Una e-mail per la Caserma Marras |
Giugno 2016 |
Una e-mail salverà la Marras?
L'iniziativa dell'amministrazione comunale di Conegliano per recuperare completamente la Caserma Marras e farne la "culla culturale della città" fa leva su un provvedimento del Governo che ha messo a disposizione dei fondi per recuperare luoghi di pregio da adibire a servizi culturali segnalati direttamente dai cittadini.
Per far questo sono stati messi a bilancio 150 milioni di euro.
La Sezione ANA di Conegliano ha fatto sua l'indicazione dell'amministrazione comunale di individuare nella Caserma Marras l'ambito da valorizzare a Conegliano.
Si è mobilitato il Museo degli Alpini e sono stati sensibilizzati i 30 Gruppi. Si sono mossi anche molti cittadini che hanno segnalato all'indirizzo di posta elettronica bellezza@governo.it il luogo pubblico da recuperare, ristrutturare o reinventare per il bene della collettività, nel nostro caso l'ex caserma nel quartiere San Martino dove ha sede il museo.
Una commissione ad hoc stabilirà a quali progetti assegnare le risorse. Il relativo decreto di stanziamento sarà emanato il10 agosto 2016.
"Il suo recupero sarebbe importante per farne un perno culturale della città e dell'hinterland essendo oggi la biblioteca comunale sottodimensionata. - spiega l'assessore alla cultura Stefano Dugone - Tra l'altro si presterebbe per i suoi giardini anche a polo culturale per mostre, concerti, eventi e convegni".
Gli stabili e l'area segnalati al Governo facevano parte del convento domenicano di San Martino, convertito nell'omonima Caserma San Martino (nel dopoguerra Marras) che s'affacciava sul vecchio Foro Boario.
Lì, come ben sappiamo, nacquero il 6°, il 7° alpini e il "Gruppo Conegliano" del 3°. La caserma, come altre in città, venne ricavata dalla confisca dei beni ecclesiastici soppressi dai Decreti napoleonici del 1806-07. Oggi le vecchie scuderie, opportunamente restaurate, ospitano il Museo degli Alpini, orgoglio della Sezione ANA di Conegliano. (a.m.)