ANAGRAFE ALPINA
Dicembre 2010
ANAGRAFE ALPINA |
Dicembre 2010 |
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Gruppo M.O.Maset |
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| Incontro a 40 anni dal congedo per il socio Giorgio Gatti, che con Sandro Andredoli e Fausto Munegato nel '70 erano nel Reparto "R.R.R. JULIA" a Basiliano (UD). Un incontro che ha suggellato un'amicizia mai venuta meno e che è destinata a durare ancora a lungo. Amici sotto naja, amici per sempre per dire ancora una volta che il servizio militare cementa la solidarietà tra ragazzi di vent'anni, che poi diventa amicizia e bei ricordi una volta smessa la mimetica, consegnata la stupida, portato a casa con orgoglio il cappello. | |
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Gruppo M.O.Maset |
Gruppo Solighetto |
 il consigliere Omar Gatti con la moglie Flavia hanno portato con loro la piccola Elisa in visita alla caserma De Gasperi ed ora la presentano agli alpini della Sezione di Conegliano. Auguri alla piccola Elisa. |
 Ciao sono Noemi! Papà Luca e mamma Tania mi hanno detto di dirvi che sono nata, peso 2,820 kg, sono lunga 50 cm e sto bene! La mamma è stata brava, in solo tre ore sono nata...il papà anche sta bene...è leggermente fuori di testa! Una stella alpina fatto la sua comparsa nel giardino di Luca Padoin (vicepresidente sezionale) e Tania Pansolin. Si Chiama Noemi, è nata il 19 settembre scorso. Con i due sposi fanno festa anche tutti gli alpini del Gruppo si Solighetto che augurano alla bella famiglia felicità e salute. |
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Gruppo Sernaglia della Battaglia |
Gruppo Bibano-Godega |
 L’artigliere del gr. Vicenza Gianni Fedato e sua moglie Vania Colladetto sono felici di presentare a tutti i soci della Sezione il figlio Oscar venuto al mondo il 13 agosto 2010. Le più vive felicitazioni dal gruppo alpini di Sernaglia a Oscar, Gianni e Vania. |
 E' arrivata Noemi, una bellissima stellina che ha riempito di gioia la famiglia del capogruppo Angelo Gava. Eccola in foto presentata dal nonno. Il gruppo alpini Bibano-Godega si unisce alla gioia e augura tanta felicità! |
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Gruppo S. Lucia di Piave |
Gruppo S. Lucia di Piave |
 Il 31/08/2010 è nato Tiziano Gandin per la gioia di mamma Marica Cettolin e papà Christian Gandin, già del logistico Julia 5/96 vacile, del nonno Luigi Gandin, 8° Rgt chiusaforte 76° compagnia "la terribile", e del nonno Franco Cettolin, 3° Rgt artiglieria da montagna 13° batteria gruppo Conegliano 10/76 |
 45 anni di matrimonio, illuminati dalla gioia degli affetti famigliari sono stati festeggiati dall’ art. alpino Pietro Gandin consigliere del gruppo S. Lucia assieme alla sua diletta sposa Anna Maria Colotto. |
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Gruppo S. Maria e S. Michele di Feletto |
Gruppo Fontigo |
 26 giugno 2010. Giorno di festa in casa del capogruppo Francesco Botteon per il matrimonio del figlio Marco con Angela Battaglini. Un augurio che la festa continui per tutta la vita con serenità e rispetto reciproco. |
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Gruppo Mareno di Piave |
Gruppo Orsago |
 Alberto Dall’Anese, Alpino del Btg. Tolmezzo, 12^ compagnia “La Terribile”, membro della fanfara Alpina di Conegliano, già consigliere sezionale, ha impalmato la signorina Deborah Merlin il 12/06/2010. Ci uniamo al papà Antonio, consigliere sezionale in carica, per formulare gli auguri più belli di una serena e lunga convivenza allietata anche da qualche alpinetto. |
 I figli nipoti e pronipoti, festeggiano il loro congiunto Alpino Angelo BASSO classe 1920, in occasione del suo 90° compleanno. Ai familiari si unisce tutto il Gruppo di Orsago. |
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Gruppo S. Lucia di Piave |
Gruppo Santa Lucia di Piave |
