ARIA PULITA NELL'INFORMAZIONE |
Marzo 2010 |
di Giovanni Battista Bozzoli
L'anno che è trascorso, lo ricorderemo per il 90° della nostra
associazione, la tragedia d'Abruzzo ed il nostro intervento a Fossa.
Il prossimo, sarà ricordato per i 150 anni
dell'unità d'Italia.
Questo 2010, gli alpini di Conegliano, lo ricorderanno per uno
storico evento nazionale, quale il Convegno della Stampa Alpina.
Rivolgo un cordiale benvenuto ai responsabili delle testate
alpine, ai Presidenti delle Sezioni, al Comitato di redazione del nostro giornale l'Alpino ed a tutti i membri
del C.D.N.
In questo incontro i responsabili dei nostri giornali: mensili,
trimestrali, o quelli che, come loro stessi si definiscono, "escono quando possono", si confronteranno, si
scambieranno opinioni per poter produrre periodici sempre più al passo con i tempi.
I media nazionali, più o meno asserviti a qualche potere,
continueranno a propinarci notizie, per lo più enfatizzate, su quanto loro interessa: sullo scontro politico di
chi è sempre contrario a tutto. Su fatti di cronaca nera, amplificati fino alla
nausea.
Di tanti servitori dello Stato, invece, forze dell'ordine e
militari, nessuna notizia, se non quando purtroppo succede qualche tragedia. Allora, continue disquisizioni se
la nostra è "una forza di pace che fa la guerra, oppure una forza armata che porta la pace", quindi, dibattiti,
tavole rotonde a non finire.
I nostri giornali, pur con lo spazio dedicato al dibattito ed
al dissenso, non sono così. Il motto scritto sulla nostra tessera associativa è "Ad excelsa tendo". Tendiamo
quindi alle cose che sono in alto.
Sappiamo che la salita richiede sacrificio e per salire
più speditamente ci dobbiamo via via liberare di tanti pesi inutili.
Nell'ascesa, ci abitueremo a respirare non più l'aria
condizionata del nostro vivere quotidiano, ma quella sempre più fine delle alte vette.