MILOVICE (REP.CECA)


2009

Alpini a MILOVICE nella REpubblica Ceca
dove risposano oltre 5000 italiani

6-7-8-nov. 2009

Anche quest'anno le sezioni ANA di Conegliano e Belluno sono state in pellegrinaggio al cimitero militare Italiano di Milovice.
Milovice piccolo villaggio alla periferia di Praga dove durante il primo conflitto mondiale 1915/1918 furono internati migliaia di nostri connazionali in un campo di prigionia Austro/Ungarico , da questo campo pochi tornarono in patria ben 5276 italiani morirono di sofferenze e fame e ora riposano con altri sventurati di altre nazionalità in questo cimitero riconosciuto dalle autorità della Rep. Ceca come territorio Italiano.

La cerimonia di commemorazione anche quest'anno si è svolta nelle prime giornate di novembre anniversario della fine della grande guerra, alla presenza delle autorità della Rep. Ceca con il vice ministro dell'interno, il generale ispettore comandante delle forze armate, un picchetto armato dell'esercito con al seguito la fanfara militare, il sindaco di Milovice e alcuni reduci del secondo conflitto mondiale l'Italia era rappresentata dall'ambasciatore Dott. F.Pigliapoco, il console Dott. Carloni, l'addetto militare colonnello S.Mariotti e funzionari dell'ambasciata.

La nostra delegazione giunta dall'Italia era guidata da Lino Chies consigliere Onorario della sez. di Conegliano e Angelo Dal Borgo vice pres. vicario della sez.ANA Belluno con i rispettivi Vessilli, dai consiglieri sezionali ANA Belluno U.Soccal e F. Panciera, dai sindaci di Puos D'Alpago M.Dal Pos e Canale d'Agordo R.De Rocco e in rappresentanza di Belluno il consigliere G.Fontana, presenti i Gonfaloni di Conegliano, Puos d'Alpago e Canale D'Agordo, il pres. com. montana dell'Alpago Peterle, rappresentanti dei gruppi ANA con i gagliardetti di Conegliano Città, San Fior, Tambre, Pieve e Borsoi D'Alpago, e dal Coro Minimo Bellunese.

La giornata nuvolosa e fredda ,inizia con la visita al museo allestito in una palazzina antistante il cimitero, poi in corteo si e entrati nel piazzale interno e prendendo posizione ai lati del monumento, con gli onori del picchetto militare e le note del Piave suonato dalla fanfara Ceca venivano poste alla base del monumento le cinque corone, della Rep. Ceca, dell'Ambasciata Italiana, dell'Esercito Italiano, del comune di Milovice e dell' Ass. Naz. Alpini, in un silenzio irreale e indescrivibile la fanfara Militare Ceca intonava il nostro inno nazionale la commozione coinvolgeva tutti i presenti ,e molte lacrime si sono viste sui volti dei rudi Alpini, il Coro Minimo Bellunese ,intonava a sua volta l'antico inno Boemo "kde domov mui?"(dov'è la mia patria?) ora divenuto l'inno nazionale Ceco , una cerimonia semplice, ma piena di valori senza discorsi di politici e autorità ,una cerimonia indimenticabile che ha toccato nel più profondo del cuore, un rispetto dovuto per i nostri concittadini che qui giacciano lontani dalla loro terra.

Non poteva mancare la santa messa celebrata nella chiesa di Milovice e la recitazione della preghiera dell'Alpino, terminata questa cerimonia ,siamo stati ospiti in un ristorante locale dal console Dott. Carloni, qui ci sono stati i consueti scambi di doni e non è mancato il trattenimento con l'esibizione del coro Minimo Bellunese, una visita alla città di Praga accompagnati dalla signora Zdenka la nostra interprete e accompagnatrice ufficiale da anni, con visita al castello, al ponte Carlo IV ,a piazza vecchia dell'orologio e a piazza Venceslao la piazza simbolo della "primavera di Praga ".

Una giornata intensa, con alti valori morali, la serata viene trascorsa in allegria in albergo con canti ed il mattino il lungo viaggio di ritorno, ringraziamenti particolari a Lino Chies e Angelo Dal Borgo gli artefici di questa iniziativa che da oltre dieci anni organizzano questo pellegrinaggio in terra Ceca un luogo sconosciuto per molti e che poca traccia si trova sui libri di storia w l'Italia w gli Alpini

Rin. Lui.( gigistrop ana Tambre)

foto di Gigistrop


Lino Chies rende omaggio ai Caduti italiani in terra ceca


Gonfaloni, Vessilli e gagliardetti della delegazione italiana


Le autorità della Repubblica Ceca lasciano il cimitero di Milovice