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Grande festa in casa dell'alpino Dino Corrocher dell' 8° Rgt Alpini che da
poco ha coronato con la moglie Loretta Da Re il 50° anniversario di
matrimonio. |
Si sono sposati Francesco Sandro e Monica Tonon, da sempre amica e vicina agli alpini, che ha voluto, insieme al papà Guido, che ci fossero le penne nere di S. Lucia. Un pensiero è salito al nonno Attilio Tonon , reduce, internato, alfiere per 40 anni, già andato avanti. |
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Gruppo S.Maria e S. Michele di Feletto |
Gruppo S.Maria e S. Michele di Feletto | Gruppo Ponte della Priula |
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Bertillo Carnieli, Alpino B. Cividale, classe 1930, sei andato avanti il 16
febbraio 2010 lasciando un grande vuoto tra noi. Ti sei sempre dedicato alla
tua famiglia e al tuo gruppo alpini. Animo buono, onesto e disponibile con
tutti. Consigliere del gruppo e Alfiere hai sempre trovato il tempo per
rappresentarci in ogni circostanza con orgoglio e dedizione. Tutti gli Alpini e Amici del gruppo ti salutano ed esternano un ringraziamento commosso, di quella commozione vera e sincera che sopraggiunge quando si saluta un caro amico. A noi tutti piace ricordarti così, con il cappello in testa e l’inseparabile gagliardetto, dove, continuerai a rappresentarci, in quell’angolo di paradiso dedicato a te. Grazie per il tuo esempio di vita. |
Il socio Giampietro Mantovani è andato avanti il 6 luglio 2010. Consigliere del gruppo, sempre presente alle riunioni e a tutte le iniziative del gruppo fino a quando la salute l’ha sorretto. Un amico sincero, generoso, buono e sempre aperto ad ogni nuova iniziativa del gruppo. Ha lasciato un vuoto profondo nei nostri cuori. Alla moglie, alle figlie e al figlio Massimo, socio del gruppo, le nostre più sentite condoglianze. |
E’ stata una tragica alba quella del 9 marzo 2010 per il socio-amico ALESSIO
DORBOLO’ spentosi improvvisamente all’età di 77 anni, causa infarto . Una vita lavorativa da Carabiniere lo aveva reso una persona corretta, onesta, di seri e rigidi principi morali, disponibile ad aiutare, sempre dedita alla famiglia, un brav’uomo. L’origine friulana, il fratello e il figlio Alpini gli procuravano una grande simpatia per l’Associazione che a modo suo sosteneva partecipando alle iniziative del nostro Gruppo. Il Direttivo tutto rinnova le condoglianze alla moglie Giannina, al figlio Stefano segretario di Gruppo, alla figlia Paola, ai fratelli, ai nipoti e parenti tutti |
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Gruppo Sernaglia della Battaglia |
Gruppo Sernaglia della Battaglia | Gruppo Sernaglia della Battaglia |
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Ci ha lasciati il socio Valentino Merotto, classe 1934. Il gruppo alpini di Sernaglia esprime le più sentite condoglianze alla famiglia per la scomparsa di uno dei suoi soci fondatori. |
E' andato avanti il socio Meneghello Luigino, classe 1944. Un abbraccio alla famiglia da tutte le penne nere di Sernaglia della Battaglia. | E' mancato all’affetto dei suoi cari l’alpino Celeste D’Agostin, classe 1925. Le condoglianze alla famiglia dal gruppo di Sernaglia della Battaglia, di cui D’Agostin fu socio fondatore. |
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Gruppo Ogliano |
Gruppo Mareno di Piave | Gruppo Mareno di Piave |
| Il socio del Gruppo di Ogliano Mariano Piai ha lasciato questa terra per approdare nel Paradiso di Cantore. Il ricordo di un uomo e di un alpino laborioso rimarrà indelebile nella mente di chi lo ha conosciuto e stimato in vita. Alla famiglia le più sincere condoglianze del Gruppo Ogliano. |
Cecilia Paladin in Zanella classe 1911 ha lasciato questa terra il 28 luglio
scorso. |
