IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE |
Luglio 2023 |
Carissimi Alpini e amici degli Alpini, ridendo e scherzando siamo già arrivati a metà del nostro anno associativo. Vi ho lasciato con l’augurio di cominciare un anno sereno e in armonia e devo ammettere con felicità che questi primi sei mesi sono passati all’insegna del nostro spirito alpino che ci ha portati a partecipare, in maniera attiva, a tutte le attività che la nostra Associazione ha proposto.
L’anno si è aperto con la chiusura della nostra casetta di Natale, che è stata, come l’anno precedente, un successo. Questo risultato è stato raggiunto grazie alla sensibilità e al pieno sostegno dell’Amministrazione Comunale e dall’incrollabile impegno di tutti noi volontari Alpini dei 30 gruppi. Questo progetto era nato prima di tutto con lo scopo di ritrovarci tra Alpini durante il periodo natalizio ed in secondo luogo per raccogliere delle offerte da devolvere a chi è meno fortunato di noi. Il nostro impegno ci ha portato a raggiungere dei buoni risultati, tanto da poter donare 4000€ all’Associazione Amici di Diego e 4000€ all’Associazione Piccin. La Sezione di Conegliano è orgogliosa di poter sostenere queste nobili cause perché crede che gli operatori, con il loro impegno costante, siano un grande esempio di volontariato e umanità, valori che noi Alpini condividiamo.
Marzo ci ha visti partecipi al nostro consueto appuntamento annuale:
l’Assemblea Ordinaria dei Delegati per l’anno 2022 della Sezione di Conegliano.
In quell’occasione si è rinnovato il Consiglio. Voglio ringraziare i consiglieri
uscenti per il supporto dato e augurare buon lavoro ai subentranti.
“CONEGLIANO: 5000 ALPINI, 30 GRUPPI, UNA SOLA FAMIGLIA”: con queste poche parole
dal grande significato abbiamo aperto i nostri raduni.
94a Adunata Nazionale di Udine. Giornate intense, ricche di emozioni nonostante la pioggia battente. Tutti i Gruppi mi hanno ospitato con il cuore. È sempre emozionante poter guidare la mia Sezione durante la sfilata insieme al Vice Comandante della Brigata Alpina Julia e ai Comandanti del Terzo Artiglieria e del Gruppo Conegliano. Inoltre, vedere la gioia negli occhi di veci e boce che ogni anno partecipano orgogliosi, trasmette grandi emozioni. Non è mancata neanche in quell’occasione la solidarietà Alpina, siamo stati ospitati nei luoghi della Comunità Piergiorgio, Associazione per persone con disabilità, che ha servito supporto a noi Alpini. Un’opportunità che ci ha permesso di stare vicini a queste persone speciali attraverso lo scambio conviviale.
Siamo stati presenti poi, nel mese di giugno, al Raduno Triveneto 3° raggruppamento a Belluno. Una grande festa per tutti gli Alpini e per la città avvolta nel tricolore. Quest’anno il filo conduttore della manifestazione è stato il costante impegno degli Alpini, in aiuto durante le emergenze avvenute nel passato, a partire dalla tragedia del Vajont, di cui quest’anno ricorre il 60° anniversario, fino ai giorni nostri come nell’emergenza maltempo che ha colpito l’Emilia Romagna.
Importanti ed emozionanti sono stati i traguardi raggiunti dal Gruppo Alpini
di Ponte della Priula e dal Gruppo Alpini di Pieve di Soligo.
A Ponte della Priula hanno festeggiato l’inaugurazione della nuova sede degli
Alpini ottenuta dopo anni di sacrificio.
A Pieve di Soligo invece è stato festeggiato il 60° anniversario della
ricostituzione e i 95 anni di fondazione del Gruppo in concomitanza con il
nostro Raduno Sezionale, occasione in cui abbiamo ricordato il nostro eroe di
guerra Girolamo Busolli, nato a Pieve di Soligo.
Anche quest’anno, guidati dall’amicizia e dallo spirito di collaborazione con la Sezione di Valdobbiadene, abbiamo riproposto, con il supporto della Protezione Civile, l’esperienza dei Campi Scuola ANA. Ragazzi e ragazze che attraverso questo percorso hanno avuto il piacere di conoscere le attività alpine e i valori che ci contraddistinguono.
Conclusi questi primi mesi dell’anno, impegnati nelle varie attività sezionali, si è formato il Comitato Organizzatore per l’evento del centenario. Sono stati fatti i primi passi per programmare attività che prossimamente ci vedranno impegnati con forte spirito di squadra. Le parole chiave saranno conoscersi, comunicare e confrontarsi con sincerità e collaborazione per la buona riuscita dell’evento, UNITI COME UNA GRANDE FAMIGLIA.
Un caro saluto Alpino dal vostro Presidente.
Gino Dorigo