PREMIO CIVILITAS


Dicembre 2017

Alpini e associazioni insieme per l’ambiente

Le colline e la rocca del castello rappresentano il luogo simbolo della città di Conegliano, città murata e nota in tutto il mondo per la rappresentazione pittorica di Gian Battista Cima.
Per questo è importante salvaguardare e valorizzare il patrimonio ambientale e culturale con iniziative di recupero dei luoghi e degli spazi per utilizzarli a beneficio dei cittadini e dei molti turisti che visitano la città e il castello di Conegliano.
Nel 2007 l'Amministrazione comunale ha adottato un progetto per il recupero della Rocca del Castello, della cinta muraria e di un sentiero che collega Via dei Pascoli con l'antica Porta del Soccorso.
Il progetto, grazie anche all'impegno profuso dal Rotary e dagli alpini di Conegliano, è stato parzialmente attuato per la parte relativa alla cinta muraria ad ovest del Castello, ma, per una serie di difficoltà emerse nel tempo, la restante parte è rimasta da realizzare.
Alla fine del 2014, un gruppo di cittadini, appartenenti a diverse associazioni, ha iniziato a riunirsi, invitando anche l'amministrazione comunale, per discutere sulle modalità con le quali raccogliere e rilanciare l'idea di recuperare gli antichi sentieri che collegano la sommità della collina con la città. Si decise che si sarebbe iniziato con il riprendere il progetto di un sentiero che collega Via dei Pascoli con l'antica Porta del Soccorso.
Dopo alcuni incontri è emerso, grazie anche alla collaborazione gratuita dell'architetto che aveva redatto il progetto per l'amministrazione comunale e che si è dichiarato disponibile ad adattarlo, che il sentiero avrebbe potuto essere realizzato grazie anche alla collaborazione di alcune tra le associazioni cittadine più sensibili alla cura del bene pubblico. E inoltre, che la manutenzione avrebbe potuto essere effettuata, grazie ad un accordo con l'amministrazione comunale, da volontari delle associazioni.
Si è giunti così ad ottobre del 2016 alla presentazione, da parte della Associazione alpini di Conegliano, che si è dichiarata disponibile a realizzare il percorso, della proposta di collaborazione all'Amministrazione comunale che, accogliendola, ha deciso di stanziare dei fondi per le spese di acquisto del materiale e del carburante per i mezzi meccanici.
Naturalmente, proprio perché realizzato da volontari, il lavoro è iniziato nei primi mesi del 2017 e sarà concluso alla fine dell'anno, tenendo conto anche della necessità di attendere il completamento delle opere di sistemazione della parte di cinta muraria nord compresa tra il ristorante e la Porta del Soccorso.
Sono due i Gruppi alpini della Sezione di Conegliano che hanno messo a disposizione i propri volontari: il Gruppo di Ogliano e il Gruppo M.O. Pietro Maset.
Quando l'opera sarà terminata, i volontari di altre associazioni si prenderanno in carico il sentiero per conservarlo efficiente nel tempo. La manutenzione sarà regolata da un ulteriore accordo tra Amministrazione comunale e associazioni, tra cui anche gli alpini, che garantiranno interventi straordinari, sulla base della proposta presentata dalle associazioni stesse.
Possiamo certamente, come alpini, essere orgogliosi di quest'opera considerando l'importanza di una collaborazione che si è instaurata anche con altre associazioni per la salvaguardia e la valorizzazione dei nostri beni storici, paesaggistici e architettonici. (G.L.)