commissione informatica, sottolinea la
necessità della collaborazione delle Sezioni a tutti i progetti nazionali e
l’importanza di fornire risposte adeguate entro i termini stabiliti, per
consentire agli uffici di lavorare con serenità ed efficacia.
Lavizzari, ribadendo l’importanza strategica del Centro Studi per la
conservazione e diffusione del nostro patrimonio culturale, invita le Sezioni a
non lasciare soli i Referenti Sezionali del Centro Studi e chiede ai Presidenti
di Sezione a costituire vere e proprie commissioni di lavoro per far fronte a
tutte le necessità che, di anno in anno, diventano più importanti e onerose.
Libro Verde 2007
Quest’anno per la prima volta, il Libro verde sarà presentato alla conferenza
stampa dell’Adunata a Bassano del Grappa; questa scelta è stata
fatta per dare al Libro maggiore visibilità e dunque divulgazione.
Nel testo saranno inseriti dei grafici per meglio
interpretare i dati; la veste grafica invece rimarrà invariata, ovvero come
facsimile de L’Alpino, per facilitarne la spedizione.
Da notare che la Sezione di Conegliano è presente nel Libro Verde solamente con i consuntivi di 6 Gruppi
su 30.
I lettori attenti del Libro Verde potrebbero pensare che
nella nostra Sezione l’attività dei Gruppi sia molto circoscritta anche se tutti
gli iscritti alla Sezione di Conegliano sono consapevoli dell’impegno
organizzativo e sociale che in modo costante viene profuso ogni anno a favore
dei più deboli, con la Colletta Alimentare, con la Protezione Civile, con le
manifestazioni mirate a salvaguardia del patrimonio culturale, etico ed
etologico del mondo alpino. Affinché questo nostro patrimonio di operosità, di
valori, di tradizioni non vada perso, è indispensabile che i Capigruppo
confermino ancora una volta, la loro ineguagliabile operosità nel far giungere i
risultati delle loro attività alla nostra Sezione la quale provvederà poi a
inviarlo al Centro Studi per la pubblicazione sul Libro Verde.
La Sezione di Conegliano è sempre stata guardata con
ammirazione in campo nazionale: facciamo in modo di mantenere la tradizione!
Enzo Faidutti