GRUPPO SPORTIVO


Luglio 2023

Ripartire con una grande annata di sport

Ci siamo lasciati con le Alpiniadi in Val d’Aosta, dopodiché la pandemia ha annullato tutto, ci ha costretti a rimanere chiusi in casa, ci ha mandato per le contrade a consegnare mascherine, nei centri tamponi a fare servizio d’ordine o per le case a consegnare la spesa a chi ne aveva bisogno.
Ci siamo tenuti in allenamento in questa maniera inconsueta. L’inizio del 2022 non prometteva niente di buono, tanto che la prima gara in programma, lo sci di fondo, è stata annullata. Poi è apparso un raggio di luce e sebbene con qualche timore e qualche aggiustamento dell’ultima ora la kermesse sportiva degli Alpini ha avuto inizio e ad aprile abbiamo fatto il pieno di fine settimana all’insegna di campionati nazionali ANA.

Il 2-3 aprile eccoci pronti ad affrontare la sfida dello sci alpinismo a Macugnaga, alle pendici del Monte Rosa, su di un tracciato dove la montagna è quella vera, al naturale, quella con un sacco di problematicità anche per la precarietà del manto nevoso del Passo Monte Moro (2.860 m), località di gara. Siamo presenti con una sola coppia di scialpinisti, ma in realtà non è proprio così.
Sabato pomeriggio tira un’aria gelida e a tratti nevica, ma domenica mattina ci appare in tutta la sua maestosa bellezza la parete est del Monte Rosa, una fantastica cattedrale di roccia e ghiaccio che sfolgora alle prime luci del sole.
Alla partenza il termometro segna -17°C. La gara è particolarmente impegnativa e gli atleti vengono messi in difficoltà dalle tante varianti e variabili che incontrano nel loro percorso.
A volte viene da dire basta, ma i nostri portacolori non si sentono soli e hanno in testa quel grande amico, che pur non essendo visibile e toccabile, sentono essere lì con loro ad incitarli, spronarli, aiutarli a non arrendersi mai. E così sarà, finiscono la gara e ringraziano Gianluigi per averli incoraggiati da lassù, perché in questa disciplina lui era il maestro e proprio per lui, loro, i suoi allievi ce l’hanno messa tutta e sono arrivati al traguardo.
Grande prova di sport e amicizia sincera.

La settimana successiva, 9-10 aprile, siamo in Valtellina, sulle nevi dell’Aprica, dove un manipolo di sciatori rappresenta la nostra Sezione nel campionato di slalom che si svolge nella nota stazione turistica delle Alpi Orobiche.
Il pomeriggio del sabato è dedicato, come sempre, all’alzabandiera, onore ai caduti e accensione del tripode, poi, in sfilata, tutti alla S. Messa.
Domenica mattina giornata tersa e serena che vede gareggiare 327 atleti in rappresentanza di 37 sezioni. Tutto si svolge nella massima regolarità e sportività; bella esperienza all’insegna dello sport alpino.

Appena il tempo di celebrare i riti pasquali ed il week end successivo eccoci protagonisti a Maggiora (Novara) per il 5° campionato ANA di mountain bike organizzato dalla Sezione di Omegna e anche qui Conegliano c’è!!
Come al solito, il sabato pomeriggio è dedicato al ritiro dei pettorali di gara e alla cerimonia di apertura del campionato, con l’alzabandiera, l’onore ai caduti e la sfilata verso la chiesa per la S. Messa, stavolta sotto la pioggia.
Alla partenza 261 atleti di 37 sezioni, presso la pista che ospita gare a livello internazionale di autocross (Pragiarolo).
La domenica mattina non piove, ma il percorso risente ancora dell’acqua caduta nelle giornate precedenti ed è abbastanza pesante.
Anche qui un bel gruppo di ex ragazzi rappresenta in maniera egregia la nostra Sezione.
Il gruppo di Maggiora, per ricordare quattro soci fondatori andati avanti, ha deciso di assegnare altrettanti trofei ai più anziani che riescono a portare a termine la gara. Edoardo Dal Pos, nostro atleta onnipresente, risulta uno dei meritevoli ed è quindi premiato. A lui va un grazie particolare, perché con la sua presenza è di esempio per tutti noi.

Archiviato il mese di aprile, intenso come non mai, ci attende l’evento clou dell’annata sportiva, le Alpiniadi Estive in Abruzzo. Riusciamo ad organizzare la partecipazione di un buon gruppo di atleti, nonostante varie defezioni per svariati motivi. Giovedì 16 giugno alla buon’ora si parte alla volta de L’Aquila, dove alloggiamo presso una struttura gestita da suore. Nel programma delle Alpiniadi sono inserite le gare di corsa individuale in montagna, marcia di regolarità, corsa a staffetta e quest’ anno anche di Duathlon, disciplina che unisce l’orienteering ed il tiro a segno con carabina laser. Arrivati a L’Aquila e depositati i bagagli, in gruppo partecipiamo alla cerimonia di apertura con sfilata per le vie del centro storico, che con soddisfazione stiamo vedendo ritornare al suo antico splendore, dopo la tragedia del sisma del 2009.

