BUONA NATALE |
Dicembre 2018 |
Carissimi alpini e amici degli alpini, siamo giunti alla fine di questo anno
in cui ho iniziato il mio mandato da presidente della Sezione ANA di Conegliano.
Desidero innanzitutto ringraziare tutti voi che mi avete accolto e supportato
con entusiasmo in questi primi nove mesi.
Il primo periodo è stato per me molto
impegnativo per la novità del ruolo che mi è stato affidato e per le molteplici
attività da coordinare, ma grazie all’appoggio e all’aiuto del consiglio
direttivo, dei capigruppo e di tutta la grande famiglia alpina mi sento più che
mai deciso a proseguire insieme con sincerità e collaborazione, cercando di
essere esempio di impegno rispettando e seguendo sempre i nostri valori alpini.
Si sono concluse quest’anno le iniziative in occasione della ricorrenza del
centenario della grande guerra e tutta la Sezione è stata impegnata con
celebrazioni ed eventi a ricordo e memoria di quei tragici giorni.
Noi alpini
teniamo alla memoria nel ricordare quelle persone che hanno sacrificato la loro
gioventù tramandandoci i valori della vita.
Abbiamo un Bosco in quel di Cison
che sempre ci ricorda il sacrificio dei nostri alpini. L’esercizio della memoria
non è esercizio di nostalgia ma è insegnamento quotidiano ed è sprone a fare
meglio e di più; ricordare serve per poter costruire un domani senza ricadere
negli errori del passato e in quest’anno del Centenario della fine della Grande
Guerra i Gruppi della Sezione di Conegliano sono stati importanti testimoni ed
esempio di promozione e divulgazione dei nostri valori.
Questi valori che oggi
difficilmente si trovano tra le nuove generazioni, noi li portiamo avanti anche
grazie all’impegno ed al volontariato che si manifesta nelle attività sezionali.
Mi rivolgo a tutti i giovani della nostra Sezione e non solo: non dimenticate
mai la storia del nostro paese e tramandate sempre con orgoglio la gioia ed il
“piacevole sacrificio” di chi si mette a servizio degli altri. In quest’anno ha
fatto da eccellente protagonista anche il nostro Museo degli Alpini con
iniziative volte alla divulgazione della nostra storia.
Ci tengo a ringraziare
chi si prende cura e porta avanti l’organizzazione di questo luogo della
memoria.
Un grazie va alla Protezione Civile che è sempre impegnata, presente e
vicina alla popolazione, in prima fila quando c’è da portare soccorso a chi ne
ha bisogno.
Mi complimento con la fanfara che quest’anno festeggia i 30 anni di
fondazione che con le sue note accompagna sempre i nostri momenti associativi.
Non dimentico il nostro Coro sezionale “Giulio Bedeschi” che ci allieta e ci
emoziona con i loro canti alpini, anch’essi portatori di memoria.
Un applauso va
infine a tutti gli sportivi e agli atleti che vediamo sempre partecipi col leale
spirito di squadra che contraddistingue noi alpini.
Con onore sono e siamo
vicini al gruppo 3° Artiglieria da Montagna che quest’anno ha festeggiato il 9°
raduno.
Si mantiene con questa tradizione il solido legame tra città di
Conegliano, le forze armate e noi alpini.
Alla conclusione di quest’anno ricco
di emozioni voglio ringraziare ad uno ad uno tutti voi alpini per quello che
fate e che magari neanche si viene a sapere: grazie!
Auguri infine a tutti gli
alpini, agli amici degli alpini e alle loro famiglie, agli anziani, agli
ammalati, ai reduci e a tutti coloro che ci appoggiano e sostengono le nostre
iniziative; a tutti gli auguri un sereno Natale e di un anno nuovo da
trascorrere in serenità e amicizia.
Gino Dorigo