E' andato avanti Angelo Dal Bianco classe 1925, un alpino che ha lavorato per molti anni all'estero e che è stato partecipe, una volta tornato in Italia, alla vita associativa del gruppo e della sezione. Gli Alpini di Mareno lo ricordano |
| Gruppo San Fior | Gruppo San Fior | Gruppo San Fior |
| E' andato avanti Antonio Poser, classe 1922, Btg Pieve di Cadore. Grande passione per il Gruppo al quale era iscritto fin dalla fondazione. Nell'accompagnarlo all'ultima dimora le penne nere hanno ricordato il suo orgoglio di essere alpino. | E' andato avanti Bruno Sonego, classe 1928, alpino del Battaglione Cividale. Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia ed un'unica passione: gli alpini. Lascia il vivo ricordo di una persona profondamente legata allo spirito delle penne nere ed ai valori dell'alpinità | E' andato avanti Giuseppe Barazzuol, classe 1944, alpino del Battaglion Belluno. Se n'è andato n silenzio, affrontando con grande dignità l'ultima prova, così come aveva affrontato altre difficili prove che la vita gli aveva riservato. Ora dal Paradiso di Cantore guarda e protegge ancora la sua famiglia. |
| Gruppo San Fior | Gruppo San Fior | |
| E' andato avanti Mario Serafin, classe 1936, caporale 8° Rgt Alpini. Le penne nere sanfioresi ne ricordano la straordinaria giovialità, l'attaccamento al gruppo e la serenità con sui ha affrontato la difficile esperienza della malattia. | E' andato avanti Giovanni Zanette, classe 1944, Julia. Il suo attaccamento alla fede alpino lo ha posto sempre in prima file. Ha partecipato all'Operazione "San Quirico" ad Assisi Ci sono alpini la cui smisurata passione li rende insostituibili,. Giovanni, per quello che hai fatto, sei stato e rimani ancora insostituibile |
E' morto a 91 anni l'artigliere alpino Francesco Giacuz, Cavaliere della
Repubblica e decorato di guerra, nato a Colle Umberto il 12 ottobre 1919.
Coneglianese d'adozione, figlio d'uno dei primi militanti del Partito popolare,
fondò con Pietro Giubilato e Lino Innocenti la Democrazia Cristiana di
Conegliano. Incorporato nel 3° reggimento d'artiglieria della "Julia", Francesco Giacuz combatté sul fronte greco-albanese, poi nel Montenegro e quindi in
Bosnia-Erzegovina Qui, usciva di pattuglia anche coi tedeschi, e una volta fu
addirittura agli ordini di Kurt Waldheim, allora giovane ufficiale della
Wehrmacht, eletto poi Segretario Generale dell'ONU ed infine presidente della
Repubblica Austriaca. D'esser stato con Waldheim lo seppe però trent'anni dopo
dal suo vecchio comandante in un'adunata a Padova. La guerra dell'artigliere
Giacuz comincia nel dicembre del 1940, quando col Gruppo "Val Tagliamento" cerca
di fermare i Greci, aggrediti il precedente 28 ottobre. In quei drammatici
giorni i cannoni degli alpini della "Julia" sono roventi, c'è però il conforto
del cappellano del reparto, che è poi quel don Carlo Gnocchi, oggi Beato. Il
cattolico Francesco e don Carlo Gnocchi diventano addirittura amici, spartendo
poi in Montenegro "sofferenze fisiche e morali indicibili". I tedeschi ben
armati e ben organizzati piegano la Grecia nell'aprile del 1941, cosicché
nell'ottobre del medesimo anno il "Val Tagliamento" e Giacuz sono posti a
presidiare la Bosnia-Erzegovina, dove c'era anche il tenente austriaco Waldheim.
Nel dicembre del 1942 Giacuz è in Francia e rientra in Patria a presidiare la
Fiat di Torino per il pericolo di insurrezioni
popolari dopo il 25 luglio 1943, data in cui cadde il regime fascista.
L'armistizio, del successivo 8 settembre, colse l'artigliere coneglianese in
Friuli, a Nimis, e capìta la situazione, si dette subito alla macchia. Nel
dopoguerra il reduce fondò un'impresa di combustibili e si occupò da eletto
nelle file della Democrazia Cristiana della ricostruzione di Conegliano più
volte bombardata. Fu consigliere comunale dal 1946 al 1951, ancora consigliere
comunale dal 1964 al 1970 ed assessore nella prima metà degli anni Settanta con
la delega alla sanità e igiene.
Mario Sanson
