10° Giornata della RACCOLTA DEL FARMACO

Marzo 2010

Anche il 2010 vedi la Sezione di Conegliano, con il suo gruppo giovani dare man forte alla raccolta del farmaco.

Gli Alpini della sezione e la 10° Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco

Come di consuetudine da dieci anni a questa parte, il secondo sabato di febbraio, la ‘Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS’, organizza la ‘Giornata Nazionale di Raccolta del farmaco’, giunta quest’anno alla decima edizione.
Innanzitutto è doveroso ricordare che la ‘Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS’ è una giovanissima associazione no-profit nata a Milano nell’anno 2000 grazie alla collaborazione tra la professionalità della Federfarma di Milano e l'esperienza nel settore sociale della Compagnia delle Opere, che sono rispettivamente una federazione nazionale dei titolari di farmacie e un’associazione imprenditoriale presente in Italia e non che associa ad oggi migliaia di imprese e più di 1000 organizzazioni non-profit.

Tale associazione si pone come obiettivo di aiutare le persone indigenti rispondendo al loro bisogno farmaceutico, attraverso la collaborazione con le realtà assistenziali che operano localmente, al fine di educare l’uomo alla condivisione e alla gratuità.
Da qualche anno l’ANA affianca la ‘Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS’ in questa giornata di raccolta e comunque e soprattutto di sensibilizzazione, perché non sia per un giorno soltanto ma per tutti i giorni che si abbia un pensiero ed un gesto per chi è in difficoltà. Tutto sommato l’essere alpino è questo.

La presenza degli alpini a detta degli addetti ai lavori, e dei farmacisti che ci ospitano nelle proprie farmacie, ha portato una ventata di entusiasmo e probabilmente anche di fiducia nelle persone che i risultati ben presto si sono visti con raccolte sempre più corpose.

Nel giorno della raccolta, che quest’anno è stata il 13 febbraio,  il motto che univa tutti i volontari alpini e non, che poi era anche il buon proposito che veniva divulgato alle persone, era “Dona un farmaco a chi ne ha bisogno".
Possiamo dirci orgogliosi dei nostri concittadini che hanno fatto vedere una volta in più quanto la generosità appartenga al nostro popolo. Circa due terzi delle persone che per propri motivi si sono recate nelle farmacie italiane hanno contribuito alla raccolta.

Nell’ambito della nostra sezione le farmacie che hanno aderito sono state 61, e ben 15 di queste erano presidiate da nostri amici alpini, alpini giovani, che hanno appunto contribuito con la loro figura e le loro parole a sensibilizzare i clienti, dando così un grande aiuto alla fondazione.
Basti pensare che con la loro presenza in un quarto delle farmacie aderenti hanno realizzato con i 1267 medicinali raccolti quasi un terzo dei medicinali totali, che sono destinati ad enti locali associati con la fondazione.

Questo a riprova che quando un alpino si adopera, il cuore della gente è dalla sua parte, e a conferma soprattutto che la nostra società, come giustamente sottolineato dalla ‘Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS’ stessa, nonostante le avversità economiche in cui si trova in questo periodo, quando si tratta di correre incontro al prossimo in difficoltà è sempre pronta e generosa.

Matteo Villanova

I dati dello scorso anno:
Il totale dei farmaci raccolti a livello nazione è stato di 325.000, con un incremento del 7% rispetto al 2008.
In provincia di Treviso abbiamo raccolto 3.875 pezzi, con una media di 72 farmaci a farmacia.
I soli alpini di Conegliano hanno totalizzato 1.261 pezzi, equivalenti a circa 1/3 della raccolta totale, pur coprendo solo un quarto delle 54 farmacie.

A livello nazionale l'iniziativa ha consentito di raccogliere, in 9 anni, oltre 1.700.000 farmaci per un valore economico totale di circa 10 milioni di euro.