GRUPPO CONEGLIANO |
Dicembre 2012 |
Due giornate
di commemorazione della Medaglia d'Oro al valor Militare Giovanni Bortolotto
sono una iniziativa esemplare della Sezione di Conegliano per ottemperare ai
dettami dello Statuto dell'ANA.
In particolare il libro "Giovanni Bortolotto, eroe mai dimenticato" che
raccoglie anche le vicende del Gruppo Artiglieria Alpina "Conegliano" sul fronte
russo, permette di conservare e tramandare traccia di quelli che sono senso del
dovere, sacrificio, eroismo alpino.
La risposta degli alpini della Sezione è stata ammirevole, nonostante il
maltempo e i tanti appuntamenti in programma nella due giorni dedicata a
Bortolotto, tra Conegliano e Orsago.
La presentazione del libro sull'eroe mai dimenticato, ha catalizzato
l'attenzione dei tanti alpini riparati sotto il tendone allestito di fronte al
Museo degli Alpini. Del resto la passione del Direttore del Museo Luciano
Barzotto e la foga oratoria, coinvolgente e sincera, di Guido Aviani, che
insieme hanno curato la pubblicazione, sono state tali da non lasciare alcuno
indifferente.
Il libro, poco più di 100 pagine, contiene uno scritto del Tenente Colonnello
Domenico Rossotto, storico comandante del 3° Reggimento Artiglieria Alpina della
Julia. sulle vicende occorse al Gruppo "Conegliano" in Grecia e in Russia. Una
testimonianza viva e diretta, fatta non solo di vicende belliche, ma soprattutto
di umori, sensazioni, pulsioni ideali del Comandante Rossotto.
Un diario umano che scandaglia le vicende degli uomini che combatterono dal
Peloponneso alla Russia e che, in pochi, tornarono sul suolo patrio. La
prefazione storica che inquadra la partecipazione di C.S.I.R. e A.R.M.I.R. alla
campagna di Russi (Luglio 1941- Marzo 1943) è a cura del Maggiore Andrea
Barzotto del Comando Brigata Alpina Julia.
Un capitolo del libro è dedicato alla figura del sergente Giovanni Bortolotto,
Medaglia d'Oro al Valor Militare. Il Direttore del Museo degli Alpini Luciano
Barzotto ha trovato proprio nel diario del Ten. Col. Rossotto notizie sul
sergente degli alpini originario di Orsago e da quegli indizi è partita la
ricerca che lo ha portato a incontrare i parenti di Bortolotto e ad avere i
fonogrammi, trovati addirittura in Argentina, della morte avvenuta in terra
russa il 30 dicembre del 1942.
Il libro, 10 Euro, disponibile presso la sede sezionale, contiene, oltre al
diario del comandante Rossotto, numerosi documenti inediti sul sergente
Bortolotto e sintetizza in poche pagine l'amara esperienza dei soldati italiani
nella Campagna di Russia. Una bella iniziativa editoriale.
Antonio Menegon