Venerdì 17 giugno Rocca di Mezzo ospita la 48a edizione del Campionato Nazionale ANA di corsa in montagna, alla quale la Sezione di Conegliano è presente con 5 atleti alpini e 2 aggregate. Sabato 18 giugno ci dirigiamo tutti a Fossa per la marcia di regolarità. Giornata speciale perché il ritrovo, la partenza ed il pranzo collettivo sono organizzati presso il villaggio con le 33 case, nostro dono agli abitanti di Fossa, a cui il terremoto del 2009 aveva portato via tutto. Anche il percorso di gara è da brividi, dato che si sviluppa in parte nella zona rossa ancora interdetta al pubblico. Conegliano come sempre c’è!!! Ci siamo con 3 pattuglie di alpini e 1 di aggregate. Il percorso tecnico non è per niente banale ed è abbastanza impegnativo. La soddisfazione è grande quando vediamo che le nostre terne di alpini ottengono piazzamenti di assoluto rispetto e in particolare quella capitanata da Flavio Visentin risulta addirittura 8a assoluta. Le nostre signore aggregate si aggiudicano il 3° miglior tempo di categoria: complimenti ragazze! Le belle soddisfazioni del sabato mattina sono da preludio per quello che è finora il miglior risultato assoluto per la nostra Sezione. Infatti nella gara di Duathlon, che si svolge nel pomeriggio a L’Aquila, il nostro atleta Luca Stringher si laurea campione nazionale ANA, con una prestazione stupenda sia nel tempo di gara, che nel tiro con addirittura 5 centri su 5. Ottima prestazione ottenuta anche da Albino Moret con un 9° posto assoluto e piazzamento di eccellenza di tutta la squadra dei partecipanti, che ha portato ad un 4° posto assoluto nelle classifica delle Sezioni. La domenica ci trasferiamo a Isola Gran Sasso, dov’è di scena il Campionato Nazionale ANA di corsa in montagna a staffetta. Mettiamo in campo una terna per il titolo nazionale, due coppie per le categorie A2 e A3 alpini ed una coppia di aggregate per la categoria B2 (3° posto di categoria). La classifica finale vede la Sezione di Conegliano al 9° posto assoluto su 42 sezioni presenti. Davvero un bel risultato di cui andare fieri e da qui il mio sentito ringraziamento a quanti hanno fatto parte della spedizione, che ha richiesto qualche sacrificio, ma dato anche molte soddisfazioni.

Arriviamo a luglio, ai Campionati ANA di tiro a segno a Verona. I nostri “pistoleri” dimostrano di essere in forma e Luigi Dall’Antonia sfiora di un soffio la vittoria, piazzandosi al 2° posto assoluto, portando alto il nome della nostra Sezione. I complimenti vanno anche a Sergio Da Re e Mario Moro per la loro buona prestazione. È stato così archiviato un anno di sport alpino un po’ particolare, iniziato quasi per scommessa e con la grande voglia di tornare alla normalità; un anno che alla fine ha dato i suoi frutti a chi ha creduto nello sport vero, nella sua forza aggregante e nella coraggiosa volontà di superare qualsiasi ostacolo. Gli Alpini e lo Sport, un connubio inscindibile, perché chi pratica attività sportiva e vive il mondo alpino sa bene che gli ostacoli nella vita non devono esistere per abbattere, ma per essere abbattuti.

Poi per completare il quadro degli eventi sportivi , domenica 18 dicembre va in scena il 29°trofeo sezionale di bocce a coppie intitolato alla memoria del Comm. Alfredo Battistella. Sedici coppie iscritte che si sono sfidate nei bocciodromi di San Vendemiano e Solighetto. Affermazione della coppia del gruppo Bibano-Godega che nella finale disputata al bocciodromo Ciotta di Solighetto ha regolato quella del gruppo di Corbanese. Al terzo posto il gruppo Mareno di Piave ed al quarto il gruppo di San Vendemiano. Un arrivederci a tutti al prossimo anno che sarà il 30° sempre al motto di Bocce, Pallino e Cappello Alpino.

Fabio Tesser


Italo De Candido (Ciandon), di professione insegnante elementare, oggi in pensione, è nato a S. Stefano di Cadore il 3 settembre 1929. Nella carriera militare, dopo diversi richiami per corsi di aggiornamento (1960-1963-1973), ha raggiunto il grado di Ten. Colonnello degli alpini. Scrittore di guide ed itinerari alpini, di un Dizionario ladino di S.Stefano di Cadore Comelico, e non per ultimo grande sportivo. Quest’anno raggiunge la bella età di 94 anni. Noi vogliamo fargli gli auguri, un po’ in anticipo, e ringraziarlo per quanto fatto e dato alla Sezione Alpini di Conegliano.

Italo De Candido in un vittorioso arrivo in una fase regionale del Campionato A.N.A. di slalom gigante 1977 Italo De Candido accende il tripode in occasione del Campionato Nazionale ANA di Tiro a Segno - Conegliano 2019