BTG CIVIDALE |
Maggio 2009 |
La bandiera di guerra del Btg Cividale, giunta appositamente dal Vittoriano
Domenica 11 Gennaio 2009 si sono ritrovati nella ridente cittadina di Cividale tutti gli ex
appartenenti all’omonimo battaglione, in occasione dell’ennesimo raduno nazionale annuale e del 100° anniversario di
fondazione del battaglione stesso.
Siamo partiti di buon’ora con pullman, pulmini, macchine private e, solo tra gli appartenenti alla
sezione di Conegliano, ci siamo ritrovati in più di centocinquanta alpini con in testa il nostro vessillo sezionale.
La giornata era bellissima, a parte un venticello che ci teneva ben svegli, era soleggiata e
limpida e tutto faceva presagire al meglio. E chi poteva fermare gli alpini del “Cividale” quando si ritrovano una
volta all’anno nella città che vide nascere il loro famoso, nonché glorioso, storico, battaglione della Julia?
Nessuno naturalmente, tantomeno quest’anno in cui in cui ricorreva il 100° anniversario di
fondazione del glorioso battaglione Juliano che nella “Campagna di Russia” si vide assegnare il nome di una quota (Quota
176) dal Comando Tedesco, per l’eroismo dimostrato nella conquista e successiva tenuta della “Quota Cividale”
(conquistata per ben 7 volte in una giornata) contro le preponderanti forze Russe.
Solo da Pieve di Soligo e S. Vendemmiano sono partiti in 50, organizzati da Albino Bertazzon, una
ventina da Pianzano con il loro Capogruppo Claudio Botteon, poi vari componenti del consiglio sezionale, tra cui Narciso
de Rosso con il vessillo della nostra Sezione, e poi numerosi altri alpini da tutta la nostra Sezione che, unendosi a
quelli provenienti dalle altre parti d’Italia, hanno fatto impallidire, con la loro massiccia presenza, la numerosa
popolazione accorsa per accoglierli ed applaudirli. Ma gli alpini accorsi non vedevano l’ora di ritrovarsi, soprattutto
di rivedere vecchi amici del tempo che fu, commilitoni e comandanti vari che non perdono l’occasione per venire a questo
appuntamento ormai consolidato.
C’era anche il Generale Gorza, presidente della Protezione civile ANA nazionale e capitano a
Tarvisio ai tempi della leva nella caserma”Italia” con il Capogruppo di Pianzano.
Solo per citarne una a caso (la compagnia 115) si sono ritrovati in 9, vecchi compagni di “naia”
che non si vedevano da lunghi anni e naturalmente hanno fatto la foto di rito da pubblicare sulle nostre riviste; era
doveroso.
La cerimonia è stata come sempre calda ed appassionante, è cominciata con la deposizione della
corona di alloro al monumento ai caduti del “Cividale”, per poi portarsi nella piazza Duomo per l’alzabandiera, a
seguire la santa messa ed infine la tanto attesa sfilata per le vie centrali di quella bellissima cittadina friulana che
nell’antichità fu la prima capitale Italiana del Regno dei Longobardi.
Tra le autorità intervenute è doveroso ricordare la presenza del nostro Vicepresidente nazionale
vicario Valditara e del Generale Bruno Petti, comandante delle Truppe Alpine, e dulcis in fondo ha sfilato in testa al
corteo anche la “bandiera di guerra” del Battaglione Cividale arrivata apposta da Roma per l’occasione, è la seconda
volta che si muove da Roma, e per noi è stato un grande evento.
La sfilata di rito si è conclusa all’interno della caserma, sede attuale dell’8° Reggimento Alpini,
dove sono stati eseguiti i riti commemorativi ed i discorsi delle autorità presenti.
Alla fine ci siamo ritrovati in circa un centinaio in un bellissimo agriturismo tipico della zona,
dove abbiamo potuto gustare un ottimo pranzo accompagnato dai superbi vini del Collio.
Al prossimo raduno del “Cividale” dunque, dove vi aspettiamo sempre più numerosi.
Claudio Botteon