MALBORGHETTO |
Dicembre 2015 |
Domenica 12 luglio, in una bella e calda giornata estiva, i nostri
consiglieri sezionali Savino Schiavon, Alessandro Cenedese, Vittorino Zanetti e
Mario Moro, si sono recati in Malborghetto-Valbruna (UD) ospiti del locale
gruppo ANA per il 21° incontro alpino della Val Saisera.
Dopo la deposizione
di una corona di fiori nel del cimitero austro-ungarico della 1a G.M di
Valbruna, da parte di una delegazione austriaca della croce nera, si č
proseguito fino all'ex polveriera della Val Saisera, ora riqualificata e da lė
la cerimonia č ripresa con un breve sfilamento sino alla cappella Florit,
cappella costruita negli anni '60 per ricordare Laura Florit, figlia dell'allora
sindaco di Malborghetto Augusto Florit, deceduta prematuramente in un incidente.
Dopo un breve intervento del capogruppo ANA di Malborghetto, Stefano
Toscani, che ha voluto ricordare che esattamente 100 anni fa, sopra la val
Saisera, tra la cima Castrein, il gruppo del Montasio e del Jof di Miezegnot,
Gebirgsjäger austriaci e alpini italiani si combattevano reciprocamente per una
guerra da loro non voluta e non capita, ma facevano solo il loro dovere di
soldati. In questi luoghi si vedono ancora i resti del poderoso sbarramento
difensivo austroungarico.
La Santa Messa č stata officiata dal parroco di
Malborghetto Don Mario Gariup, il quale, vedendo assieme le bandiere austriaca,
slovena, tedesca e italiana, ha detto che 80 anni fa questa visione sarebbe
stata impossibile, le bandiere sarebbero state fatte a brandelli, mentre adesso
stanno vicine e in bella mostra, a significare che le nazioni si stanno
umanizzando per risolvere i vari problemi, rinnegando la guerra che al contrario
porta solo morte e distruzione.
La cerimonia č terminata con un ottimo
rancio alpino servito all'interno delle ex casamatte adibite a riservette
munizioni della polveriera.
Savino Schiavon